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In questa epoca di rapporti umani slabrati, condizionati dalla pandemia, ancora una volta l’Anpi  testimonia una cittadinanza che vuole e sa partecipare. Rispettando le regole, comprese le norme anticovid. Una prova? Le Giornate nazionali del tesseramento 2021, un’iniziativa a metà tra impegno e festa, di un’associazione che già conta, dati dell’ultimo anno, oltre 130mila iscritti e continua a crescere a ritmo costante: sono 12 mila le nuove adesioni nel 2020, con un altissimo numero di millenials e appartenenti alla generazione zeta. Se la nuova, bellissima carta d’identità democratica firmata e donata da Mauro Biani all’associazione dei partigiani è dedicata alle donne della Resistenza, il papavero rosso racconta una voglia di primavera nel segno del cambiamento, affinché finita l’emergenza sanitaria si ri-costruisca attraverso i valori della solidarietà antifascista e della prossimità. Sono infatti tre i temi al centro della campagna di adesione o di rinnovo della tessera dei partigiani: la grande alleanza della società civile per la persona, il lavoro e la socialità unita alla memoria attiva della Resistenza e al contrasto ai neofascismi.

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(Imagoeconomica)

Scorrendo la sezione dedicata dal sito nazionale dell’associazione dei partigiani all’elenco delle iniziative promosse per il 27 e 28 febbraio si resta sorpresi, nonostante le esperienze in questo lungo, complicato periodo siano state formidabili. Basti pensare, a partire dallo straordinario impegno dello scorso 25 aprile, ai convegni, ai meeting, corsi di formazione, conferenze a cadenza quasi giornaliera realizzati dall’Anpi nazionale e da Comitati provinciali e sezioni dei partigiani. Moltissimi sono organizzati dai giovani, una colonna sempre più solida e imponente dell’associazione e dalle donne, che in numerosi incontri si soffermeranno sull’imprescindibile ruolo del mondo femminile nella lotta di Liberazione.

Finora sono oltre 170 gli eventi allestiti in ben 60 territori provinciali per la campagna del tesseramento (sui social e alcuni, dove possibile, in presenza) ma la sezione è in continuo aggiornamento con notizie di nuovi incontri, anche all’estero. Nel corso di ciascuno degli appuntamenti verranno comunicate le modalità di iscrizione all’associazione per rendere più semplice possibile l’adesione e il ritiro della tessera.

Chi potrà aprirà la casa antifascista, in molte sedi ci si è infatti organizzati per accogliere le persone almeno qualche ora in entrambi i giorni, oppure saranno allestiti banchetti e gazebo nelle strade e nelle piazze, o davanti a monumenti e lapidi dei partigiani, naturalmente in sicurezza (dalla sezione di Bagnacavallo nel ravennate a quelle di Catanzaro, da Bari e Brindisi fino a Livorno e Siena, solo per citarne alcune località). C’è pure chi, come l’Anpi di Sondrio, ha inviato a tutti gli iscritti e simpatizzanti, proprio in occasione della campagna nazionale di tesseramento, il numero del giornale annuale: uno speciale di 12 pagine confezionato in digitale nella vesta grafica e nei contenuti e stampato in tipografia.

Da Milano a Palermo passando per Genova, Firenze, Roma e altre più piccole realtà urbane molti appuntamenti si declineranno online sulle principali piattaforme, da Youtube a Zoom a Facebook, allargando così la partecipazione oltre ogni limite geografico e temporale. Interventi di dirigenti dei partigiani, rappresentanti delle istituzioni, intellettuali, storici, giornalisti, giuristi, esponenti della società civile scandiranno entrambe le giornate in un carnet fittissimo.

Domenica per esempio il presidente nazionale Anpi Gianfranco Pagliarulo e il disegnatore Biani presenteranno in diretta da una località in zona rossa della provincia capitolina, Colleferro, il libro edito dalla People “È questo il fiore”, la più recente opera dell’illustratore della nuova tessera Anpi. Magia della rete perché, senza essere costretto a percorrere fisicamente centinaia di chilometri, il presidente Pagliarulo sabato alle 18 avrà potuto partecipare a Palermo alla videoconferenza “Per un comune impegno” insieme al sindaco del capoluogo siciliano Leoluca Orlando.

