Il 24 luglio 2014 è stata una data importante. Il presidente nazionale Anpi Carlo Smuraglia e il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini sottoscrissero un protocollo di impegno a collaborare per realizzare nelle scuole attività programmatiche finalizzate alla divulgazione dei valori espressi nella Costituzione repubblicana e degli ideali di democrazia, di libertà, di solidarietà, di pluralismo culturale.
A Pisa, l’anno successivo lo declinammo coinvolgendo, oltre al Comitato provinciale Anpi e all’Ufficio Scolastico Provinciale, anche i 37 Comuni raggruppati nelle 4 Conferenze dei Sindaci per l’educativo.
Da allora è iniziato un percorso che non si è mai interrotto neppure negli anni della pandemia. Negli Istituti superiori di primo grado promuoviamo concorsi a borse di studio sul tema delle leggi razziali, della Costituzione e della Dichiarazione universale dei diritti umani. Le classi sviluppano percorsi di ricerca su argomenti specifici nell’ambito del tema generale. Concludono con la produzione di elaborati individuali. Il primo classificato viene premiato con la partecipazione al Pellegrinaggio ai campi di concentramento e di sterminio promosso dall’Associazione Nazionale Ex Deportati (Dachau, Ebensee, Hartheim, Gusen, Mauthausen). Nell’anno scolastico 2024-25, le nostre sezioni sono riuscite a finanziare 14 borse. Quattordici giovani hanno potuto vivere una esperienza indimenticabile.
Nella Scuola superiore di secondo grado abbiamo proposto il progetto “Un lessico per la Repubblica”. Hanno partecipato 22 classi di 9 Istituti. I docenti e gli studenti hanno individuato un argomento da sviluppare. Accompagnata da un docente e da un tutor messo a disposizione a titolo gratuito dall’Università e dalla Domus Mazziniana, ciascuna classe ha approfondito l’argomento e ha prodotto un elaborato finale. Gli studenti della V sez. AR dell’Itic “C. Cattaneo” di San Miniato e della III sez. M dell’I.I.S.S. “A. Pesenti” di Cascina sono stati premiati con una giornata presso il Parco della Pace di Sant’Anna di Stazzema. La spesa è stata sostenuta attingendo da un fondo costituito con contributi dei Comuni, della Provincia e della Fondazione Pisa.
La nostra esperienza ha ispirato il protocollo “La Costituzione si impara a scuola”, che coinvolge, sotto il coordinamento della Regione Toscana, l’Anpi, l’Ufficio Scolastico, le Università e gli Istituti di Alta formazione, gli Istituti storici della Resistenza e dell’Età contemporanea, l’Anci e l’Upi della Toscana, la Domus Mazziniana, il Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema, la Fondazione Museo della Deportazione e della Resistenza di Prato.
Bruno Possenti – Presidente provinciale Anpi Pisa
Pubblicato giovedì 26 Giugno 2025
Stampato il 26/06/2025 da Patria indipendente alla url https://www.patriaindipendente.it/servizi/a-pisa-la-resistenza-rivive-sui-banchi-di-scuola/
Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia
