Librarsi

lunedì 22 Aprile 2024

Ora Angela e Virginia hanno finalmente voce

Angela Lazzarini e Virginia Longhi erano due donne marchigiane ignorate dalla storiografia e su cui Anna Paola Moretti ha acceso un faro con il libro “Vittime senza giustizia, almeno la memoria” (prefazione di Sonia Residori). Per motivi diversi vennero fucilate nel 1944 da un plotone di esecuzione della repubblichina Legione Tagliamento, “quella del mio cuore” la chiamava Mussolini. Con le loro vicende si aggiunge un altro tassello allo smantellamento del pregiudizio sul ruolo femminile nella Resistenza

venerdì 19 Aprile 2024

Costruire su macerie. La maestra e la bambina, una favola molto vera

Raffaella Romagnolo, “Aggiustare l’universo”, Mondadori 2023, pp 372, € 19,50. Tra storia e fantasia, poesia e tragedia, il racconto di un’Italia che, sconquassata prima dal fascismo e le leggi razziali e poi dalla guerra, ha saputo resistere e continua a combattere per risalire la china. Nella dozzina dei candidati scelti dal Comitato per il Premio Strega 2024, presieduto da Melania Mazzucco

domenica 14 Aprile 2024

Il futuro martire Piero Gobetti al martire Giacomo Matteotti

Sull’assassinio del deputato socialista di cui quest’anno ricorre il Centenario, esiste una cospicua bibliografia, ma nelle varie ricostruzioni rimane quasi sempre in ombra la sua personalità, il significato della sua vita e il suo no alle guerre. A capirne la portata politica era stato fin da subito il giovane intellettuale liberale Gobetti, destinato a morire due anni dopo per le conseguenze di un pestaggio fascista, e volle realizzare “Per Matteotti. Un ritratto”, un instant book diremmo oggi, che Il Nuovo Melangolo ha voluto ripubblicare per l’anniverario del delitto ordinato da Mussolini

mercoledì 10 Aprile 2024

Nilde Iotti. Una vita per la bella politica

Partigiana, madre costituente componente della Commissione dei 75, e prima donna nella storia dell’Italia repubblicana a essere eletta a ricoprire la terza carica dello Stato, la Presidenza della Camera dei deputati, incarico che detenne per ben 12 anni e 307 giorni, una sorta di record mai superato. A 104 anni dalla nascita la ricordiamo con il libro “Nilde Iotti nella storia della Repubblica”, a cura di Stefano Mangullo e Francesca Russo per Carocci Editore, dove è ritratta non solo come paladina delle identità femminili, ma anche come pilastro delle istituzioni democratiche e del Pci 

sabato 6 Aprile 2024

A Enna la gloria della Resistenza combattuta al Nord torna a casa. Grazie a un libro

“La memoria ritrovata. Storie di partigiani ennesi 1943-45” è il titolo del volume di Renzo Pintus, presidente del Comitato provinciale Anpi Enna, edito da Maurizio Vetri. Racchiude l’elenco dei Comuni della Provincia che hanno dato i natali a chi partecipò alla lotta di Liberazione dal nazifascismo. La ricostruzione delle scelte e delle azioni di donne e uomini che hanno lottato per la libertà

sabato 30 Marzo 2024

Per Gaza. Canto tra le bombe di una donna libera

Asmaa Alghoul e Sélim Nassib, “La ribelle di Gaza”, traduzione dal francese di Alberto Bracci Testasecca, edizioni E/O, Roma, 2024, pp. 208. Un racconto potente che parla di vita e di morte, di ironia e di letteratura. “Ho capito quante cose importantissime come i libri, il cinema e la musica siano estranee ai figli della Striscia. Eppure trasformano la gente, hanno trasformato me! Come possiamo giudicare quelli che non hanno mai potuto usufruirne?”. Un’opera che sembra scritta un attimo prima dell’ultima breaking news

mercoledì 20 Marzo 2024

Vignette come pietre d’inciampo

La raccolta “Afascisti” di Mauro Biani, casa editrice People, induce a riflettere su quanto il neologismo sia simbolo del Paese. “Fratelli d’Italia… ma che davvero?” avrebbe detto il partigiano e Presidente della Repubblica Sandro Pertini, immagina l’autore. E data l’ossessione permanente della destra per le tradizioni religiose cristiane, in vista delle prossime festività, non è male ricordarle che la Pasqua è strettamente connessa alla Pace

domenica 10 Marzo 2024

La notte di Auschwitz, memoriale di una famiglia ebrea sterminata

“Questo è stato” (il Saggiatore, prefazione di Enrico Deaglio), è la storia di Piera Sonnino, genovese di adozione, unica sopravvissuta della sua famiglia, la più annientata del capoluogo ligure. Un libro drammaticamente appassionante, dura testimonianza della colpevolezza degli italiani, tra delatori e poliziotti complici dei nazifascisti. La figlia Bice Parodi conferma tutte le accuse della madre sugli italiani “brava gente”

sabato 2 Marzo 2024

Numero 956, io Imi nel lager nazista

La storia taciuta del colonnello Francesco Grasso annotata giornalmente nel campo di concentramento è ora un libro: “Novecinquesei. Diario della Resistenza di un soldato” (Durango Edizioni), curato da Roberto Tarantino, presidente provinciale Anpi BAT, prefazione di Vincenzo Calò. La testimonianza di uno dei 650mila internati militari italiani che dopo l’armistizio si rifiutarono di combattere al fianco di tedeschi e repubblichini. Il ritorno però non gli rivervò gloria e onori, ma l’infamia di un processo con l’accusa di essersi arreso alle truppe germaniche

venerdì 1 Marzo 2024

Quel giuramento che imbarazza ancora oggi

È disponibile il libro “Ci fu chi disse no”, realizzato dall’Anpi per le edizioni Bordeaux. Il volume raccoglie gli atti dei convegni realizzati per celebrare i dodici docenti universitari che rifiutarono di giurare fedeltà al regime nel 1931. Uno strumento di conoscenza e di formazione pensato soprattutto per giovani generazioni. Ecco come reagiscono nelle scuole studenti e docenti al racconto di quelle scelte eroiche degli intellettuali antifascisti. Ma noi che avremmo fatto?

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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giovedì 18 Aprile 2024

L’Occidente, il Medio Oriente e la profezia di Asor Rosa

Alcuni Stati di una parte della Terra si ritengono naturali eredi e depositari dei valori democratici, ma sulla base di quale criterio diamo la patente di democratico a chi non pratica quei principi politici e giuridici e invece riteniamo antidemocratico chi fa le stesse cose in un Paese diverso? Non ci sono scorciatoie per promuovere la convivenza tra popoli eppure una strada, per quanto difficile e faticosa, c’è

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