Quindicinale

N° 151

lunedì 8 Settembre 2025

Maggiore Gobetti sarai fucilato

Premio letterario montenegrino Polimski Soko 2025 al racconto “Il maggiore Gobetti” dello storico Eric Gobetti che narra le vicende di un ufficiale italiano in Montenegro. L’autore si immedesima nell’esperienza tragica dei militari italiani nello sbandamento generale dopo l’Armistizio, immaginando le loro emozioni, il loro punto di vista. L’esercito regio si era macchiato di innumerevoli violenze contro i civili, ma molti soldati scelsero poi di combattere i tedeschi e aderirono alla Resistenza jugoslava. Il protagonista è un personaggio di fantasia, ma ispirato a eventi realmente accaduti. Un testo letterario che l’autore ha voluto donare ai lettori di Patria in occasione di un 8 settembre particolare, quello degli ottant’anni dalla Liberazione

domenica 7 Settembre 2025

Cento candeline per la partigiana Alba Montello “Gina”!

Quando arrivò l’8 settembre 1943 aveva 18 anni. Il padre le disse: “Frute, cumò sì che e scomence la lote (bambina, ora sì che incomincia la lotta)”. Un paio di mesi dopo, nel corso di un’azione partigiana, le toccò vedere il primo morto ammazzato che le suscitò un grande sgomento e un forte rifiuto della violenza e della morte. Ma lei non aveva paura, solo una grande rabbia per quello che si era costretti a fare. Con le altre compagne portò ordini, documenti e materiali: “Ho fatto solo il mio dovere, par che il doman al sedi miôr, per lasciare ai figli e ai nipoti un mondo di pace e libertà, che adesso è drammaticamente messo in discussione”

sabato 6 Settembre 2025

Va’ e vedi dove abbiamo combattuto il nazifascismo. Accompagnati da Paolo Pezzino

Con “Andare per i luoghi della Resistenza” (Il Mulino, Bologna 2025) Paolo Pezzino ci conduce in un viaggio “geopolitico” ideale tra paesaggi naturali e urbani, sentieri, fabbriche, università, malghe, montagne e valli, per ripercorrere gli anni dell’opposizione al regime durante il ventennio, e poi la lotta partigiana e le scelte di coraggio civile, note e meno note, compiute anche da tante persone comuni, donne, operai, contadini dall’8 settembre alla Liberazione

venerdì 5 Settembre 2025

La Resistenza diversa di una staffetta partigiana senza bicicletta

Il volume illustrato “Amore zoppo. Memoria di una Resistenza residuale” (Edizioni Minerva) del sociologo Enrico Papa è il racconto di una lotta di Liberazione sganciata dall’immaginario eroico tradizionale e getta nuova luce su tutto il movimento resistenziale italiano. Si tratta di un tributo alla figura di Rina Bencivenni, nonna dell’autore, originaria di San Giovanni in Persiceto (BO), che operò nella 63ª Brigata Garibaldi “Bolero” nonostante avesse una disabilità dovuta alla poliomielite contratta da bambina. Sostenuto dallo Spi Cgil di Bologna, dall’Anpi provinciale Bologna e dalla Fondazione Duemila, il libro (in prosa e poesia) è arricchito dai disegni dell’illustratrice Kiki Skipi (alias Chiara Pulselli) e dalla prefazione di Albertina Soliani, presidente dell’Istituto Alcide Cervi

giovedì 4 Settembre 2025

Patria Indipendente, il giornale dei partigiani. La memoria e l’oggi guardando al futuro

Il ruolo del giornalismo nella formazione di una coscienza democratica tra guerre e narrazione pilotata dal potere. Se ne è parlato durante un seminario promosso dall’Anpi di Cagliari insieme all’Università con giornalisti e studiosi che si sono confrontati sul tema strategico del racconto della realtà. Titolo dell’iniziativa: “Informazione e libertà di stampa. Patria Indipendente, l’esperienza di un periodico nell’associazionismo democratico”. Per essere antifascisti in questo nostro tempo. E intanto sono già 247 i cronisti uccisi a Gaza

mercoledì 3 Settembre 2025

“Agitiamoci!”, a Grosseto festa della democrazia per dire no al raduno nazionale di CasaPound (che presenterà una proposta di legge sulla remigrazione, e intanto minaccia)

