Tema

Società

venerdì 28 Novembre 2025

“No al Ponte”. Il 29 novembre manifestazione nazionale a Messina

Tutti i motivi per scegliere di bloccare subito il progetto su cui continua a insistere il ministro Salvini. Alla Camera conferenza stampa dei partiti, dei comitati e delle organizzazioni sociali che sostengono la battaglia per usare in modo diverso e più utile le risorse pubbliche che derivano dalle tasse dei cittadini italiani (meridionali compresi)

mercoledì 26 Novembre 2025

Sesso e fascismo. Regole, doppiezza morale e politica demografica nell’era Mussolini

La donna è subalterna e sottomessa all’uomo. Il teorico del fascismo, Giovanni Gentile, esaltava l’abdicazione dei diritti della donna, proprietà prima del padre e poi del marito. Come ministro dell’Istruzione, decretò la proibizione per le donne di insegnare italiano, lettere classiche e filosofia. Ma il regime fu soprattutto il coacervo delle contraddizioni: la donna veniva vista al tempo stesso come strumento di pura riproduzione della razza e amante più o meno clandestina. La concezione della donna del duce era dominata dal possesso e dal godimento del conquistatore-vincitore. Preda e possesso del maschio fu così la filosofia etico-giuridica alla base del Codice Rocco

lunedì 24 Novembre 2025

Contro le donne ormai è guerra. Usciamo fuori tutte e tutti

Crescono le violenze sulle giovanissime e sulle studentesse tra i 16 e 24 anni e resta per ogni età “elevatissimo il sommerso”. I retaggi di un patriarcato che non passa, rivendicati anche da esponenti del governo Meloni, si mescolano allo sdoganamento di una cultura individualista e militarista. I linguaggi tossici, in particolare dei social e degli algoritmi dell’intelligenza artificiale, sempre più estranei alle regole democratiche. Mentre auspichiamo l’approvazione in Senato della modifica dell’articolo 609-bis del codice penale, senza “consenso libero e attuale” è stupro, l’Anpi sarà a tutte le manifestazioni promosse per il 25 novembre, Giornata per l’eliminazione della violenza di genere. Un impegno che parte dalle parole, nel segno del messaggio lanciato quest’anno da Gino Cecchettin, in nome della figlia Giulia, uccisa nel 2023

martedì 18 Novembre 2025

Remigrazione e Riconquista: la deriva nera dalle piazze alle periferie

Gruppi storicamente divisi da rivalità territoriali sono ora accomunati dalla volontà dichiarata di “porre un argine deciso all’immigrazione incontrollata”, che secondo loro minaccia la coesione sociale e la sopravvivenza stessa dei popoli europei. Le parole d’ordine del movimento lanciato dalle organizzazioni della galassia neofascista sugli striscioni di quattordici metri davanti al Castello di San Giorgio a Mantova, ma anche negli slogan delle manifestazioni ad Ancona, Trieste, Novara, Verona, Brescia, Avellino, Cassino, e Anzio in provincia di Roma, nel cuore di un quartiere che diventa il manifesto della narrazione identitaria. I riferimenti politici sono chiari: i sovranisti europei e il presidente americano che caccia i migranti

venerdì 7 Novembre 2025

Gli omicidi di Valarioti e Losardo. “Sostenete i nostri docufilm contro la ’ndrangheta”

Prodotti da Ugly Films, piccola ma battagliera società cinematografica indipendente, promossi in collaborazione con l’Anpi provinciale di Reggio Calabria, i due cinedocumentari raccontano due vicende umane inedite della lotta alle mafie, e hanno fatto riaprire le indagini su almeno uno dei due casi. Dopo le presentazioni in Calabria, le opere sono in tour per l’Italia. Per sostenere le spese di realizzazione, ingenti in una piccola realtà, l’associazione dei partigiani reggini ha lanciato un appello e una sottoscrizione. Storie come quelle di tante altre vittime innocenti della barbarie mafiosa e ‘ndranghetistica sono più attuali che mai e non possono restare nel dimenticatoio. Soprattutto tra le giovani generazioni. “Aiutateci a portarle ovunque sia possibile”. Le coordinate bancarie per contribuire

