Servizi

giovedì 28 Novembre 2024

Giorgio Almirante, brigatista nero

Sappiamo molto della vita del segretario del MSI. Durante il regime è stato segretario di redazione del giornale “La difesa della razza”, e in seguito capo di gabinetto del Ministero della Cultura popolare della Repubblica di Salò. Quasi sempre però nel racconto della sua biografia si dimentica o omette un particolare di non poco conto: per quattro mesi, al tempo della RSI, fu un graduato delle Brigate Nere. Ecco la ricostruzione di quel capitolo di storia

martedì 26 Novembre 2024

Gorizia 2025, Mussolini cittadino onorario e la X Mas

Nel capoluogo dove la minoranza slovena subì nel ventennio le terribili vessazioni del fascismo di frontiera e poi nel dopoguerra gravi discriminazioni, perché possibile “quinta colonna” titoina, è stata bocciata la mozione per revocare l’onorificenza conferita al dittatore, presentata in vista dell’anno in cui insieme a Nova Gorica sarà Capitale europea della cultura. Ma il sindaco, noncurante dello sconcerto internazionale, tira dritto e come ormai da tradizione si prepara a ricevere in fascia tricolore gli eredi di quei marò cacciati addirittura dai nazisti poiché poco valorosi e fomentatori di dissidi etnici

lunedì 25 Novembre 2024

Auschwitz 25 novembre 1944: “Armata Rossa in arrivo, cancellare le tracce dello sterminio”

L’ordine dello smantellamento delle camere a gas e dei forni crematori fu dato dal capo delle SS, Heinrich Himmler, due mesi prima del 27 gennaio, quando il lager verrà liberato. Dalle ricostruzioni storiche di quei giorni tragici emergono nuovi interrogativi: perché gli Alleati, che sapevano da tempo e avevano anche le foto aeree con le prove dell’orrore, non hanno mai bombardato i binari che portavano al campo? Se fossero state danneggiate le linee ferroviarie usate per la deportazione si sarebbe potuto evitare almeno l’annientamento di quasi 500mila ebrei ungheresi

lunedì 25 Novembre 2024

“Costruire insieme un percorso di pace e di diritti”. L’Anpi a Bruxelles con i parlamentari europei

L’associazione nazionale dei partigiani, rappresentata dal presidente Gianfranco Pagliarulo, ha incontrato i rappresentanti dei maggiori partiti eletti dal centrosinistra, sottolineando la gravità della crescita delle posizioni xenofobe e sovraniste che rischiano di mettere in discussione i valori fondanti della Ue. Si è parlato dell’idea di un progetto comune per arginare il crescente fenomeno dell’estrema destra e per sviluppare tutte le iniziative utili a fermare le guerre. All’attenzione dei politici anche le possibili ripercussioni economiche e sociali dei dazi protezionistici annunciati da Trump e la corsa al riarmo di tutti i Paesi europei. L’importanza di lavorare di concerto contro l’astensionismo

venerdì 22 Novembre 2024

“Mai senza Resistenza”

Alla Festa per l’80° dell’ANPI a Milano, ricordando l’esperienza partigiana della Zona Libera della Carnia, che abolì la pena di morte ed estese il voto alle donne, per parlare di diritti umani nel mondo e delle conseguenze tragiche, lunghe anche decenni, di tutte le guerre. Perché se è già molto difficile fermare i conflitti armati, è pur vero che non ci può essere pace senza giustizia. Per garantirla è necessario combattere l’impunità di chi si è macchiato di crimini particolarmente gravi, quali i crimini di guerra e i crimini contro l’umanità di cui si occupa la Corte penale internazionale dell’Aja

giovedì 21 Novembre 2024

Quando Genoeffa Cocconi Cervi leggeva i libri ai suoi figli

A ottant’anni dalla scomparsa, il 14 novembre 1944, è stata ricordata la vita e la personalità della madre dei sette fratelli uccisi dai fascisti nemmeno un anno prima: una contadina che amava la cultura, una vera “resdora”, che in dialetto emiliano significa “reggitrice della famiglia”. Tra le tante iniziative in memoria promosse a Casa Cervi per l’anniversario, un incontro con storiche, studiose, attiviste della lotta di liberazione delle donne in Kurdistan e Iran, per raccontare la donna morta di dolore e le lotte delle donne di oggi

