Il 25 luglio 1943 Mussolini viene arrestato, creando la temporanea illusione della fine del regime e della guerra. Seguiranno i mesi delle peggiori sofferenze per il popolo italiano, ma in quelle ore si festeggiò in tutta Italia la destituzione del Duce. Da Casa Cervi partì uno degli eventi spontanei più originali, con una grande pastasciutta offerta a tutto il paese, distribuita in piazza a Campegine dalla famiglia, per festeggiare, come disse Papà Cervi, il “più bel funerale del fascismo”. Da più di vent’anni questa festa antifascista, popolare e genuina, rivive nell’aia del Museo Cervi, mantenendo intatto lo spirito di quei giorni.
(da www.istitutocervi.it)
Ed ecco un parziale elenco delle città che ricorderanno il 25 luglio con la “pastasciutta antifascista” oltre, ovviamente, quella di Casa Cervi a Gattatico (Reggio Emilia): Santo Stefano di Magra (La Spezia), Ravenna, Calci (Pisa), Caronno Pertusella (Varese), Carpi (Modena), Castelfranco Emilia (Modena), Cesena, Città di Castello (Perugia), Milano, Limena (Padova), Lonato (Brescia), Sala Biellese (Biella), Vanzaghello (Milano), Viareggio (Lucca), Monza, Cesano Maderno (Monza), S. Miniato (Pisa), e il 23 luglio Marsciano (Perugia).
Pubblicato mercoledì 18 Luglio 2018
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