Sono più della testimonianza di una straordinaria mobilitazione. Le foto che vi proponiamo nella galleria, tutte scattate da Valentina Giunta dell’Anpi di Bagnacavallo alla Marcia 2018, documentano – una volta di più – l’impegno e la passione civile di un’Italia che c’è, forte delle tante associazioni che hanno aderito alla Perugia-Assisi, di migliaia di persone di ogni età che hanno percorso venticinque chilometri sotto la pioggia non per affermare i principi universali della pace, della solidarietà e dell’accoglienza alla base di ogni convivere democratico, ma anche per dire No a ogni discriminazione e razzismo, altro tema portante dell’iniziativa di quest’anno. Avendo nel cuore Riace. Quei volti gioiosi e al contempo decisi sono un nuovo punto di partenza per un Paese che, per riprendere le parole della Presidente nazionale Anpi Carla Nespolo, è “capace di marciare oltre, con l’entusiasmo, la generosità e il senso di responsabilità che ci hanno trasmesso le partigiane e i partigiani”. E davvero si deve parlare di generosità tutti i partecipanti.

È da segnalare una presenza mai così ampia, motivata e organizzata delle compagne e dei compagni dell’Anpi, come attestato, fra l’altro, dall’ampio reportage fotografico. Certo, c’erano tre gazebo dell’Associazione dei partigiani. C’erano migliaia e migliaia di bandierine Anpi su ciascuna delle quali erano scolpite tre parole: “L’umanità al potere”. Ma c’erano anche i dialetti. Tutti i dialetti del nostro Paese, dal siciliano al milanese, per attestare una presenza dei combattenti per la libertà, dei loro figli e nipoti, giunti da ogni parte d’Italia.

Valentina Giunta il 7 ottobre ha realizzato ben 1600 fotografie, e dunque la raccolta che segue è appena una piccola parte, ma in quei visi, siamo certi, potrà rispecchiarsi ognuno di noi.