Pubblicato domenica 12 Marzo 2023
Stampato il 09/05/2025 da Patria indipendente alla url https://www.patriaindipendente.it/numeri-cartacei/2010/
venerdì 9 Maggio 2025
Lo sterminio continua. Nessun governo e nessun organismo internazionale è finora intervenuto per fermare il massacro. E quei “diritti dell’infanzia” autorevolmente affermati in dichiarazioni, trattati, risoluzioni di carattere internazionale, nella Striscia, e non solo, sono sospesi. Così può darsi che in quei piccoli, costretti a crescere nell’orrore, maturi un sentimento di rivolta violenta contro chi sta impedendo loro una vita normale. Eppure, nonostante tutto, nella tragedia generale c’è una vitalità tra i sopravvissuti che può essere un elemento di speranza per un futuro diverso, realmente di pace, per Gaza, per la Palestina, per Israele, per l’intero Medio Oriente
venerdì 9 Maggio 2025
“L’uomo che arrestò Mussolini”, di Mario Avagliano (Marlin, 2025, 347 pp, 18,50 euro). La vita di Giovanni Frignani, decorato della Grande Guerra, ufficiale dell’Arma, recluso a via Tasso e assassinato nella strage del 24 marzo 1944, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria per il suo contributo alla lotta di Liberazione. Il rapporto tra Resistenza e Carabinieri è un capitolo importante, ma poco noto della storia del Novecento, che lo storico ora ci aiuta a illuminare. Il libro non è solo un’appassionante biografia di un militare che scelse da che parte stare, ma è anche, come scrive l’autore, l’autobiografia resistenziale della Benemerita
mercoledì 7 Maggio 2025
Per festeggiare l’80° della Liberazione dal nazifascismo sono state organizzate due iniziative raccontando le motivazioni dell’importante onorificenza. Un riconoscimento a tutta la popolazione, che ha lottato contro il regime fin dal primo momento. Negli incontri a cui hanno partecipato tanti cittadini, insegnanti, associazioni e scolaresche è stato ricostruito il percorso dei progetti, partiti nel 2021, con la richiesta di revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini concessa nel 1924. Gli interventi del sindaco, degli assessori e di Claudio Maderloni dell’Anpi nazionale
Numero 148 Anno
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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.
Per festeggiare l’80° della Liberazione dal nazifascismo sono state organizzate due iniziative raccontando le motivazioni dell’importante onorificenza. Un riconoscimento a tutta la popolazione, che ha lottato contro il regime fin dal primo momento. Negli incontri a cui hanno partecipato tanti cittadini, insegnanti, associazioni e scolaresche è stato ricostruito il percorso dei progetti, partiti nel 2021, con la richiesta di revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini concessa nel 1924. Gli interventi del sindaco, degli assessori e di Claudio Maderloni dell’Anpi nazionale
mercoledì 7 Maggio 2025
Rosario Lerro, presidente Arci Servizio Civile Asc Aps
Una camminata simbolica da Civitella in Val di Chiana a San Pancrazio, sui luoghi della strage del 29 giugno 1944, tra testimonianze, racconti, documenti e immagini, per l’edizione, nell’anno dell’80° della Liberazione, dell’iniziativa dedicata alle volontarie e ai volontari del Servizio Civile Universale impegnati in progetti di ASC Aps. Un’occasione per condividere la pratica concreta della cittadinanza sul territorio toscano ed emiliano-romagnolo
sabato 26 Aprile 2025
Jorge Bergoglio dai confini della terra ha portato al cuore di questo nuovo Impero di cui conosciamo il giogo di guerra e discriminazione le ragioni della speranza. Era inviso a molti, che ora ostentano cordoglio, per i pronunciamenti a contrasto di razzismo, le prese di posizione sulle tragedie dell’immigrazione, lo scempio delle guerre ormai massacro di civili, soprattutto bambini (quanto ha detto su Gaza e Ucraina ha visto reazioni bestiali). Ha così mostrato chiaramente una logica fondamentale del Vangelo: se quanto vivi e testimoni della tua fede non produce conflitto vuol dire che non la stai vivendo sul piano concreto
giovedì 10 Aprile 2025
Ecco una mappa interattiva realizzata anche grazie al contributo dei lettori di Patria, parte di un’inchiesta che con il loro aiuto punta a smascherare un’operazione politica e culturale mirata a fare entrare dalla finestra un’ideologia che la Storia ha fatto uscire dalla porta principale. Vi continueremo a raccontare il personaggio e gli scheletri di cui poco o niente si sa, ma sono ben stipati nel suo personale armadio della vergogna. Intervisteremo sindaci per chiedere conto della scelta toponomastica, e lanciamo fin da subito a tutte le cittadine e a tutti i cittadini una proposta: attiviamoci insieme per dedicare ogni strada non intitolata al repubblichino fucilatore di partigiani, oppure soppressa, a un uomo o una donna delle istituzioni democratiche e antifasciste
Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare
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