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Anpi

martedì 6 Maggio 2025

“La nostra Resistenza”. Il comandante Andrea e la staffetta Didala rivivono in un film documentario. Al via il crowdfunding

Nell’80° della Liberazione, una cordata antifascista, capofila Hop Frog Tv Viareggio e Anpi nazionale, insieme ad Aamod, Arci, Cgil, Anpi provinciale Lucca, Comuni di Carrara e di Stazzema, Parco nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema, per raccontare quella gloriosa e sofferta stagione in Versilia e Lunigiana attraverso l’inedita testimonianza diretta di due protagonisti e di nuove originali voci. Una storia della guerra partigiana che va oltre le vicende locali per immergersi nella lotta di tutto il Paese, ripercorrere i momenti drammatici della strage nazifascista dove in poco più di tre ore furono massacrate 560 persone, tra cui molti bambini, e di altri meno conosciuti ma altrettanto efferati eccidi. Chi sottoscriverà sul c/c IT55L0872624800000000108875 riceverà una copia dvd o il file del film

martedì 6 Maggio 2025

Andria (BAT), nell’80° le “Radici di Libertà” rivivono camminando tra gli “Echi di Pietra”

Nella cittadina pugliese, dove quest’anno si è tenuta la manifestazione provinciale del 25 Aprile alla presenza di tutti e dieci i sindaci del territorio, è stato inaugurato il progetto comunale per trasformare il cimitero monumentale in un museo a cielo aperto. Il primo percorso, realizzato in collaborazione anche con Anpi, racconta sei storie di coraggio e sacrificio. Da conoscere grazie a epigrafi e a una voce narrante attivata tramite un Qrcode da inquadrare con il proprio telefonino. Sono oltre cento i combattenti della Resistenza andrianesi sepolti nel camposanto

martedì 29 Aprile 2025

Lo straordinario 25 Aprile 2025. Cronaca fotografica di un giorno speciale

Piazze piene, cortei partecipati e vivaci, iniziative culturali. Le cittadine e i cittadini hanno risposto con entusiasmo all’invito dell’Anpi di celebrare con la dignità che meritava l’80° della Liberazione. Tra i tantissimi giovani e i volti noti di personalità della politica e dello spettacolo (a Milano in corteo anche Pif e lo scrittore Antonio Scurati) qualcuno ha scelto di aderire all’associazione dei partigiani o di rinnovare la tessera proprio nella solenne occasione, come ha fatto per esempio l’attrice Vanessa Scalera (la giudice Tataranni) nel Brindisino. Ecco un primo assaggio di una galleria di scatti per raccontare con “sobrietà” una magnifica Italia e una straordinaria, resistente, giornata antifascista

giovedì 24 Aprile 2025

Sarà comunque un grande 25 Aprile

Nonostante la bizzarra richiesta del governo di dar vita a manifestazioni “sobrie”, onoreremo l’80° della vittoria di quell’ampio movimento che combatté il nazifascismo e abbiamo chiamato Resistenza. In memoria dei sacrifici della lotta e perché oggi tornano le parole chiave di quel tempo di ferro e di fuoco: pace, democrazia, lavoro (ma dove e come celebreranno loro?). Avremo nel cuore l’ultimo messaggio di Papa Francesco, la cui scomparsa è un lutto pesantissimo: “Nessuna pace è possibile senza un vero disarmo!”. E ribadiremo il “mai più” del giuramento di Mauthausen: “La pace e la libertà sono garanti della felicità dei popoli, e la ricostruzione del mondo su nuove basi di giustizia sociale e nazionale è la sola via per la collaborazione pacifica tra Stati e popoli”

mercoledì 23 Aprile 2025

“Viva l’80°! Viva la Libertà! Viva L’Italia!”. La partigiana “Mira” scrive all’Anpi

