Servizi

lunedì 20 Ottobre 2025

L’Anpi continua a crescere. Nasce la sezione “Zelinda Resca” di Aversa

Una giornata di sole all’insegna della festa, della musica, e insieme un importante momento di confronto e riflessione sulla situazione del nostro Paese e dell’intero pianeta, attraversato da venti di guerra e da nostalgie fasciste sempre più arrembanti. Ricordando l’enorme sforzo che Anpi sta compiendo per dare forza alla mobilitazione per la pace in Palestina, e riaffermando il ruolo di un’associazione come la nostra, che prende sostanza nella difesa della memoria della lotta di Liberazione e nell’impegno per far applicare pienamente la Costituzione, nata dalla Resistenza. La nuova sezione intitolata a Zelinda “Lulù” Resca, staffetta partigiana sulle colline romagnole, nel dopoguerra processata e condannata alla detenzione nell’ospedale psichiatrico della città campana

sabato 18 Ottobre 2025

Sostenere la Palestina. “Stop al commercio con gli insediamenti illegali israeliani”

È il titolo della campagna lanciata da Amnesty International Italia, Cospe e Oxfam Italia, con il sostegno dell’Anpi nazionale e di decine di altre realtà dell’associazionismo italiano. Si chiede all’Unione europea, all’Italia e al Regno Unito di vietare gli scambi commerciali con gli insediamenti illegali israeliani in Cisgiordania. “Per porre fine all’occupazione illegale, consentendo la nascita di uno Stato palestinese, è decisivo che l’Italia e l’Unione europea interrompano ogni relazione commerciale”. Durante la conferenza stampa di avvio è stato presentato un report sulla drammatica situazione dei territori. Alla conferenza stampa è intervenuto anche Basel Adra, regista del documentario “No Other Land”, vincitore del premio Oscar

venerdì 17 Ottobre 2025

Blitz e spintoni di Gioventù Nazionale davanti a un liceo torinese, ma la scuola – prof, dirigenti, studenti – non ci sta

Ieri mattina davanti all’artistico Primo un volantinaggio dell’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia ha provocato paura. Secondo la testimonianza di alcune ragazze, sembrerebbe che almeno una studentessa si sia dovuta far medicare in ospedale. Oggi i prof hanno manifestato insieme ai loro allievi per difendere la scuola. Un docente: “Sto vivendo in prima persona cose che finora avevo letto solo sui libri di storia”. Gli studenti: “Hanno filmato minorenni e li hanno sbattuti sui social, hanno spintonato. Ci siamo spaventati però non rispondiamo, né lo faremo, alla violenza con altra violenza, quelli sono metodi fascisti e noi ci riconosciamo nella Costituzione”

giovedì 16 Ottobre 2025

Madri d’Europa, una storia ancora da raccontare

Giornata di straordinaria partecipazione all’iniziativa “Le donne del Confino di Ventotene”. Insieme ad Anna Foa, Sara Spinelli, Mario Leone, docenti del territorio e Tamara Ferretti, memoria e resistenze di ieri e di oggi in occasione dell’intitolazione a Latina del coordinamento provinciale donne Anpi ad Ada Rossi, antifascista e partigiana, divulgatrice con Ursula Hirschmann del Manifesto considerato uno dei testi fondanti della Ue

mercoledì 8 Ottobre 2025

L’hate speech antisemita ai tempi di Trump e di Meloni

In Parlamento sono stati presentati tre disegni di legge contro l’antisemitismo. Partendo dalla (discussa) definizione dell’International Holocaust Remember Alliance, per la prima volta il nostro ordinamento si doterebbe di una disciplina di protezione speciale per i discorsi d’odio diretti contro gli ebrei. Dietro il lodevole intento di combattere le forme di intolleranza, si cela una insidiosa minaccia alle libertà costituzionali e una equiparazione con l’antisionismo, che appartiene invece al campo della critica politica. C’è quindi anche il rischio concreto che la battaglia contro la discriminazione venga utilizzata come giustificazione di ciò che viene fatto dal governo di Israele, azioni criminali sottratte a ogni giudizio etico

martedì 7 Ottobre 2025

Quel Festival del Servizio Civile che fa comunità

A Napoli insieme a tantissimi ragazze e ragazzi per la quarta edizione della kermesse promossa dalla CNESC, la Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile. Una due giorni di incontri, laboratori e dibattiti dove è emersa con forza la pluralità di visione e di missione delle associazioni e delle centinaia di enti che vi partecipano, ma con un solo, comune, obiettivo: la pace. Un appuntamento che ha trasmesso il grande impegno sociale delle nuove generazioni e la loro voglia di essere protagoniste. E Anpi è in prima fila

lunedì 6 Ottobre 2025

Non solo Israele-Palestina. Il Medio Oriente e la colpevole rimozione dell’Europa

