Una piazza Duomo colma il 2 marzo scorso. Foto di Elena Galimberti

Un’Italia colorata, piena di voglia di vivere, che guarda a un futuro di accoglienza, solidarietà e inclusione, non vuole restare imprigionata nel tunnel cupo della paura e della discriminazione e non si riconosce nelle politiche del governo sull’immigrazione.

Foto di Elena Galimberti

Erano più di 200mila a Milano il 2 marzo scorso a “People – prima le persone”, la manifestazione nazionale promossa da una rete di 25 tra associazioni e sindacati: Anpi, Acli, Arci, Amnesty International, Action Aid, Comunità di Sant’Egidio, Emergency, Libera, I Sentinelli, Terres des hommes, la Cgil, la Cisl e la Uil, solo per citare alcune delle sigle con l’adesione di altre 1.200 associazioni e 700 Comuni. Donne, uomini, tantissimi giovani, intere famiglie, bambini e scout, ragazze, ragazzi e mamme di tante comunità straniere, esponenti della cultura e dello spettacolo, rappresentanti delle istituzioni hanno percorso le strade della città, tra musica e balli, fino a piazza Duomo.

imponente la presenza delle Anpi a “People, prima le persone”. Foto di Valentina Giunta

Straordinaria, grandiosa la presenza dell’Associazione nazionale dei partigiani d’Italia insieme alla presidente nazionale Carla Nespolo.

La presidente nazionale Anpi, Carla Nespolo, a “People, prima le persone”. Foto di Valentina Giunta

“Il 2 marzo Milano era meravigliosamente affollata di passione democratica e antifascista – ha dichiarato la presidente Nespolo – di voglia di far uscire l’Italia dal torpore dell’entusiasmo e della coscienza e ridarle finalmente un forte respiro civile. Ero lì tra le tante e i tanti protagonisti di quella bella giornata, era lì l’Anpi, da tutta Italia, per confermare il suo dovere di stimolo all’unità, alla responsabilità, al rendere concrete tutti i giorni, in ogni luogo, le radici migliori, i valori di libertà, partecipazione e democrazia. Ho visto tanta vitalità negli occhi, tanta gioia nell’incontrarsi, tanto bisogno di condividere ansie e sogni – ha proseguito Carla Nespolo –. Ebbene, questo patrimonio non deve essere perso. C’è un popolo pronto a darsi da fare, a sostenere un cammino serio di svolta. È il momento dell’ascolto autentico e di una presenza fattiva. È in gioco il futuro dei diritti sociali e civili. ‘Prima le persone’ non è solo uno slogan ma un progetto di civiltà e di umanità concreta che ci indica la Costituzione nata dalla Resistenza”.

Con una galleria fotografica grazie agli scatti di Tiziana Pesce, la figlia del Comandante “Visone”; di Elena Galimberti, bravissima fotoreporter; di Ester de Tomasi, presidente provinciale dell’Anpi Varese e di Valentina Giunta della sezione Anpi Bagnacavallo attraverso i volti, i carri, la musica, i balli, gli striscioni e le bandiere (decine quelle di comitati provinciali e sezioni dell’associazione dei partigiani) ripercorreremo una magnifica giornata.

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Ecco le foto di Tiziana Pesce:


Ed ecco quelle di Ester De Tomasi dell’Anpi Varese

Con gli scatti di Elena Galimberti a People, prima le persone:

Ed ora con le fotografie di Valentina Giunta, a Milano insieme alle Anpi: