
Un corteo nel centro storico, insieme a tantissimi studenti, tra le strade dove si annida la violenza che si richiama al fascismo, poi in piazza Santa Croce, per la manifestazione in difesa della scuola pubblica e della Costituzione indetta da Cgil, Cisl e Uil e l’adesione dell’Anpi,
Tra gli interventi dal palco di una piazza stracolma, colorata da striscioni e bandiere e tante fasce tricolori dei sindaci del territorio, con i leader il presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo, ha ricostruito i rapporti tra gli aggressori che hanno messo in atto l’azione squadrista davanti al liceo Michelangiolo, sul filo nero che porta a Fratelli d’Italia (ricordiamo l’inchiesta del Gruppo di lavoro su neofascismo e web del nostro giornale).

Ha richiamato Giorgia Meloni, il presidente nazionale dei partigiani: “È presidente del Consiglio. Come la mettiamo, signora Meloni? Lei che piange per le leggi razziali ma non condanna il fascismo, lei che non apre bocca in occasione della marcia su Roma. Sciolga per decreto l’associazione Casaggì”.
Ancora. “Questo è il popolo che scende in piazza ogni 25 aprile. Questo è il popolo della Repubblica democratica fondata sul lavoro. Questo è il popolo che difende i diritti umani e sostiene il dovere della solidarietà. Questo è il popolo della dignità sociale. Questo popolo grande e unito è il popolo della Costituzione. No pasaran!”.
E alla fine tutti insieme dalla piazza, dalle strade e dal palco si canta Bella Ciao.
Pubblicato sabato 4 Marzo 2023
Stampato il 01/10/2023 da Patria indipendente alla url https://www.patriaindipendente.it/cittadinanza-attiva/da-firenze-un-solo-grido-no-pasaran/