Tema

Didattica della Storia

lunedì 18 Ottobre 2021

Confine orientale, ecco all’opera la Storia riscritta dalla destra

La Regione FVG mette in pratica la famigerata Mozione 50: esclusa dal suo stand al Salone del libro di Torino la casa editrice KV, rinomata dagli studiosi soprattutto per la documentazione con cui tratta le vicende del Confine orientale, della Resistenza, delle foibe e dei campi di concentramento fascisti. L’Anpi con il coordinatore Dino Spanghero: “inaccettabile e antidemocratico, una violazione della libertà di stampa sancita dalla Costituzione”

lunedì 17 Maggio 2021

Il Paese dove la storia è armata. Di nazionalismo

In Polonia gli studiosi del 900 possono finire in tribunale, punibili fino a tre anni di carcere, vittime del “nazionalismo metodologico”, esplicitamente contrapposto alla “storiografia occidentale”. In nome della “verità nazionale”, ha come cavallo di battaglia l’equiparazione tra nazismo e comunismo e per obiettivo la rimozione dell’antifascismo dal progetto europeo

mercoledì 3 Marzo 2021

Anatomia di una mozione

Toni intimidatori verso l’Anpi nella deliberazione n. 29 del Consiglio regionale veneto, accuse di negazionismo delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata anche ad “alcune amministrazioni locali e partiti presenti in Parlamento”. Un attacco a testa bassa alla libertà della ricerca storica (forse perché in materia la destra è un po’ scarsina e ha pure fallito nel suo intento celebrativo)

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 133 Anno

Leggi il numero 133

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

lunedì 25 Marzo 2024

Fosse Ardeatine. Noi, nipoti dei 335, nei quartieri dove il boato dell’ignominia risuona ancora

Molti tra Caduti dell’Eccidio abitavano in zone popolari nella Roma di allora, come era Garbatella, poco distante dalle cave teatro della strage. I cittadini per l’80° rinnovano con più forza il patto resistente tra generazioni: laboratori nelle scuole e in calendario nelle prossime settimane tanti eventi e appuntamenti promossi con le associazioni, tra cui l’Anpi provinciale, e sostenuti dal Municipio. Si comincia il 26 marzo con un corteo tra i Lotti fino al Mausoleo sull’Ardeatina per dare il via alla nuova primavera antifascista

Gli unici muri che non dividono!

giovedì 14 Marzo 2024

L’assalto al treno in Valmozzola, pietra miliare della Resistenza

L’azione si svolse il 12 marzo 1944 sull’Appennino parmense, ma le conseguenze ebbero sviluppi fino in Lunigiana, dove si consumò la feroce rappresaglia nazifascista. Protagonisti furono partigiani spezzini, diversi per vicende personali e appartenenze politiche. E dalla Spezia vennero i massacratori, i militi della Xª Mas di Junio Valerio Borghese. Però nell’Appennino parmense a fianco di quei combattenti per la libertà c’erano i contadini, mentre in Lunigiana erano isolati e fu più facile colpirli. Nell’80°, una ricostruzione storica anche sulla base di testimonianze finora inedite

Resta informato