La radice di tanti conflitti risale agli interventi e alle decisioni occidentali. L’accordo Sykes-Picot del 1916 ridisegnò i confini della regione, creando Stati e cancellandone altri, sacrificando interi popoli. I curdi, per esempio, furono divisi tra Iran, Iraq, Siria e Turchia, e da più di un secolo vivono guerre e repressioni. In questo momento tragico avremmo bisogno di grandi leader come Nelson Mandela, che nel 1992 rifiutò il premio Atatürk per la pace in Turchia, e seppe collegare la lotta del suo popolo a quella di altri oppressi con un messaggio universale. Perché la giustizia è una sola, a Soweto come in Kurdistan, a Gaza come in Sudafrica

sabato 27 Settembre 2025

Settembre 1943. Ecco come i napoletani si liberarono dai nazifascisti (da soli)

In una città distrutta dalla guerra e oppressa dal regime e dalle truppe di occupazione tedesche, tra il 27 e il 30 settembre esplose una insurrezione che aveva covato per tutto il mese, anche con precedenti momenti di rivolta perché legata al fortissimo antifascismo partenopeo. A ribellarsi furono uomini e donne, ragazzi e ragazze, e femminielli. A celebrare l’82° anniversario della prima grande città italiana a essersi liberata autonomamente, Medaglia d’Oro VM, sarà anche una iniziativa in Svizzera, a Ginevra, con la presentazione di un libro curato da Francesco Amoretti, figlio di Antonio Amoretti, sedicenne protagonista di quei giorni

venerdì 26 Settembre 2025

“Dai simboli alle azioni concrete, qui risplende l’Italia antifascista”

Consigli comunali che revocano le cittadinanze onorarie a Mussolini, sindaci che si iscrivono all’Associazione nazionale partigiani d’Italia, assessori che provano a impedire la vendita di gadget fascisti. Con Annarita Tonini, presidente provinciale dell’Anpi Rimini, storia e cronaca di un territorio (sul cui litorale il duce aveva stabilito la residenza estiva) che molto ha contribuito alla lotta di Liberazione e oggi sceglie di impegnarsi in prima fila. Per preservare la Costituzione e impedire che la retorica nostalgica trovi humus fertile

giovedì 25 Settembre 2025

“Su Gaza è in azione l’internazionale nera, con Trump, Orban, Afd, Meloni e Netanyahu”. Parla Tomaso Montanari

Il rettore dell’Università per stranieri di Siena sulle manifestazioni del 22 settembre, il riconoscimento dello Stato di Palestina, la Global Sumud Flotilla, l’omicidio Kirk e il clima d’odio: “Dal governo un ‘ufficio propaganda’ sempre in funzione. Le persone scendono in piazza perché hanno capito che cosa sta succedendo e ne hanno colto il peso morale sulle coscienze di ognuno di noi. Nella Striscia è genocidio e chi non fa nulla per prevenirlo si espone a essere condannato dalla Corte di giustizia dell’Onu, in Italia abbiamo perfino una legge che ne punisce l’apologia”

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 154 Anno

Leggi il numero 154

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

venerdì 7 Novembre 2025

Gli omicidi di Valarioti e Losardo. “Sostenete i nostri docufilm contro la ’ndrangheta”

Prodotti da Ugly Films, piccola ma battagliera società cinematografica indipendente, promossi in collaborazione con l’Anpi provinciale di Reggio Calabria, i due cinedocumentari raccontano due vicende umane inedite della lotta alle mafie, e hanno fatto riaprire le indagini su almeno uno dei due casi. Dopo le presentazioni in Calabria, le opere sono in tour per l’Italia. Per sostenere le spese di realizzazione, ingenti in una piccola realtà, l’associazione dei partigiani reggini ha lanciato un appello e una sottoscrizione. Storie come quelle di tante altre vittime innocenti della barbarie mafiosa e ‘ndranghetistica sono più attuali che mai e non possono restare nel dimenticatoio. Soprattutto tra le giovani generazioni. “Aiutateci a portarle ovunque sia possibile”. Le coordinate bancarie per contribuire

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

martedì 11 Novembre 2025

Stato di Palestina, sì o no? Due popoli e due Stati, uno Stato unico oppure altro ancora?

Nonostante non si fermi il piano israeliano di spopolare Gaza, nonostante il genocidio, l’odio seminato a piene mani e la Cisgiordania a rischio di formale annessione da parte di Tel Aviv, può ancora esistere un futuro per i palestinesi perché i sentimenti delle persone, le speranze o la disperazione, si alimentano e si modificano sulla base della vita quotidiana: per un bimbo la scomparsa di un check point sulla via per la scuola è di per sé un pezzo importante di liberazione. Cosa possiamo fare come Anpi in questo preciso momento storico affinché inizi un processo negoziale che dia dignità e pace a quel martoriato popolo. Ecco alcuni spunti per una proposta strategica

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

Newsletter

Iscriviti alla newsletter e resta informato: ricevi ogni due settimane gli articoli di Patria Indipendente direttamente nella tua casella di posta.

Iscriviti ora