In un comunicato stampa dell’8 giugno, la Segreteria nazionale dell’ANPI ha reso pubblico il suo sostegno alla manifestazione promossa dalla Cgil il 17 giugno. “L’ANPI – si legge nel comunicato – in aderenza all’impegno per la piena attuazione della Costituzione, comunica il suo sostegno alla manifestazione del 17 giugno prossimo, indetta dalla CGIL. L’operazione di reintroduzione dei voucher, in qualsiasi forma, dopo la loro cancellazione che ha prodotto il provvedimento di annullamento del referendum da parte della Corte di Cassazione, rappresenta una scorrettezza costituzionale e politica, anche sotto il profilo della mancanza di rispetto della volontà popolare espressa da alcuni milioni di cittadini, appunto, con la richiesta di referendum.
Qualunque iniziativa successiva all’annullamento del referendum – continua il comunicato – avrebbe dovuto essere necessariamente concordata non solo coi promotori, ma con le organizzazioni sindacali nel loro complesso, trattandosi di materie di particolare delicatezza in quanto riferibili al lavoro ed alla sua dignità, due valori chiaramente espressi dalla Carta costituzionale.
L’ANPI non rinuncerà mai a raccomandare condotte che abbiano come primo riferimento l’interesse generale ed i princìpi di fondo della Costituzione”.
Pubblicato giovedì 15 Giugno 2017
Stampato il 04/12/2024 da Patria indipendente alla url https://www.patriaindipendente.it/cittadinanza-attiva/reintroduzione-dei-voucher-una-scorrettezza/