Il volumetto con la raccolta di disegni degli alunni di V elementare “Caro partigiano ti scrivo”

“Caro partigiano ti scrivo”

Il 23 gennaio a Borgo San Dalmazzo (CN) con un’iniziativa pubblica in piazza, la sezione Anpi ha consegnato agli alunni della V elementare un libretto dal titolo Caro partigiano ti scrivo.

Visite sui luoghi della memoria resistente a Borgo San Dalmazzo

È una raccolta di lettere e disegni realizzati proprio dagli studenti, frutto di una bellissima esperienza condivisa con le classi della scuola. Durante l’anno abbiamo accompagnato i ragazzi a conoscere i tanti luoghi che nella nostra cittadina raccontano la Resistenza – il Sacrario partigiano, il cippo dei 13 fucilati, viale della Rimembranza, tra gli altri – e promosso letture e occasioni di riflessione. Sono stati momenti intensi, preziosi per ogni generazione.

Il libretto è stato distribuito in piazza. a destra della foro, la presidente della sezione Anpi “Borgo San Dalmazzo e Valli”, Maddalena Forneris

In questa terra che tanto ha dato alla lotta di Liberazione, forte dei valori poi riassunti nella Costituzione, crediamo che unicamente tracciando un solco di ricordi e di mille speranze il mondo possa divenire migliore e più accogliente.

Maddalena Forneris, presidente sezione Anpi Borgo San Dalmazzo e Valli

 

Un albero di valori

A sinistra, “l’albero dei diritti” spoglio. A destra, il lavoro completato dai bambini

Cosa accomuna il Natale con la Costituzione e con l’ecologia? Il legame la sezione Anpi di Genova-San Fruttuoso l’ha trovato, ideando una iniziativa creativa con la quale ha partecipato (ed è risultata vincitrice con altre associazioni) a un bando del Municipio Bassa Val Bisagno-Genova dal titolo “Natale resistente: l’albero dei valori”. I principi della nostra Carta costituzionale non sono troppo distanti da quelli tradizionalmente legati alle festività natalizie e la sezione genovese l’ha voluto dimostrare con un’attività basata sull’inclusione e sul coinvolgimento dei più piccoli, parlando di uguaglianza e diritti con un linguaggio semplice ed efficace.

Le varie fasi del laboratorio didattico: dalla scelta del soggetto alla realizzazione degli addobbi

Si è trattato di un laboratorio per bambini e famiglie organizzato nella sede Anpi di San Fruttuoso lo scorso 15 dicembre con lo scopo di far realizzare ai bambini addobbi natalizi su cartoncino che venivano impreziositi da materiali naturali o di riciclo (semi, nastri colorati, foglie, petali, cordini, bottoni…). Al centro della decorazione è stato inserito un messaggio che rievoca sia il Natale, sia i capisaldi della nostra Costituzione – pace, solidarietà, fratellanza e democrazia in primis – spiegando in modo semplice ai bambini il significato di ogni termine utilizzato. Ogni bambino ha seguito un percorso attraverso tre tavoli: al primo ha scelto il soggetto tra diversi disegni natalizi di addobbi precedentemente stampati su carta colorata di riciclo e il colore e ha iniziato a ritagliare la sagoma del soggetto; nella seconda postazione è stato inserito il messaggio valoriale con l’aiuto di un adulto che ha spiegato in maniera semplice, rapida e intuitiva il significato di ogni valore; infine, l’addobbo è stato impreziosito da un materiale scelto liberamente da ogni bambino tra quelli di origine naturale, come foglie, rami, petali, legnetti, gusci e semi, o di riciclo, come nastri, cordini, bottoni, stoffe e dettagli di lana. Le decorazioni, una volta completate, sono state posizionate su un grande albero affisso al centro della parete, precedentemente realizzato con cartoncino di recupero e tempera verde atossica.
L’attività ha avuto il pregio di accomunare i valori antifascisti a quelli del Natale, dando anche grande rilievo a due tematiche estremamente attuali, come l’ecologia e il rispetto dell’ambiente e della natura e rendendo i bambini protagonisti. L’obiettivo di questa iniziativa era duplice: da una parte, educare fin da piccoli a una cittadinanza consapevole, trasmettendo il senso del rispetto per le risorse e per gli altri, nonché l’importanza di fare comunità e lavorare in modo sinergico; dall’altra, avvicinare e coinvolgere i genitori nelle attività associazionistiche dei resistenti liguri. Il risultato finale è stato quello di aver realizzato un grande albero dei valori per un vero Natale e poi un anno resistente.

Arianna Cesarone, presidente sezione Anpi Genova-San Fruttuoso