L’Anpi di San Giovanni Rotondo, sezione “Giuseppe Limosani”, ha accolto con grande soddisfazione la decisione del Consiglio comunale, nella seduta di venerdì 13 giugno 2025, di revocare la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini conferita il 24 maggio 1924. Si tratta di un atto atteso da tempo e che finalmente restituisce dignità alla memoria democratica della città.

(Archivio fotografico Anpi nazionale)

Nessuna comunità fondata sui principi della Costituzione nata dalla Resistenza può continuare a onorare chi quei principi ha calpestato con ferocia. Mussolini è stato il fondatore, nonché capo, materiale e morale, del regime fascista, responsabile della soppressione delle libertà fondamentali, della persecuzione politica e razziale, dell’esilio forzato e della deportazione di migliaia di italiani, della guerra e delle sue atrocità.

Roberto Cappucci, il consigliere comunale che ha presentato la mozione

In un tempo in cui le distorsioni della storia rischiano di confondere le coscienze, riaffermare i valori sui quali si fonda la nostra democrazia è un dovere civile. La decisione del Consiglio comunale è stata approvata all’unanimità di tutti i presenti in aula ed è quindi da salutare come un atto di giustizia. Un ringraziamento sentito va a tutte le cittadine e i cittadini, alle associazioni e alle forze civiche e politiche che hanno sostenuto questa lotta. In particolare si esprime riconoscenza al consigliere comunale Roberto Cappucci, che ha presentato la mozione e ne ha sostenuto l’approvazione con coerenza e responsabilità.

Michele Del Sordo

Abbiamo accolto con favore anche l’approvazione della mozione con cui il Comune si impegna a farsi promotore del riconoscimento dello Stato di Palestina: in un momento drammatico per il popolo palestinese, questo gesto rafforza l’impegno della città a favore della pace e della solidarietà internazionale.

Proprio per questo sabato scorso, 14 giugno, l’Anpi ha invitato tutta la città a partecipare alla marcia collettiva «Il Gargano in marcia per Gaza»: un momento di testimonianza e vicinanza al popolo palestinese. “Bisogna fare silenzio quando i bambini dormono, non quando muoiono”.

Gianluca Cafaro e Michele Del Sordo, Anpi Sezione “Giuseppe Limosani”, San Giovanni Rotondo