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sabato 30 Marzo 2024

Non è un gioco, è SenzAtomica

Una mostra itinerante con immersioni in 3D, elaborate scientificamente, nelle conseguenze di un attacco nucleare oggi, e un viaggio nella memoria di Hiroshima e Nagasaki, per capire che senza il disarmo e un impegno concreto per la Pace il destino dell’umanità è già scritto. Dopo l’inaugurazione a Milano, l’esposizione fa tappa a Roma fino al 26 maggio, prorogata dal 18 per le numerose prenotazioni delle scuole, ingresso gratuito. Testimonial noti attori, cantanti italiani e hibakusha giapponesi, è dedicata alle nuove generazioni — le scuole dalla IV classe elementare in su possono prenotare visite guidate — ma immaginata per tutte e tutti. Perché dipende anche da noi. I video immersivi nell’articolo, scaricabili

martedì 26 Marzo 2024

La mafia è un gravissimo pericolo per la democrazia

Doppio appuntamento a Roma organizzato dall’associazione Avviso Pubblico per denunciare il ricatto delle organizzazioni criminali sull’economia e la società. Lanciato un appello in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. Molto applaudito l’intervento del sindaco di Bari, Antonio Decaro, in questi giorni al centro di un vero e proprio attacco politico-mediatico. Il ricordo di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, uccisi per le loro inchieste sui traffici illeciti. Le parole appassionate di Don Ciotti su una battaglia che ci coinvolge tutti

domenica 24 Marzo 2024

Fosse Ardeatine. Quei Martiri di Puglia, vittime del fascismo oltreché del nazismo

I 335 Caduti rappresentavano l’insieme della società italiana per credo religioso, condizione sociale e professionale e per scelte politiche. In gran parte meridionali provenienti da Abruzzo, Campania, Molise, entroterra del Lazio. Per esempio, dei diciannove di origini pugliesi ben diciotto o erano attivi nella Resistenza o avevano manifestato esplicito dissenso alle politiche guerrafondaie e discriminatorie del regime

giovedì 21 Marzo 2024

Premierato e Autonomia differenziata, il doppio assopigliatutto della destra al potere

Nel disegno del governo non c’è una contraddizione tra il ddl (praticamente blindato) per l’elezione diretta del Presidente del Consiglio, con competenze sottratte al Parlamento e al Quirinale, e quello che frantumerebbe il Paese in venti repubblichette. Non si tratta semplicemente di un patto di scambio, un do ut des, tra i due partiti più forti della maggioranza. Se dovesse essere approvato il secondo e l’altro confermato dal probabile referendum, sui cittadini si abbatterebbe una falce nella sfera reale della decisione politica e una limitazione di diritti e di tutele. Perché l’obiettivo è lo stesso inseguito da decenni: demolire la Costituzione nata dalla Resistenza

martedì 19 Marzo 2024

Alla riscoperta delle lotte e delle conquiste delle donne

Iniziativa dell’Anpi a Francavilla Fontana (Brindisi) per festeggiare in modo speciale l’8 marzo e parlare di eguaglianza e diritti. Un momento collettivo di riflessione sul ruolo dell’universo femminile nella storia: l’opposizione al regime, il no alla guerra, la Resistenza, la stagione più recente dei movimenti per la parità tra i generi. E prendere atto insieme del lungo cammino che c’è ancora da fare

giovedì 14 Marzo 2024

L’assalto al treno in Valmozzola, pietra miliare della Resistenza

L’azione si svolse il 12 marzo 1944 sull’Appennino parmense, ma le conseguenze ebbero sviluppi fino in Lunigiana, dove si consumò la feroce rappresaglia nazifascista. Protagonisti furono partigiani spezzini, diversi per vicende personali e appartenenze politiche. E dalla Spezia vennero i massacratori, i militi della Xª Mas di Junio Valerio Borghese. Però nell’Appennino parmense a fianco di quei combattenti per la libertà c’erano i contadini, mentre in Lunigiana erano isolati e fu più facile colpirli. Nell’80°, una ricostruzione storica anche sulla base di testimonianze finora inedite

venerdì 8 Marzo 2024

Il deputato-patriota dell’Ottocento che difendeva i diritti delle donne

“La donna si deve far libera con la scienza, rinsignorire delle facoltà, che le vennero usurpate”. Salvatore Morelli, pugliese, deputato per quattro legislature, giornalista mazziniano, lottò per il voto alle donne, presentò proposte di legge sul diritto di famiglia, con la parità tra marito e moglie, il riconoscimento dei figli illegittimi, l’abolizione delle case di tolleranza, il divorzio, persino il doppio cognome per i figli. Era avanti di un secolo, eppure definito “visionario” e “pazzo”, sbeffeggiato da vignette satiriche che lo ritraevano in abiti femminili. Non si arrese né alle offese né al carcere. Il primo maggio il bicentenario della nascita. Onorato però solo nel suo paese d’origine, Carovigno, nel Brindisino

giovedì 7 Marzo 2024

Quando Scelba sanzionò la Giornata internazionale della donna. In nome della Guerra Fredda

