Domenica 7 ottobre prossimo si realizzerà la “Marcia per la Pace Perugia-Assisi”, cui l’Anpi ha prontamente aderito partecipando attivamente nella Rete della Pace e nel Comitato Promotore.

L’Anpi di Massa Carrara, con la fattiva collaborazione e impegno di Cgil, Arci e Accademia Apuana della Pace, mette a disposizione alcuni pullman per favorire la più ampia partecipazione. “È pronto il volantino firmato da Anpi, Arci, Cgil, Cisl, Uil, Amnesty, Anolf Laboratorio Sociale, Libera, Gulliver, CNGEI scout, Festa dei popoli, Terza via”, ci fanno sapere da Ancona! Tante le telefonate che arrivano dai territori, Alessandria, Milano, Bologna, Bagnacavallo, Roma e poi dalla Toscana e dall’Umbria e via in tutta Italia per comunicarci le iniziative per la preparazione della presenza alla marcia per la pace e la fratellanza del 7 ottobre.

Il Comitato Nazionale ha affrontato tanti temi: dall’approfondimento della situazione politica nazionale ai provvedimenti del nuovo governo, dalla nave sequestrata all’evolversi della situazione a Genova dopo la caduta del ponte, dalla crisi economica ai “comportamenti” istituzionali che molto preoccupano, dalla memoria storica alla memoria attiva. Si è discusso sulle difficoltà delle donne e degli uomini nell’affrontare la quotidianità …

Si è rimarcata l’autonomia della nostra associazione quale forza e strumento indispensabile al rafforzamento di tutte le nostre strutture.

Si è ribadita la necessità di: difendere la Costituzione, partendo dalla sua reale applicazione, contrastare la politica della paura e dell’isolamento dei cittadini, sconfiggere il disegno di chi vuole un conflitto tra i poveri contro i più poveri, allargare e consolidare il fronte antifascista e antirazzista. Ecco perché eravamo presenti al meeting di Cecina; ecco perché il Comitato Nazionale, confermando l’adesione della nostra Associazione alla Marcia, ha dato espressa indicazione ai territori di costituire e rafforzare i comitati cittadini.

I principi di pace e solidarietà tra le persone e i popoli, vanno difesi come barriera contro l’avanzare di politiche razziste e xenofobe in Italia in Europa e in molte parti del mondo. In questo senso l’ANPI accoglie con favore il sì del Parlamento europeo all’apertura della procedura contro l’Ungheria: per la prima volta si è aperta la procedura prevista dall’articolo 7 del Trattato in caso di violazione dei diritti fondamenti come democrazia, Stato di diritto e diritti umani. È una risposta importante ma non sufficiente!

È tempo di pensare a una nuova politica, una diversa economia! Ci sono bisogni individuali e collettivi che non possono essere ulteriormente compressi o negati. Se non si agisce in questo senso, saranno ulteriormente alimentati venti di razzismo e xenofobia.

È stato confermato l’impegno della nostra associazione perché cessino le ragioni che provocano nel mondo le guerre, contro lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo: ragioni che sono alla base della migrazione di persone che pagano un prezzo davvero molto alto.

Forte si sente il bisogno di libertà, di democrazia, di uguaglianza, sin dalla conferenza di apertura del 5 ottobre a Perugia, presso la sala del Dottorato delle Logge della Cattedrale di San Lorenzo, dal titolo “Per un’Europa politica, solidale, impegnata per la pace, per il rispetto dei diritti umani, per l’integrazione e per il lavoro dignitoso”, cui parteciperà la nostra Presidente Nazionale Carla Nespolo.

Daremo un contributo anche per la giornata di sabato 6 ottobre organizzando la nostra presenza all’interno di una serie di iniziative che si svolgeranno per tutta la giornata. In particolare alle ore 10,00 è previsto un seminario che approfondisce un aspetto, per noi importante, che è la Carta Costituzionale e, in particolare, sarà tema di discussione ed approfondimento l’articolo 11 della Costituzione – “l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controverse internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.  A questo seminario interverranno Carla Nespolo (Presidente Anpi Nazionale) e Alex Zanotelli (Missionario Comboniano).

L’Anpi di oggi è ancora l’erede di quella forza morale che ha cambiato le condizioni di vita degli italiani, l’antifascismo che ha lottato contro la politica guerrafondaia del regime fascista e contro il razzismo, essenza stessa del fascismo. L’Anpi di oggi è ancora l’erede di quelle donne anconetane che nel febbraio del 1943 (ben prima della caduta del Governo fascista del 25 luglio) organizzarono una imponente manifestazione al grido di PACE E LIBERTÀ. L’Anpi ha raccolto quel grido e lo ha fatto proprio: democrazia, libertà, l’uguaglianza, pace!

Per questo testimonieremo con la nostra presenza sin dal Frontone di Perugia fino alla Rocca di Assisi, con una presenza a Ponte San Giovanni con le bandierine della pace ed un nostro gazebo prima a metà percorso e poi a Santa Maria degli Angeli.

Insieme, solidali, felici di testimoniare con la fatica della marcia, concretamente perché la pace va costruita e noi vogliamo dare il nostro contributo.

Arrivederci alla Marcia e anche dopo perché i valori della marcia continuino ad essere preservati.

Note organizzative

Le compagne e i compagni dell’Anpi, a cominciare dai componenti del Comitato Nazionale, saranno presenti sin dal Frontone di Perugia fino alla Rocca di Assisi, con un gruppo a Ponte San Giovanni e un gazebo prima a metà percorso e poi a Santa Maria degli Angeli.

Nel dettaglio: si partirà da Borgo XX Giugno alle ore 9 per raggiungere poi Ponte San Giovanni (qui ci sarà il primo gazebo Anpi) e da lì proseguire il percorso di circa 24 chilometri che, passando per Santa Maria degli Angeli, conduce fino alla Rocca di Assisi, punto di arrivo della Marcia della Pace.

L’Anpi sarà presente con la Presidente Nazionale, Carla Nespolo, al Frontone di Perugia sin dalle ore 8 del mattino. Da Ponte San Giovanni partirà alle 9,30 anche lo striscione nazionale Anpi (ricordiamo che qui saranno molti i pullman provenienti da tutta Italia che faranno scendere i partecipanti alla Marcia). A Bastia Umbra verso le 11,30 si incontrerà un altro gazebo dell’Associazione. A Santa Maria degli Angeli ci sarà il terzo gazebo. Si arriverà poi a Piazza San Francesco e alla Rocca Maggiore per le conclusioni della Marcia, previste attorno alle ore 12,00.

Per tutte le informazioni più dettagliate sulla Marcia Perugia Assisi:

http://www.perlapace.it/marcia-perugiassisi-le-informazioni-partecipare/

e

http://www.perlapace.it/ecco-il-percorso-della-marcia-e-le-informazioni-utili-per-i-partecipanti/

 

ale dell’Anpi