Sergio Mattarella e Marisa Ombra. Il Presidente della Repubblica e una donna che ha contribuito a costruire la Repubblica. “La nostra comunità nazionale, il nostro modello sociale, le nostre stesse istituzioni non sarebbero quello che sono senza il contributo creativo, fondativo, delle donne italiane”: così ha detto il Presidente nel discorso alla cerimonia per la giornata internazionale della donna al Quirinale. Fra le presenti, la staffetta partigiana Marisa Ombra, vicepresidente nazionale dell’Anpi.

In occasione dell’8 marzo la Presidenza e la Segreteria nazionale Anpi hanno diffuso il seguente comunicato: “Un’onda enorme di donne che rivendica per sé e per tutti il diritto alla libertà di scegliere, di vivere secondo il proprio sentire e di veder riconosciuti i diritti, tutti. L’8 marzo è sulla scena politica e sociale col suo cammino di emancipazione e liberazione, col proprio senso di lotta, perché è sempre più forte il bisogno di una partecipazione attiva per riprendere, con determinazione, il percorso delle conquiste civili e sociali che hanno segnato le pagine migliori di questo Paese, e per contrastare le pesanti regressioni del nostro tempo, fino alla barbarie dei femminicidi. L’Anpi sta dentro questo percorso e da sempre; anche quest’anno noi ci saremo, nelle piazze, nelle manifestazioni indette dal movimento internazionale “Non una di meno”, per dare il nostro contributo e condividere i valori delle lotte che sono state portate avanti dalle donne sul fronte dei diritti, dell’economia, della cultura e della politica, contro ogni discriminazione e ogni violenza”.