
“Stran(i)eri”, fumetti raccontano l’accoglienza
Un progetto editoriale per parlare di una realtà fatta di accoglienza, di comunità valdostane che aprono le braccia al nuovo, col linguaggio delle “nuvole parlanti”
Un progetto editoriale per parlare di una realtà fatta di accoglienza, di comunità valdostane che aprono le braccia al nuovo, col linguaggio delle “nuvole parlanti”
Corto Maltese, antieroe, antipatico, antipodo, ovvero del sovvertimento delle regole. Hugo Pratt e la svolta nel mondo del fumetto. Nuovi canoni e nuovi linguaggi. L’importanza del silenzio e di ciò che non si vede
Le sue opere figlie di un contesto storico dotato di un’eccentricità difficile da ritrovare nei decenni a venire. Sapersi riconoscere come esseri umani, imperfetti e soli, sopraffatti dai propri dolori privati anche nella folla rumorosa di un corteo
“Maus”: un’opera a fumetti uscita in due volumi tra il 1986 e il 1991 che racconta, attraverso i disegni di Art Spiegelman, le vicende lancinanti di Vladek, padre dell’autore e sopravvissuto ai campi di sterminio