
«Sarà un 25 Aprile di memoria di Liberazione e di impegno per la pace. Perché mai siamo mai stati equidistanti nella tragedia di questa guerra, eravamo e siamo dalla parte degli aggrediti e contro gli aggressori». Così il presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo, nel corso della conferenza stampa di presentazione delle iniziative per il 25 Aprile.

Tra i refrain dell’incontro con i giornalisti: Resistenza o no in Ucraina? «È giusto definire la lotta armata dell’Ucraina una lotta di Resistenza – ha risposto il presidente Anpi –. Ogni volta che un Paese viene aggredito la sua è un’azione di resistenza. Tuttavia, sarebbe sbagliato identificare la Resistenza italiana con quella ucraina. La nostra si è svolta in un contesto completamente diverso».
Il presidente Anpi ha poi annunciato che per la Liberazione il memoriale della Resistenza italiana “Noi partigiani” pubblicherà altre 50 interviste e i messaggi di pace di Pertini, Iotti e Merlin. Inoltre verranno inviati alla Croce Rossa per destinarli al popolo ucraino i 2.500 euro raccolti durante il congresso di Riccione.
Il presidente Gianfranco Pagliarulo ha anche ricordato le iniziative, politiche e legislative, avviate per contrastare i neofascismi.
Pubblicato venerdì 15 Aprile 2022
Stampato il 23/05/2022 da Patria indipendente alla url https://www.patriaindipendente.it/anpi/il-presidente-nazionale-anpi-gianfranco-pagliarulo-un-25-aprile-di-memoria-di-liberazione-e-di-impegno-per-la-pace/