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

lunedì 20 Ottobre 2025

L’Anpi continua a crescere. Nasce la sezione “Zelinda Resca” di Aversa

Una giornata di sole all’insegna della festa, della musica, e insieme un importante momento di confronto e riflessione sulla situazione del nostro Paese e dell’intero pianeta, attraversato da venti di guerra e da nostalgie fasciste sempre più arrembanti. Ricordando l’enorme sforzo che Anpi sta compiendo per dare forza alla mobilitazione per la pace in Palestina, e riaffermando il ruolo di un’associazione come la nostra, che prende sostanza nella difesa della memoria della lotta di Liberazione e nell’impegno per far applicare pienamente la Costituzione, nata dalla Resistenza. La nuova sezione intitolata a Zelinda “Lulù” Resca, staffetta partigiana sulle colline romagnole, nel dopoguerra processata e condannata alla detenzione nell’ospedale psichiatrico della città campana

martedì 7 Ottobre 2025

Quel Festival del Servizio Civile che fa comunità

A Napoli insieme a tantissimi ragazze e ragazzi per la quarta edizione della kermesse promossa dalla CNESC, la Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile. Una due giorni di incontri, laboratori e dibattiti dove è emersa con forza la pluralità di visione e di missione delle associazioni e delle centinaia di enti che vi partecipano, ma con un solo, comune, obiettivo: la pace. Un appuntamento che ha trasmesso il grande impegno sociale delle nuove generazioni e la loro voglia di essere protagoniste. E Anpi è in prima fila

domenica 28 Settembre 2025

Lee Miller, fotoreporter di guerra. La verità sul potere e l’orrore. Da vicino

Cinebiografia della famosissima modella di Vogue, per la regia di Ellen Kuras con Kate Winslet nel ruolo della protagonista. Statunitense, musa ispiratrice di tanti grandi artisti, scelse di passare dietro la macchina fotografica e allo scoppio del Secondo conflitto mondiale di diventare corrispondente dall’Europa. Fu la sola donna a documentare la liberazione dei campi di sterminio di Buchenwald e Dachau. Il film non è un capolavoro ma è stato ingiustamente trattato dalla critica con un po’ di sufficienza. Tra i pregi, oltre al riscatto della storia di una figura femminile importante dal consueto oblio di genere, è quello di raccontare, una volta di più, cosa comportò il nazifascismo sul piano culturale e quindi sulla vita concreta delle persone. E a Torino dal 1° ottobre 2025 a febbraio 2026 una mostra di Camera le renderà omaggio con una esposizione di oltre 160 immagini

martedì 23 Settembre 2025

Scuola 2025-2026, poche risorse e tanta ideologia. E i libri di testo costano sempre di più

Ogni settembre, con la ripartenza delle lezioni, riemerge una questione annosa: il tetto di spesa per i libri di testo. Misura nata per favorire l’equità e alleggerire il peso economico sulle famiglie, oggi rischia di trasformarsi in un boomerang, limitando la qualità dell’istruzione. Inoltre i bonus non sono uguali in tutto il territorio nazionale, aggravando la disparità di formazione. Ma a preoccupare sono anche le cattedre scoperte, il precariato, e numeri di organico insufficienti. Ne abbiamo parlato con Chiara Proietti, vicepresidente nazionale dell’Anarpe, l’associazione degli operatori editoriali scolastici

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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Il “caso d’Orsi”, il governo e i liberali illiberali

Cancellata, sotto la pressione di personalità liberali, la conferenza del notissimo accademico universitario presso il Polo del 900 a Torino sul tema della russofobia, mentre va avanti da parte di Palazzo Chigi un processo di progressiva torsione autoritaria del sistema democratico. Intanto la propaganda di guerra nega il primato del pensiero critico, riducendo il dibattito pubblico a una tifoseria fra filo Putin e filo Nato. Solidarietà al professor d’Orsi e qualche riflessione sulla vicenda

Gli omicidi di Valarioti e Losardo. “Sostenete i nostri docufilm contro la ’ndrangheta”

Prodotti da Ugly Films, piccola ma battagliera società cinematografica indipendente, promossi in collaborazione con l’Anpi provinciale di Reggio Calabria, i due cinedocumentari raccontano due vicende umane inedite della lotta alle mafie, e hanno fatto riaprire le indagini su almeno uno dei due casi. Dopo le presentazioni in Calabria, le opere sono in tour per l’Italia. Per sostenere le spese di realizzazione, ingenti in una piccola realtà, l’associazione dei partigiani reggini ha lanciato un appello e una sottoscrizione. Storie come quelle di tante altre vittime innocenti della barbarie mafiosa e ‘ndranghetistica sono più attuali che mai e non possono restare nel dimenticatoio. Soprattutto tra le giovani generazioni. “Aiutateci a portarle ovunque sia possibile”. Le coordinate bancarie per contribuire

mercoledì 29 Ottobre 2025

Palestina, dalla tregua fragile alla costruzione della pace

I movimenti in Italia e nel mondo hanno scosso le coscienze e isolato Israele, ma ora è necessario uno scatto nuovo. Il ruolo fondamentale che l’Onu deve riprendere e assumere pienamente e quello finora assente della Ue, la richiesta di liberazione di Barghouti, la ricostruzione nella prospettiva dell’avvio della costituzione di uno Stato palestinese in uno scenario di due popoli in due Stati e le tentazioni dei potenti di “sedersi a tavola” per spartirsi il pranzo. Cosa possiamo fare come Anpi

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

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