Tino Casali
Tino Casali

Agostino “Tino” Casali, Comandante partigiano, a lungo presidente dell’ANPI di Milano e in seguito primo successore di “Bulow” alla guida dell’ANPI Nazionale; Armando Cossutta, già Vice Presidente nazionale Vicario dell’ANPI; Gianfranco Maris, partigiano e deportato, Presidente dell’Associazione ex deportati politici nei campi nazisti e Vice presidente nazionale ANPI sono tra i milanesi illustri iscritti quest’anno al Famedio, il Pantheon dei cittadini benemeriti all’ingresso del Cimitero Monumentale di Milano.

Armando Cossutta
Armando Cossutta

Con loro altre grandissime personalità, scomparse lo scorso anno, che hanno lasciato il segno non solo nel capoluogo lombardo, città di nascita o di adozione: Umberto Eco; Cesare Maldini, Mariuccia Mandelli, in arte Krizia; Anna Castelli Ferrieri, Carlo Cerati, Cesare Johnson, Paolo Mantegazza; Lucilla Morlacchi, Gugliemo Mozzoni, Bianca Orsi, Giancarlo Ossola, Piera Santambrogio. Cittadine e cittadini che hanno dato lustro a Milano in ogni campo: dalla letteratura alla moda, dallo sport alla pittura e all’imprenditoria, dall’architettura alla scultura e al designer.

Gianfranco Maris
Gianfranco Maris

A completare la rosa delle eccellenze meneghine il premio Nobel Dario Fo, scomparso lo scorso ottobre (riposerà nella cripta del mausoleo accanto alla moglie Franca Rame). A breve è prevista anche l’iscrizione dell’oncologo Umberto Veronesi. L’inserimento dei nomi nell’albo d’onore, deliberato dal Consiglio comunale, è stato celebrato il 2 novembre con la scopertura delle nuove lapidi commemorative anche alla presenza del Sindaco, Beppe Sala.