Debutta a Pescara la Festa dell’Anpi provinciale, la prima in assoluto, e al contempo la prima spaghettata antifascista in memoria della Famiglia Cervi. L’iniziativa non si è svolta il 25 luglio ma è in programma per martedì 28. “Vogliamo ricordare – illustrano dal Comitato Provinciale Anpi intitolato al combattente della gloriosa Brigata Maiella Ettore Troilo – la caduta del fascismo e l’arresto di Mussolini all’insegna dello stesso spirito pacifico e gioioso dei Fratelli Cervi, nonostante le preoccupazioni di allora per la guerra ancora in corso.

Per questo a Campegine quel 25 luglio 1943 anche un ragazzo con indosso una camicia nera fu invitato ad unirsi e a mangiare, ebbe il suo piatto di pasta”.

Quella festosa riunione “fu un modo simbolico per riappropriarsi del luogo principe della socialità cittadina, dopo essere stato per oltre due decenni uno spazio riservato unicamente agli eventi legati al partito fascista”.

E quest’anno con la spaghettata antifascista “vogliamo anche noi riappropriarci delle nostre radici e riscoprire il gusto resistente dell’accoglienza e della solidarietà”.

anpi pescaraUna solidarietà che a Pescara partigiani e antifascisti hanno già dimostrato nei giorni scorsi, quando in seguito ad un’aggressione omofoba subita da una coppia sul lungomare, in pieno centro cittadino, hanno proposto una copertura legale gratuita contro ogni forma di discriminazione: “Rispetto, tolleranza e civiltà per l’Anpi sono i garanti della democrazia”, hanno sottolineato dal comitato provinciale locale.

Intanto si festeggia, sempre all’insegna dell’impegno civile. L’appuntamento, il 28 luglio, è a partire dalle ore 18,30 al New Sund Beach di Montesilvano: “ci sarà la possibilità di sottoscrivere la tessera per l’anno 2020, ascoltare qualificati oratori su questioni rilevanti quali la rappresentatività del Parlamento e la fruizione dei diritti costituzionalmente garantiti senza distinzione alcuna; ci sarà la possibilità di condividere un momento conviviale per riscoprirci uniti nell’antifascismo. Abbiamo previsto, nel programma, anche la consegna del premio 25 aprile – Una Resistente RiConoscenza, per noi molto importante perché riconosce l’operato di chi si spende per una società differente e migliore nel pieno rispetto dello spirito costituzionale”.