Ci sono uomini che subiscono la storia, e spesso ne sono spettatori pavidi.

E ci sono uomini che scelgono di abitare il proprio tempo, e di trasformarlo con la passione delle proprie idee: Clemente Ferrario era uno di questi uomini.

Per questa ragione non ci siamo accontentati di organizzare una giornata di studio sul suo mondo e sulla sua figura.

Abbiamo voluto che di quella giornata – 11 maggio 2019, Sala Ciro Barbieri, Provincia di Pavia -, arricchita dal bel video “Noi, partigiani dell’Oltrepo” di Ivano Tajetti, restasse traccia e memoria.

Così, abbiamo raccolto e ordinato gli interventi di tutti i relatori, disponibili ora anche in e-book, grazie al generoso impegno di Ernesto Bettinelli, costituzionalista insigne e amico fraterno di Clemente e di sua moglie Carla.

Ci sono uomini che davanti alle stanze cupe della storia alzano il lume, e non solo per sé stessi: questo era Clemente Ferrario, diciottenne partigiano a Varzi, l’uomo che, poco prima di morire, mi ha salutato levando il pugno chiuso della fratellanza comunista.

L’e-book ne racconta la storia, con le testimonianze, le immagini, i ricordi di noi che lo abbiamo conosciuto. Vorremmo che non restasse una storia soltanto nostra. Ecco il link:

https://www.mokazine.com/read/bobo80/clemente-ferrario-e-il-suo-mondo

Annalisa Alessio, vice presidente Comitato provinciale Anpi Pavia