Quattro giorni, dal 4 al 7 settembre, in contemporanea con la blindatissima adunanza nera. La presidente provinciale Anpi, Antonella Coppi: “Un ennesimo insulto alla nostra storia e ai nostri caduti, insieme all’Alleanza Antifascista cittadina con una lettera aperta abbiamo chiesto di vietare quella manifestazione e ribadito la richiesta di sciogliere l’organizzazione e sgomberarne la sede centrale, abusiva, ottenendo solo un silenzio assordante. Risponderemo al ‘me ne frego fascista” con l’I care di Don Milani”

martedì 2 Settembre 2025

Dall’uomo della Provvidenza al mito della Bella morte. Quando Mussolini inventò la mistica fascista

Nei tempi sempre più bui in cui viviamo, nel continuo tentativo di revisionare la storia, il fascismo viene spacciato per una sorta di “dittatura degli onesti”. In realtà il ventennio è stato anche corruzione e arricchimento personale di tanti gerarchi ed esponenti dell’apparato e per questo il duce, che aveva piazzato molti dei suoi parenti, oltre a reprimere ogni critica provò a correre ai ripari a suon di dogmi

 

lunedì 1 Settembre 2025

“La riforma del premierato svuoterà la democrazia”

Il presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo, alla Festa dell’Unità di Ravenna. Preoccupa il crollo dei votanti, ma la destra sfrutta l’astensionismo per il suo progetto. “Solo una grande mobilitazione unitaria del mondo del lavoro, della cultura, della scienza e delle arti per la rinascita del Paese potrà fermare questa deriva autoritaria”

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 151 Anno

del 8 Settembre 2025

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

domenica 7 Settembre 2025

Cento candeline per la partigiana Alba Montello “Gina”!

Quando arrivò l’8 settembre 1943 aveva 18 anni. Il padre le disse: “Frute, cumò sì che e scomence la lote (bambina, ora sì che incomincia la lotta)”. Un paio di mesi dopo, nel corso di un’azione partigiana, le toccò vedere il primo morto ammazzato che le suscitò un grande sgomento e un forte rifiuto della violenza e della morte. Ma lei non aveva paura, solo una grande rabbia per quello che si era costretti a fare. Con le altre compagne portò ordini, documenti e materiali: “Ho fatto solo il mio dovere, par che il doman al sedi miôr, per lasciare ai figli e ai nipoti un mondo di pace e libertà, che adesso è drammaticamente messo in discussione”

domenica 10 Agosto 2025

Dalla parte di Francesca Albanese e del martoriato popolo di Palestina

Per non confondere l’imparzialità con l’ignavia e l’indifferenza. La Relatrice speciale Onu per i diritti umani nei territori occupati da Israele ha da poco pubblicato per Rizzoli il libro Quando il mondo dorme, dieci racconti in cui si intrecciano informazioni, testimonianze, storia, emozioni e vicende intime. Lo sta presentando in giro per il mondo e così non poteva mancare l’incontro con la sua città natale, Ariano Irpino (AV), che le ha donato le chiavi della città. A darle il benvenuto anche una folta delegazione dell’Anpi provinciale, guidata dal presidente Capobianco. All’appuntamento campano anche l’artista Moni Ovadia

sabato 23 Agosto 2025

Se il revisionismo fa tappa in Mortirolo

Sul passo divenuto famoso per le competizioni ciclistiche, i nostalgici del regime collaborazionista di Salò hanno realizzato una sorta di altarino dedicato alla famigerata e criminale Legione Tagliamento e vi tengono una giornata di commemorazione. Anpi con le associazioni democratiche dell’Alta Valle Camonica reagiscono a quella mistificazione storica e politica

Newsletter

Iscriviti alla newsletter e resta informato: ricevi ogni due settimane gli articoli di Patria Indipendente direttamente nella tua casella di posta.

Iscriviti ora