In primo piano, l’ex deputato Osvaldo Napoli
In primo piano, l’ex deputato Osvaldo Napoli

Il 14 dicembre un gruppo di squadristi del cosiddetto movimento dei Forconi ha inscenato davanti a Montecitorio la pantomima di un “arresto” nei confronti dell’ex deputato di Forza Italia Osvaldo Napoli, scelto a caso (si scoprirà successivamente); il gioco è diventato di cattivo gusto quando gli esagitati hanno cercato di trattenere, cioè “arrestare”, la vittima, colpevole di essere un “politico”, con conseguente intervento dei carabinieri. Un mezzo sequestro di persona.

Fin qua, la notizia, che rivela, nel suo squallore forcaiolo, la profondità dell’ondata di qualunquismo agevolata da grottesche polemiche contro la casta, i politici, le poltrone, che hanno agitato la stessa campagna referendaria.

La cosa diventa più grave se si va a guardare la pagina Facebook “9 dicembre Forconi”, dove campeggia un lungo testo a firma dei due caporioni del movimento, e cioè tali Danilo Calvani e Antonio Pappalardo, già Generale di brigata dell’Arma dei Carabinieri e poi Capo di Stato Maggiore della Divisione Unità Specializzate Carabinieri, ex parlamentare e con un passato politico e professionale molto movimentato.

L’ex Generale dei carabinieri Antonio Pappalardo (da http://4.bp.blogspot.com/-Kn4XbRCNXf0/TyK3vu4zQOI/AAAAAAAAGpY/rojRCh5BdF4/s1600/pappalardo.jpg)
L’ex Generale dei carabinieri Antonio Pappalardo (da http://4.bp.blogspot.com/ -Kn4XbRCNXf0/TyK3vu4zQOI/AAAAAAAAGpY/ rojRCh5BdF4/s1600/pappalardo.jpg)

Nel testo si leggono frasi ambigue e inquietanti come questa: “Le Forze armate sono l’essenza democratica della Repubblica. I loro vertici possono continuare ad obbedire a deputati, senatori e governanti, eletti con una legge anticostituzionale e pertanto da ritenere abusivi, ancora in carica dopo tre anni dalla suddetta sentenza?”. E ancora: “…in assenza delle autorità elettive, tutte decadute, alcune mai nate, la sovranità, sulla base dell’art. 1 della Costituzione, debba tornare ad essere esercitata in modo pieno, diretto ed esclusivo dal Popolo”.

Come si vede, si tratta di latenti inviti eversivi, rivolti – e questo è il punto più grave – alle Forze armate della Repubblica e al popolo. Per quanto tutta la vicenda sembri da operetta, sembra opportuno approfondire, da parte di chi di competenza, la natura dell’organizzazione dei Forconi e la liceità dei suoi comportamenti e dei suoi appelli.