In punta di penna

venerdì 20 Novembre 2015

Wembley e Libero

Al di là delle scelte politiche e militari che si stanno compiendo proprio in questi giorni, ci sono due modi per vivere l’infinita tragedia di Parigi, l’ultimo – per ora – di una serie di massacri compiuti in tutto il mondo dai paranoici militanti del Dāʿish. Un modo è rappresentato da un episodio avvenuto a […]

giovedì 5 Novembre 2015

O tempora, o mores!

Franco Servello, già parlamentare prima missino, poi di An, personaggio di spicco del mondo della nostalgia nera, è iscritto da qualche giorno, assieme ad altre personalità milanesi, nel Pantheon dei cittadini illustri, al Famedio del cimitero monumentale di Milano. Il Famedio è il Tempio della Fama. Lì sono sepolti – o iscritti – personaggi come […]

giovedì 1 Ottobre 2015

Il muro e gli ospiti indesiderati

  Si legge che il premier ungherese Orban, infaticabile costruttore di muri contro i rifugiati, avrebbe recentemente così affermato nel parlamento del suo Paese: “La nostra frontiera è minacciata, così come il nostro modo di vivere basato sul rispetto della legge. L’Europa e l’Ungheria sono sotto minaccia. Assistiamo a un’invasione. Ci stanno invadendo. Ma gli […]

martedì 15 Settembre 2015

E poi, c’è Patria

Ci sono patrie dove scorrono solo pietre. Entri nelle loro case e ti fanno piovere di dettati: non ci pensare e mangia tutto, piccolo nostro. Quelle patrie dove scrivere e amare incorrono in codici arcigni, ragionare stringe i denti al passaggio dei misuratori di decenza e opportunità. Quelle, la storia ne è zeppa, da respirarci […]

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 149 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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Pace, coesistenza, neutralità. Un’altra strada è possibile

Mettere in campo un’alternativa alla guerra si può, riattivando i processi di coesistenza pacifica e di neutralità. Tanti però i nodi da sciogliere, a partire dal ruolo della Nato, che dal 1999 si è trasformata in un agente offensivo che spinge tutti gli “esclusi” a riarmarsi. Il secondo ostacolo è proprio la disastrosa corsa al riarmo dell’Europa, da bloccare al più presto. È difficile parlare oggi di pace, ma è necessario. Non bastano però gli appelli morali: serve una mobilitazione mondiale che esprima una critica politica alla guerra; un movimento che, ricalcando quello dei Partigiani della Pace degli Anni 50, si ponga come obiettivo quello di “non implorare la pace ai fautori di guerra, ma costringerli ad accettarla”. E noi, accanto alla parola pace ne mettiamo un’altra: antifascismo, vera premessa per la realizzazione di una società nuova

Non solo cittadino onorario d’Italia, il capo del fascismo pure laureato honoris causa. In Svizzera

Nasce così, per fare i conti con il passato, “Docteur Mussolini. Un passé sensible”, una mostra all’Università di Losanna (fino al 21 settembre) realizzata grazie ad Anpi Ginevra, Colonie Libere Italiane, Comitato XXV Aprile di Zurigo e le associazioni antifasciste presenti nella Confederazione elvetica, dopo aver chiesto ma non ottenuto dall’ateneo la revoca del diploma conferito al dittatore nel 1937. E si è lanciata una petizione online affinché si ricordi Jean Wintsch, l’unico professore che disse No

KLER.CSK “Non sprecate il mio sacrificio”

80 anni di ANPI – La Resistenza continua

Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare

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