Davvero particolare il 27 maggio antifascista ad Oristano. La manifestazione, il cui costo era interamente a carico dell’ANPI, si è svolta nel giardino di un antico palazzo nobiliare di Oristano (Palazzo Carta), dove ha sede il Librid, bar-ristorante-libreria, alla presenza di una quarantina di persone, e si è protratta sino alle 23,30. Il menù comprendeva affettati, formaggi, torte e un dolce “tricolore”. Ma il clou gastronomico era dato dalla “pastasciutta antifascista”, recuperando così una tradizione avviata da Genoeffa Cocconi e Alcide Cervi, genitori dei sette fratelli successivamente trucidati dai fascisti; il 25 luglio del 1943 Genoeffa e Alcide invitarono gli abitanti del paese a mangiare, appunto, un piatto di pastasciutta, per festeggiare la caduta del fascismo. Questa tradizione viene oggi mantenuta a Gattatico (Reggio Emilia) dove il 25 luglio di ogni anno l’Istituto e il Museo Cervi organizzano la famosa pastasciutta presso la casa della famiglia Cervi.

27 maggio 2017 – Giornata antifascista a Oristano (1) from ANPI on Vimeo.

Non basta: successivamente il Coro Tenores de Neoneli, noto in tutto il mondo, ha eseguito numerosi brani del proprio repertorio, tra cui il famoso “Procurade e moderare, barones, sa tirannia”, un inno contro gli abusi del potere.

Insomma una giornata (ed una serata) speciale, a conferma dell’opportunità di promuovere una scadenza nazionale dedicata all’antifascismo e della creatività dell’ANPI di Oristano, guidata dalla Presidente Carla Cossu.

27 maggio 2017 – Giornata antifascista a Oristano (2) from ANPI on Vimeo.

Ma non finisce qui: il 27 giugno, sempre ad Oristano, nuova iniziativa. Titolo: ANPeritivo costituzionale: la Costituzione fra libertà di espressione e antifascismo. Oggetto di riflessione sarà la “galassia nera”, cioè la rete di associazioni che si richiamano al nazifascismo presente su Facebook (ma anche sul territorio). L’appuntamento è alle 19 al DriMcafè letterario in via Cagliari 316.
Infine – ciliegina sulla torta – il 2 giugno il Prefetto, in occasione delle cerimonie ufficiali, ha conferito un’onorificenza ai vincitori delle borse di studio bandite dall’ANPI Oristano e intitolate alla memoria di Flavio Busonera.