In Primo Piano

lunedì 18 Luglio 2022

Alternanza scuola-lavoro che ci piace? Con il questionario sulla Resistenza

Un progetto realizzato a Genova da studenti e Anpi ha dimostrato la buona conoscenza della storia tra i cittadini, rilevando però l’incapacità di collegare i fatti del passato all’oggi. Massimo Bisca, dirigente provinciale e nazionale dell’associazione dei partigiani: “C’è chi non annaffia le radici democratiche e addirittura prova a reciderle”

mercoledì 6 Luglio 2022

1960, quel luglio di rivolta e sangue

La protesta antifascista lanciata dall’Anpi partì da Genova, a fine giugno, con il rifiuto di ospitare il congresso MSI per dilagare nel mese successivo in tutto il Paese fino in Sicilia. Insorsero operai e studenti per impedire un ritorno indietro nel tempo ad appena 15 anni dalla Liberazione. Un moto vittorioso ma pagato un prezzo altissimo, 11 morti e decine di feriti. raccontato anche in un video di Ottavio Terranova

martedì 28 Giugno 2022

La polveriera Est

Gli accordi di adesione di Ucraina e Moldavia alla UE e l’impatto sui Balcani Occidentali. La lezione incompresa della ex Jugoslavia e l’inadeguatezza della politica europea rilancia con urgenza, ieri come allora, l’impegno di ong, sindacati, Terzo settore

domenica 12 Giugno 2022

Valdichiana, dove la Costituzione è una Festa (della buona politica)

Grande successo, meritato, per la 3ª edizione della kermesse promossa dalle dieci Anpi del territorio. Protagonisti la politica partecipata, la storia democratica e l’impegno civile. Tra gli ospiti personalità dell’associazionismo e della cultura, ex ministri e parlamentari. Anche il presidente nazionale dei partigiani Gianfranco Pagliarulo a un appuntamento che, è sentire comune, dal prossimo anno potrebbe avere valenza nazionale

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 133 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

giovedì 28 Marzo 2024

Lì a Terlizzi, che pagò con due Martiri alle Fosse Ardeatine il sogno di un’Italia libera e unita

Nel Comune della Città Metropolitana di Bari, che ogni anno commemora il professor Gesmundo MdOVM, e don Pappagallo MdOMC e Giusto fra le Nazioni, per l’80° un lungo ciclo di iniziative e un corteo. Il presidente provinciale Anpi, Pasquale Martino: “Le vittime dell’Eccidio nazifascista rappresentano, dolorosamente e magnificamente, un Paese unito. Pugliesi e Piemontesi, Siciliani e Veneti, Sardi e Lombardi: ogni Regione contribuì a quel Martirio, quasi a sancire col proprio corale sacrificio il costituirsi della futura Repubblica, una e indivisibile”

lunedì 25 Marzo 2024

Fosse Ardeatine. Noi, nipoti dei 335, nei quartieri dove il boato dell’ignominia risuona ancora

Molti tra Caduti dell’Eccidio abitavano in zone popolari nella Roma di allora, come era Garbatella, poco distante dalle cave teatro della strage. I cittadini per l’80° rinnovano con più forza il patto resistente tra generazioni: laboratori nelle scuole e in calendario nelle prossime settimane tanti eventi e appuntamenti promossi con le associazioni, tra cui l’Anpi provinciale, e sostenuti dal Municipio. Si comincia il 26 marzo con un corteo tra i Lotti fino al Mausoleo sull’Ardeatina per dare il via alla nuova primavera antifascista

Gli unici muri che non dividono!

venerdì 29 Marzo 2024

La “Battaglia del Lago Santo”, tra storia e leggenda

Ad affrontare e sconfiggere ingenti forze naziste e fasciste furono solo in nove, appartenevano al Battaglione Picelli, guidati da Dante Castellucci “Facio”. Un episodio destinato a entrare fin da allora nel mito. Nell’80°, l’omaggio di istituzioni, associazioni partigiane e studenti delle scuole. Una ricostruzione dei fatti anche alla luce di testimonianze inedite per capire che per “quegli eroi la cosa più difficile da affrontare non sono stati i nemici o la stessa paura, il dolore o la fatica, ma crederci fino in fondo”

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