75 anni fa, era il 1949, l’8 marzo cessò di essere una festa pubblica retribuita, come stabilito durante il primo governo De Gasperi sostenuto dai partiti dell’unità antifascista. Le prefetture vennero allertate contro le organizzazioni femminili, perché “paracomuniste”, invitate a prendere adeguate misure riguardo alle manifestanti, “potenziali attentatrici delle libertà”, le mimose sequestrate

martedì 5 Marzo 2024

I partigiani comunisti dell’Affiche Rouge al Panthéon. Immigrati tra i grandi di Francia

Le spoglie di Missak e Mélinée Manouchian, marito e moglie, armeni, lui mai nazionalizzato, riposeranno nel tempio laico della storia d’oltralpe a emblema e testimonianza di tutto il gruppo giustiziato dai nazifascisti 80 anni fa. Alla cerimonia solenne, trasmessa in diretta sul principale canale tv, ha partecipato anche l’Anpi Parigi per rappresentare i cinque italiani della formazione combattente, emigrati o “stranieri” di seconda generazione, con gli altri ricordati in una targa all’ingresso della tomba: il calciatore Rino Della Negra, Spartaco Fontanot, Cesare Luccarini, Antoine Salvadori e Amedeo Ussaglio

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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Leggi anche

A Piancavallo (PN) in memoria della brigata Ippolito Nievo con il Monumento alla Resistenza restaurato e un libro

Domenica 29 giugno, alla Festa dell’Anpi provinciale interverrà il presidente nazionale Gianfranco Pagliarulo per ricordare l’81° anniversario della costituzione della Brigata partigiana unificata, garibaldini e osovani insieme. Si inaugurerà anche l’opera monumentale rimessa a nuovo grazie ai lavori realizzati gratuitamente dalla ditta Balbinot. Il libro ‘La Terza Lettera’ ricostruisce il carteggio tra l’eroe martire comandante Luciano “Goffredo” Pradolin, fucilato nel febbraio 1945 dai fascisti repubblichini, e la fidanziata Gaby Vincent, inserendolo nella storia della Resistenza del Friuli Occidentale. Il recupero della corrispondenza è stato possibile grazie ai nipoti del valoroso combattente

I curdi nel caos mediorientale

Vivono prevalentemente sul territorio di quattro Stati (Turchia, Siria, Iraq e Iran) e sono rappresentati da una galassia di partiti e di organizzazioni il cui posizionamento politico è un tema di cui si parla ancora troppo poco nel dibattito nostrano, ma nel prossimo futuro non si potrà prescindere dalle loro scelte. La situazione attuale, le questioni aperte e perché la proposta di un confederalismo democratico, il nuovo paradigma pensato da Abdullah Ocalan, manda in fibrillazione ognuno dei Paesi dove la presenza curda, pur minoritaria, è importante

mercoledì 25 Giugno 2025

Alle pendici del monte Blegoš, dove la memoria resistente non ha frontiere

In Slovenia, il Comune di Škofja Loka, rappresentanti della Zzb Nob, di Anpi Udine, Cividale e Gorizia, insieme per commemorare l’80° dell’eroica battaglia dei partigiani della Divisione d’Assalto Garibaldi Natisone contro i nazifascisti in ritirata e il sacrificio della MdO VM Manfredi “Tordo” Mazzocca, ucciso insieme ad altri 27 combattenti della Brigata Gramsci per salvare feriti, ammalati e civili. Alla cittadina oltreconfine il Diploma di Benemerenza conferito dal provinciale Anpi Udine per il contributo alla comune guerra di Liberazione

martedì 24 Giugno 2025

Un popolo fraterno, pacifico e sincero. Che viva Cuba!

All’Anpi nazionale, un incontro del presidente Gianfranco Pagliarulo e del componente della segreteria Fabrizio De Sanctis con l’ambasciatrice di Cuba, Mirta Granda Averhoff, e Gerardo Hernandez Nordelo, eroe della Repubblica di Cuba, coordinatore nazionale dei Comitati in difesa della Rivoluzione, ex agente dell’antiterrorismo detenuto per 16 anni negli Usa e oggi deputato all’Assemblea nazionale dell’Avana. Con loro anche il presidente dell’Associazione nazionale di Amicizia Italia-Cuba, Marco Papacci. E domani all’Università di Tor Vergata alle 18 nuovo appuntamento, aperto a tutti, con il parlamentare

mercoledì 18 Giugno 2025

Dalla marcia per Gaza a StopRearmEU, l’ANPI c’era e ci sarà

Una lettera per ringraziare iscritte, iscritti e dirigenti che in migliaia, nonostante il caldo torrido, hanno camminato da Marzabotto a Monte Sole assicurando il buon risultato a un evento unico nel suo genere. L’intervento del presidente nazionale ANPI, Gianfranco Pagliarulo. E mentre i venti di guerra, forieri di una deflagrazione mondiale, si fanno sempre più forti dopo l’attacco israeliano all’Iran, ribadiamo l’impegno a partecipare alla mobilitazione contro il riarmo del 21 giugno a Roma: l’appuntamento è a Porta San Paolo, teatro nel 1943 della battaglia resistente per la difesa della capitale

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