Siamo al fianco di migliaia di braccianti agricoli, per lo più indiani Sikh, che lavorano in una condizione di caporalato, in situazioni fortemente lesive della dignità umana e trovano oggi il coraggio di uscire dal loro isolamento.
È il pomeriggio del 9 settembre. Un grande corteo si snoda per le assolate campagne e le strade di Borgo Hermada e poi si ritrova insieme in Piazza XXIV maggio.
La mobilitazione è stata organizzata in seguito alle gravi, ripetute aggressioni subite dai braccianti negli ultimi mesi sul territorio pontino. Gli operai agricoli indiani mostrano il loro status sfilando nel corteo in sella alla bicicletta con cui si recano al lavoro. Sono tanti, sono belli nei loro abiti tradizionali, con i loro raffinati turbanti, con il loro sguardo triste.
Nel lungo corteo e in piazza rimangono silenziosi ed è così che li immaginiamo nelle lunghe giornate nei campi, costretti a lavorare anche 12 ore sotto il sole, con un compenso di pochi euro l’ora. Molti per meno di 50 giorni l’anno. Spesso costretti dal caporale ad assumere sostanze dopanti per sostenere gli eccessi di sforzi e fatiche.
Ada Filosa, presidente Comitato provinciale Anpi di Latina, e componente Comitato nazionale Anpi
Ed ecco il video della manifestazione
Nella galleria fotografica altri scatti dell’iniziativa:
Pubblicato venerdì 28 Settembre 2018
Stampato il 28/05/2023 da Patria indipendente alla url https://www.patriaindipendente.it/cronache-antifasciste/quanta-strada-nei-miei-sandali/