Marina Veronesi è stata combattente della 65a brigata Garibaldi «Walter Tabacchi» e, per l’importante anniversario, tramite suo figlio, ha voluto condividere con l’Associazione una memoria di lotta durissima. Era entrata quindicenne nella Resistenza a Castelfranco Emilia, nella formazione dove operavano anche due suoi fratelli. Fu lei, dopo la Liberazione, a doverne riconoscere i corpi tra i 53 uccisi il 10 febbraio 1945 a Bologna nella strage nazifascista della Stazione di San Ruffillo, occultati per mesi. Erano morti abbracciati

lunedì 14 Aprile 2025

La Memoria salvata a scuola. Noi della Generazione Zeta, come gli storici, sulle tracce della Resistenza

Tutto è partito due anni fa, in occasione dell’anniversario del rastrellamento del Ghetto di Roma. Guidati dalla prof di storia Anna Valente, abbiamo avviato un percorso di approfondimento extracurricolare con il prof Roberto Tarantino, presidente onorario Anpi Bat. Il racconto dell’originale esperienza formativa che ha permesso, tra l’altro, di dar voce e nuova vita, tirandole fuori dagli archivi, alle vicende di ben 300 partigiani del territorio. E di realizzare un database

domenica 13 Aprile 2025

Forza Nuova non passerà. La potente risposta antifascista di Reggio Emilia

Un grande corteo ha sfilato per le vie dalla città MdO VM della Resistenza per poi confluire in Piazza della Vittoria dove si sono ritrovate circa 10.000 persone con i sindaci del territorio in fascia tricolore. È stata un’importante iniziativa resa possibile dall’unità di tutte le forze antifasciste. In contemporanea la manifestazione dell’estrema destra si è svolta in una piazza periferica per decisione della Questura, che ha così tenuto conto della ferma opposizione delle forze democratiche. Lottare oggi contro il neofascismo e il ritorno della violenza significa anche lottare per la pace

lunedì 7 Aprile 2025

I piloti americani e quella Resistenza al confine orientale che racconta solidarietà. Internazionale

Questa è la storia di partigiani e contadini che salvarono un gruppo di aviatori alleati precipitati in Friuli. La ricostruzione, grazie a ricerche e coincidenze, di un fatto avvenuto nei dintorni di Cividale, provincia di Udine, allora sotto diretta occupazione tedesca. Cominciò tutto nel 2010 con una lettera inviata alla locale sezione Anpi dal signor John Hatch, residente in Australia. Nella missiva si chiedevano informazioni riguardo a un bombardiere statunitense B-24 precipitato il 15 dicembre 1944. Su quell’areo c’era suo padre Lynn W. Hatch, che si salvò lanciandosi con il paracadute e venne soccorso e curato, e poi aiutato a raggiungere il Sud Italia libero

venerdì 28 Marzo 2025

Guglielmo Petroni, la scrittura, la pittura, la vita. Quando la memoria di un partigiano torna a casa

Originario di Lucca, nato in una umile famiglia di artigiani, autodidatta, prende le distanze dal fascismo grazie all’arte e agli intellettuali delle “Giubbe Rosse”, poi l’impegno nella Resistenza romana, il carcere a via Tasso e a Regina Coeli. Nel dopoguerra è amico di Mario Alicata e Renato Guttuso, con i quali però rompe perché il suo libro “Il mondo è una prigione”, dove emerge l’importanza di non dimenticare che animerà quasi ogni opera letteraria futura, viene inizialmente criticato dal Pci. Anni dopo la riscoperta, la vittoria del Premio Strega con “La morte del fiume” e altri importanti riconoscimenti, la Presidenza onoraria dell’Anpi, i pezzi per Patria Indipendente. Ora, a oltre trent’anni dalla scomparsa, gli ha reso omaggio la sua città natale con una mostra e a breve uscirà un volume con una raccolta di saggi