martedì 19 Novembre 2024

Il Sud delle donne: lotte di Resistenza e di riscatto

La partecipazione femminile alla guerra di Liberazione è stata decisiva per la vittoria della democrazia e della pace. Cosa è cambiato da allora? Qual è la condizione attuale guardando al genere? È stato completato il percorso del riscatto? E a quali nuove resistenze sono chiamate oggi le donne Anpi del Mezzogiorno? A queste domande e ad altri urgenti interrogativi ha provato a dare risposta l’intensa iniziativa di due giorni organizzata dall’associazione dei partigiani a Lamezia Terme (CZ), che ha visto la partecipazione di iscritte e dirigenti di tutte le regioni meridionali, ma anche del Nord, e di tante personalità della cultura. La sintesi di tutti gli interventi

martedì 19 Novembre 2024

La straordinaria storia dell’Excelsior, l’aeroporto partigiano nelle Langhe

Ottant’anni fa, il 19 novembre 1944, il primo aereo inglese atterrò sulla pista tra i vigneti realizzata dagli Alleati e dalle Divisioni badogliane. Raccolto poco prima della sua scomparsa, nel giugno scorso, ecco il racconto di Lucio Tomalino “Vetta”, già presidente dell’Anpi di Chiavari, a capo dell’Israt, e collaboratore di Fenoglio. Un piccolo museo a Vesime ora espone i cimeli per ricordare quell’impresa affascinante e ancora poco conosciuta

giovedì 14 Novembre 2024

Strage di Villamarzana, l’eccidio fascista dimenticato

Il 15 ottobre 1944, ottant’anni fa, nel paesino in provincia di Rovigo, Comune del Polesine di cui era stato sindaco Giacomo Matteotti, i militi della Repubblica sociale fucilarono 41 ostaggi rastrellati nel territorio circostante, di cui 25 minorenni, la maggior parte dei quali partigiani o antifascisti. Un’altra vittima venne uccisa nei giorni successivi. I carnefici saccheggiarono le loro case, mangiando e bevendo allegramente. Una strage che nella memoria pubblica si è voluta in parte scordare, od oscurare, forse perché a commetterla non furono i tedeschi ma italianissimi fascisti. L’elenco dei Martiri

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 148 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

domenica 27 Aprile 2025

God save la Liberazione! Il lungo 80° in Bassa Romagna

Alfonsine, Cotignola, Fusignano e Lugo cacciarono i nazifascisti il 10 di quel mese del 1945, dopo una durissima battaglia combattuta dal Gruppo Cremona e dalla brigata garibaldina del comandante Bulow sulle sponde del fiume Senio. A celebrare l’importante ricorrenza sono stati anche Carlo e Camilla d’Inghilterra insieme al Presidente Mattarella con una visita nel capoluogo Ravenna, incontrando partigiani e Anpi. E per l’anniversario nazionale, il 25 Aprile, grande iniziativa nel solco della tradizione lungo gli argini del corso d’acqua dove passava la Linea Gotica, per la prima volta con la partecipazione di tutti i Comuni del territorio

sabato 26 Aprile 2025

Un Papa venuto da (molto) lontano

Jorge Bergoglio dai confini della terra ha portato al cuore di questo nuovo Impero di cui conosciamo il giogo di guerra e discriminazione le ragioni della speranza. Era inviso a molti, che ora ostentano cordoglio, per i pronunciamenti a contrasto di razzismo, le prese di posizione sulle tragedie dell’immigrazione, lo scempio delle guerre ormai massacro di civili, soprattutto bambini (quanto ha detto su Gaza e Ucraina ha visto reazioni bestiali). Ha così mostrato chiaramente una logica fondamentale del Vangelo: se quanto vivi e testimoni della tua fede non produce conflitto vuol dire che non la stai vivendo sul piano concreto

KLER.CSK “Non sprecate il mio sacrificio”

“Good Night, Far Right”. Quattro giorni a Berlino per una nuova strategia antifascista

Un fitto programma di workshop con attivisti provenienti da America Latina, Europa, Medio Oriente e Stati Uniti. Per l’Italia c’era Patria, con Giovanni Baldini che ha illustrato un’esperienza ormai quasi decennale, cominciata con la Galassia Nera, nel tracciare modelli rappresentativi delle attività e dei disegni organizzativi dell’estrema destra sui social network. La necessità di una nuova narrazione politica per rispondere agli attacchi sempre più violenti ai diritti democratici e sociali, e contrastare dal basso l’ondata reazionaria che sta dilagando in tutto il mondo

80 anni di ANPI – La Resistenza continua

Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare

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