Scatti della prima edizione di Bref (foto Geppo Di Mauro)

Dal 22 al 26 aprile 2026, Aosta accoglierà la seconda edizione del Bref International Short Film Festival, il primo festival valdostano interamente dedicato al cortometraggio. Organizzato da AIACE VDA, associazione nata nel 2020 con forte vocazione sociale, culturale e comunitaria, il festival non è solo una vetrina sulle forme contemporanee del cinema corto, ma un uno spazio di impegno civile e pensiero critico, in cui interrogare il presente attraverso storie che sfidano l’oppressione, denunciano l’ingiustizia e danno esempi positivi di resilienza e resistenza.

Nell’arco di cinque giorni, Bref promuove i valori democratici e antifascisti, dà spazio al cinema giovane ed emergente portando in Valle d’Aosta opere difficilmente fruibili sui canali nornali e invita il pubblico a riflettere su cosa significhi resistere oggi, dentro e fuori lo schermo, in ogni gesto quotidiano e in ogni atto creativo. La Resistenza non è allora da intendersi in senso strettamente storico, ma in senso ampio come spinta umana, universale e senza tempo di difendere i propri diritti, la propria libertà e la propria autonomia. Il festival propone proiezioni cinematografiche, laboratori, masterclass, presentazioni letterarie e momenti di convivialità come il karaoke.

(Archivio fotografico Anpi nazionale)

La scelta delle date non è casuale: la settimana del 25 aprile, giorno della Liberazione d’Italia, sottolinea la volontà di mantenere vivo il legame tra memoria storica e impegno quotidiano, anche attraverso gesti e simboli concreti. Un momento chiave in questo senso è il pranzo del 25 aprile: in collaborazione con Anpi Valle d’Aosta e l’Istituto Storico della Resistenza, Bref aprirà anche quest’anno le porte all’intera cittadinanza, invitandola davanti a una polenta antifascista e a una torta partigiana, perché resistere significa anche partecipare, stare insieme e condividere momenti di vita.

Il festival si avvale della collaborazione di numerosi partner culturali e istituzionali valdostani, nazionali e internazionali, tra cui alcuni strettamente legati alla memoria della Resistenza: il Comitato dell’80° anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell’Autonomia della Valle d’Aosta, Istoreco Valle d’Aosta, Anpi Valle d’Aosta e Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza.

Il cinema come atto di resistenza

Al cuore di Bref, ci sono il cinema come atto di resistenza, la cultura come atto politico e lo schermo come specchio in cui storie e sguardi si incontrano, condividono e trasformano. Tra animazione, finzione e documentari, i corti sono organizzati in diverse sezioni: la categoria “Fight for your rights!” dedicata al tema della Resistenza, la sezione nazionale, quella francofona (“Ciné-passage”), il programma “Kids” per bambini; il “Midnight Program”, dedicato all’horror e al fantastico; e la categoria “Super Bref”, per corti di durata inferiore ai 5 minuti.

 

Una sezione della programmazione è affidata a un board di selezione composto esclusivamente da under 25, responsabile della categoria “SuperBref”, dedicata ai cortometraggi di durata inferiore ai 5 minuti. A questa si affiancherà nuovamente la giuria giovani francofona, composta da dieci giovani tra i 18 e i 25 anni provenienti da Italia, Francia, Belgio e Svizzera, che vivrà un percorso formativo di critica cinematografica durante il festival e assegnerà i premi ufficiali.

Queste esperienze trasformano Bref in un vero e proprio luogo di formazione, espressione e responsabilizzazione critica, un contesto in cui le nuove generazioni possono imparare a leggere le opere con spirito critico, a confrontarsi e a sentirsi parte integrante di una comunità culturale viva e partecipata.

Sara Colombini


Le iscrizioni a Bref sono ancora aperte: cortometraggi fino al 5 gennaio 2026 e sceneggiature fino al 30 dicembre 2025