giovedì 20 Marzo 2025

Gli archivi e la storia. ANPI vigilata speciale. Dalla polizia

Fin dalla sua nascita prefetti, organi di pubblica sicurezza e carabinieri riservarono una particolare attenzione all’associazione dei partigiani che, pur “ente morale” già dal 1945, restò al centro di timori e sospetti dei vari governi del dopoguerra e degli anni successivi (si avanzò persino un’ipotesi di reato nei confronti di Sandro Pertini per il discorso tenuto al 2° Congresso nazionale). Ma le carte relative al periodo 1944-1959 del Gabinetto del Ministero dell’Interno, conservate all’Archivio Centrale dello Stato, documentano anche l’impegno costante del sodalizio nel salvaguardare l’unità della Resistenza, risultato di un multiforme e variegato universo di movimenti e orientamenti che proprio grazie a quell’esperienza condivisero visioni di grande rilievo politico e strategico

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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Leggi anche

A Piancavallo (PN) in memoria della brigata Ippolito Nievo con il Monumento alla Resistenza restaurato e un libro

Domenica 29 giugno, alla Festa dell’Anpi provinciale interverrà il presidente nazionale Gianfranco Pagliarulo per ricordare l’81° anniversario della costituzione della Brigata partigiana unificata, garibaldini e osovani insieme. Si inaugurerà anche l’opera monumentale rimessa a nuovo grazie ai lavori realizzati gratuitamente dalla ditta Balbinot. Il libro ‘La Terza Lettera’ ricostruisce il carteggio tra l’eroe martire comandante Luciano “Goffredo” Pradolin, fucilato nel febbraio 1945 dai fascisti repubblichini, e la fidanziata Gaby Vincent, inserendolo nella storia della Resistenza del Friuli Occidentale. Il recupero della corrispondenza è stato possibile grazie ai nipoti del valoroso combattente

I curdi nel caos mediorientale

Vivono prevalentemente sul territorio di quattro Stati (Turchia, Siria, Iraq e Iran) e sono rappresentati da una galassia di partiti e di organizzazioni il cui posizionamento politico è un tema di cui si parla ancora troppo poco nel dibattito nostrano, ma nel prossimo futuro non si potrà prescindere dalle loro scelte. La situazione attuale, le questioni aperte e perché la proposta di un confederalismo democratico, il nuovo paradigma pensato da Abdullah Ocalan, manda in fibrillazione ognuno dei Paesi dove la presenza curda, pur minoritaria, è importante

mercoledì 25 Giugno 2025

Alle pendici del monte Blegoš, dove la memoria resistente non ha frontiere

In Slovenia, il Comune di Škofja Loka, rappresentanti della Zzb Nob, di Anpi Udine, Cividale e Gorizia, insieme per commemorare l’80° dell’eroica battaglia dei partigiani della Divisione d’Assalto Garibaldi Natisone contro i nazifascisti in ritirata e il sacrificio della MdO VM Manfredi “Tordo” Mazzocca, ucciso insieme ad altri 27 combattenti della Brigata Gramsci per salvare feriti, ammalati e civili. Alla cittadina oltreconfine il Diploma di Benemerenza conferito dal provinciale Anpi Udine per il contributo alla comune guerra di Liberazione

martedì 24 Giugno 2025

Un popolo fraterno, pacifico e sincero. Che viva Cuba!

All’Anpi nazionale, un incontro del presidente Gianfranco Pagliarulo e del componente della segreteria Fabrizio De Sanctis con l’ambasciatrice di Cuba, Mirta Granda Averhoff, e Gerardo Hernandez Nordelo, eroe della Repubblica di Cuba, coordinatore nazionale dei Comitati in difesa della Rivoluzione, ex agente dell’antiterrorismo detenuto per 16 anni negli Usa e oggi deputato all’Assemblea nazionale dell’Avana. Con loro anche il presidente dell’Associazione nazionale di Amicizia Italia-Cuba, Marco Papacci. E domani all’Università di Tor Vergata alle 18 nuovo appuntamento, aperto a tutti, con il parlamentare

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