Il contrasto ai neofascismi sarà il big di molti incontri con la presentazione del volume del presidente emerito dell’Anpi Carlo Smuraglia “Antifascismo quotidiano”, edizioni Bordeaux . In collegamento con la capitale alle 17 del primo giorno della campagna sarà proprio l’autore a raccontarlo in diretta sul canale youtube dell’Anpi Roma insieme a Domenico Gallo di Magistratura Democratica, e gli interventi di Fabrizio De Sanctis, presidente del provinciale Anpi di Roma e componente della Segreteria nazionale dell’associazione, Vincenzo Vita dell’associazione Rinnovamento della sinistra, la rappresentante dell’Unione studenti universitari Silvia Canizza). Domenica alle 10,30 sarà Mari Franceschini, presidente Anpi Perugia e del Comitato nazionale Anpi, insieme a presidenti delle sezioni della regione, a presentare il volume e dialogare con Smuraglia e il costituzionalista Mauro Volpi.

La memoria attiva sarà protagonista via web da Milano domenica alle ore 16, con la presentazione del volume “Noi partigiani”, edizioni Feltrinelli, curato da Gad Lerner e Laura Gnocchi, e la prefazione di Carla Nespolo, con gli interventi del giornalista autore e della vicepresidente nazionale Anpi e presidente dell’Istituto Alcide Cervi, Albertina Soliani. L’autrice invece sarà a Firenze il giorno precedente, sabato alle 18 a un’iniziativa via Facebook, dove parteciperanno, tra gli altri, la vicepresidente nazionale Vania Bagni e la presidente nazionale dell’Arci, Francesca Chiavacci.

A Genova sabato alle ore 17 si terrà la diretta social “La Destra che vuole riscrivere la storia equiparando fascismo e antifascismo” con il vicepresidente vicario dell’Anpi nazionale Carlo Ghezzi e l’ex sindaco della Città della lanterna, lo storico Marco Doria.

E ancora, solo a titolo di esempio, a Macerata nello stesso giorno e ora si terrà un web binar con il vicepresidente nazionale Anpi Ferdinando Pappalardo e gli ex magistrati Vito D’Ambrosio e Massimo Amodio, e contemporaneamente a Potenza, il tema sarà “L’Anpi è la casa degli antifascisti: costruiamo insieme una grande alleanza democratica e antifascista per la persona, il lavoro e la socialità” con Vincenzo Calò della Segreteria nazionale dei partigiani mentre a Pescara con Valerio Strinati, redattore del nostro periodico, e Claudio Maderloni della Segreteria nazionale dell’associazione al centro  sarà l’antifascismo oggi. A Trieste, sabato mattina, nei locali della sede, si terrà l’inaugurazione  della mostra fotografica “Donne protagoniste tra guerra e dopoguerra”. Con testi in italiano e sloveno è stata realizzata con scatti in gran parte provenienti dall’archivio provinciale dell’Anpi-Vzpi (visite solo su prenotazione).

In un video, l’Anpi nazionale racconta così il senso profondo di un’appartenenza e di un impegno costante: “Siamo da sempre dalla parte di chi lotta per la libertà e la democrazia. Con la Costituzione nel cuore. Siamo da sempre in prima fila nel fare e trasmettere buona memoria: antifascismo e Resistenza. Specialmente in questo tempo. Siamo e saremo sempre generazioni diverse che s’incontrano e lavorano uniti con speranza, entusiasmo e forza partigiana”.

L’invito è di navigare sulla pagina dell’Anpi nazionale perché le belle sorprese sono in continuo aggiornamento, le piazze virtuali si moltiplicano e avrete solo l’imbarazzo della scelta.  Giovani e meno giovani, donne e uomini, buon tesseramento a tutte e tutti!