Tema

Lavoro

mercoledì 30 Aprile 2025

Storia del Primo Maggio attraverso i francobolli. Con qualche omissione

La Festa delle lavoratrici e dei lavoratori, nata storicamente come ricorrenza dopo gli scioperi per la riduzione dell’orario e gli scontri del 1886 a Chicago tra manifestanti e polizia, è stata celebrata da allora ogni anno in tutto il mondo. Anche le poste nazionali dei vari Paesi hanno dedicato le loro carte valori ai diversi anniversari. In Italia dobbiamo registrare invece una scarsa attenzione “filatelica” da parte dell’Amministrazione Postale. Per quest’anno sono state comunque già emesse tre affrancature dedicate ai sindacati. Ne erano state annunciate quattro. Manca ancora clamorosamente quella per la Cgil

venerdì 14 Giugno 2024

Fascismo, una dittatura nata per fermare le conquiste dei lavoratori

“Marcia su Roma e dintorni”, a cura di Claudio Natoli (Viella editore, 2024, pp 258, € 24), raccoglie i saggi di un convegno organizzato dall’Anppia in cui emerge una nuova interpretazione del regime mussoliniano come risposta delle classi dirigenti liberali e industriali alle prime vittorie del movimento operaio e alla crescita dell’emancipazione sociale, superando le vecchie tesi della “controrivoluzione” preventiva anticomunista. Una ulteriore risposta al revisionismo della “dittatura bonaria”

lunedì 20 Novembre 2023

La parità di genere? Un obiettivo lontano, ma fa sempre più paura

Donne, istruzione, lavoro. Il femminicidio di Giulia Cecchettin alla vigilia della laurea in ingegneria dimostra, nonostante molto sia stato fatto dopo le battaglie degli ultimi anni, ancora un comportamento maschile tossico e possessivo, con l’inquietante dato dalla sempre più giovane età degli uomini che uccidono, e sembra voler rigettare l’altra metà del cielo sempre più indietro, verso valori e modi di vivere degli anni Cinquanta. Necessario tornare a difendersi da nuove discriminazioni sempre più pervasive

giovedì 19 Ottobre 2023

La Storia vista dal Cantiere navale

Il libro “Io sono un operaio. Memoria di un maestro d’ascia diventato sindacalista”, a cura di Giorgio Pagano (edizioni Ets, 2023, pp 194, €18), è il racconto delle vicende di fabbrica a La Spezia, delle lotte operaie in Liguria attraverso le trasformazioni, dalla Liberazione fino agli anni Ottanta. Dino Grassi, parla della sua militanza nella Cgil e nel Pci, ma riflette sugli approdi di una sinistra che sembra aver perso la bussola

lunedì 4 Settembre 2023

Le bandiere della pace e del lavoro fra orrori e speranze del mondo d’oggi

Non bastano gli “spiriti animali” nella politica e nell’economia? Ed ecco le riforme istituzionali: in primis il miraggio dell’“uomo forte al comando”, antica aspirazione della destra neofascista, e l’autonomia differenziata fra regioni. E c’è la guerra, non giriamoci attorno. Appuntamento a Roma il 7 ottobre con “La via maestra”, la grande manifestazione nazionale delle associazioni unite, perché “La pace prima di tutto”

lunedì 20 Marzo 2023

Gli scioperi del marzo-aprile 1943, come il malcontento divenne politico

Le astensioni dal lavoro dilagarono in tutto il Nord Italia e seppure nacquero da rivendicazioni economiche, nella stagione che precedette la deposizione di Mussolini con quelle mobilitazioni la classe operaia tornava protagonista dell’opposizione al regime; tant’è che tutto cominciò a Torino, la più antifascista e operaia delle città italiane, piegata solo dopo la marcia su Roma, e solo col ferro e col fuoco

mercoledì 15 Marzo 2023

Pagliarulo al Congresso Cgil: “Il vostro sindacato è il bastione della democrazia costituzionale”

Il presidente nazionale Anpi a Rimini sul ruolo della cultura democratica, l’importanza dell’unità delle organizzazioni della società civile, l’impegno per onorare la promessa contenuta nella Costituzione, nata dalla Resistenza, e per la pace. La Cgil rilancia la rete dei sindacati internazionali. Landini: chiediamo lo scioglimento di tutte le sigle neofasciste

lunedì 20 Febbraio 2023

Nel Regno Unito è l’Anno del malcontento

Grandi scioperi contro il governo sono in corso da mesi. Ma se i sindacati sono stati in grado di recepire e dar voce ai bisogni sentiti da tempo da lavoratori e cittadini, i principali partiti del Paese ancora no. E quando la politica è assente a rischiare è la democrazia. All’Anpi e alle altre associazioni della società civile il compito di vigilare. Anche a Londra

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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venerdì 4 Luglio 2025

Anpi Messina con Gaza. Un successo la mostra di 85 artisti per l’ospedale di Emergency

Non è vero che non possiamo fare niente, a volte bastano anche piccole iniziative. Dopo la raccolta fondi promossa mesi fa dall’associazione dei partigiani a livello nazionale, l’esposizione siciliana ha voluto essere sia un gesto umanitario sia un atto di denuncia verso l’inerzia delle istituzioni europee e la diplomazia occidentale, dando voce a un sentimento di indignazione e dolore condiviso da molti. L’ottimo risultato grazie alla generosità e all’impegno di numerosi protagonisti: i pittori, scultori e fotografi che hanno donato le loro opere, i soci della Galleria Spazioquattro che hanno messo a disposizione locali, esperienza e professionalità, e chi ha versato il proprio contributo solidale

mercoledì 2 Luglio 2025

30 giugno 1960-30 giugno 2025. Genova antifascista sempre

In tantissimi, nonostante il caldo, in memoria della rivolta che sessantacinque anni fa impedì il congresso Msi e fece cadere il governo Tambroni. In corteo con Anpi e Cgil anche la sindaca Salis: “le destre-destre avanzano nel mondo portando avanti un’ideologia che pensavamo fosse sepolta, invece no”. Bisca, presidente provinciale dei partigiani: “in quel partito c’erano persone che tramavano un colpo di stato come in Grecia, e non dimentichiamo i deportati dai nazifascisti, tra loro anche mio nonno”. Landini: “oggi come allora rimettere al centro le persone, il lavoro, la Costituzione, ripartendo dai giovani”

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