Liliana Segre, dal 19 gennaio senatore a vita, di nomina del Presidente della Repubblica

Per la prima volta da quando è stata nominata senatrice a vita ha preso la parola in Aula, al Senato. Il 5 giugno scorso, In occasione della fiducia al governo Conte, Liliana Segre, sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz, nel suo applauditissimo intervento ha detto: «Mi rifiuto di pensare che la nostra civiltà democratica sia sporcata da leggi speciali nei confronti di Rom e Sinti». Ma se ciò accadrà «mi opporrò con tutte le energie che mi restano» a nuove leggi discriminatorie.

E ancora: «Tenterò di dare un modesto contributo traendo ispirazione da ciò che ho imparato: ho conosciuto la condizione di clandestina e richiedente asilo, ho conosciuto il carcere, il lavoro operaio, essendo stata manodopera schiava minorile, non avendo mai avuto appartenenza di partito svolgerò la mia attività rispondendo solo alla mia coscienza guidata dai principi della Costituzione».

Ecco il video integrale del discorso:

Intervento di Liliana Segre al Senato per la fiducia al Governo Conte 5 giugno 2018 from ANPI on Vimeo.