Terza Pagina

venerdì 20 Settembre 2024

Come eravamo (e forse siamo ancora)

“Effimero Novecento. Il costume degli italiani”. A cura di Lorenzo Benadusi, Claudio Giunta e Elena Papadia, Bologna, Il Mulino, 2024, € 28. Le trasformazioni dell’Italia osservate attraverso la lente di usi e comportamenti quotidiani. Dai dandy dannunziani, alla rivoluzione sessuale degli anni Sessanta e Settanta, passando per la degradazione della donna di certa stampa e tv di destra. Senza trascurare l’atteggiamento quasi sempre aristocratico degli intellettuali. Un viaggio per cercare di capire meglio il nostro Paese e, chissà, anche le sue tendenze politiche

lunedì 16 Settembre 2024

La storia di Rino Della Negra, partigiano calciatore italo-francese, rivive in un film

È terminato il montaggio del docufilm diretto da Daniele Ceccarini e Mario Molinari dedicato al giovane di origini friulane, migrato con la famiglia in Francia dove divenne un promettente calciatore del club più antico di Parigi, la Red Star. Operaio e partigiano del gruppo Manouchian venne fucilato dai nazisti a Mont Valérien nel 1944. La pellicola, che si avvale di documenti inediti e disegni di Alex Raso, è nata grazie al contributo diretto dell’Anpi provinciale di Udine e di Coop Liguria (Patria promosse un crowdfunding)

domenica 15 Settembre 2024

Quel suono dai lager che non ti fa dimenticare

L’album dell’associazione e gruppo milanese Barabàn è il più completo tributo in memoria delle diverse comunità internate. Una multietnica polifonia, tra nuove composizioni e arrangiamenti di brani tradizionali, che si arricchisce di contaminazioni e suggestioni nell’alternanza di strumenti folk, bouzouky-darabuka-organetto diatonico-fisarmonica, e classici, chitarre-violini-contrabbasso-pianoforte. Il titolo dell’opera è ispirato alla storia dello strumento musicale acquistato a Torino da Edgardo Levy, ebreo italiano, per donarlo alla figlia Eva Maria poco prima del 1938, anno delle leggi razziali fasciste, e che risuonò nel campo di sterminio dove la giovane venne deportata nel dicembre 194, e da cui non tornò

sabato 14 Settembre 2024

Crescere con le donne della Resistenza

È dedicata alle bambine e ai bambini dai sei anni questa edizione di People del libro “Partigiane” di Stefano Catone, Serena D’Angelo e Amalia Perfetti con le illustrazioni di Manuela Mapelli. Il racconto di undici protagoniste della lotta di Liberazione dal nazifascismo diviene uno straordinario modo per conoscere la Resistenza femminile, le sue ragioni e la sua importanza, non solo come fatto storico, ma soprattutto come “memoria educante”. Postfazione di Teresa Vergalli

sabato 7 Settembre 2024

Nell’Olimpo della Resistenza. Per una nuova storia della Calabria antifascista

Nel libro del giornalista Antonino Princi, “Gli Dei di domani” (Città del Sole Edizioni, 2023, 15 euro), dodici racconti storici, frutto di ricerche, con al centro uomini e donne, partigiani, militari della regione, o originari, che hanno combattuto per liberare l’Italia. La scelta dell’8 settembre, le tante Resistenze ed episodi inediti. Un importante contributo alla battaglia culturale contro lo stereotipo di un Sud passivo, incapace di generare figure con una coscienza critica del loro tempo

mercoledì 4 Settembre 2024

ILDE

Proseguono i festeggiamenti per gli 80 anni dalla liberazione nazifascista delle città italiane. Questa volta ricordiamo l’ingresso a Pisa, il 2 settembre ‘44, dei partigiani della formazione Nevilio Casarosa, che dopo aver aperto la strada a San Giuliano Terme alle truppe alleate si diressero verso il capoluogo. Con il murale di ILDE, il Comune e l’ANPI di San Giuliano Terme (Pisa) riportano alla memoria la distruzione e la desolazione causate dalla guerra, ma anche la speranza di ricostruire un futuro nella cultura della convivenza pacifica tra popoli

venerdì 30 Agosto 2024

Dal Texas alla taranta. Il lungo viaggio di Alan Lomax alla ricerca della musica popolare

Mostre e documentari promossi in Italia hanno rilanciato l’originale esperienza del musicista e scopritore di talenti, considerato il padre spirituale dei grandi autori folk americani, che lavorò con Ernesto De Martino e altri studiosi. Negli Usa degli anni Cinquanta comparve nella blacklist di 151 artisti presunti sovversivi e l’Fbi indagò sospettandolo di contatti con i comunisti. Così fu costretto a lasciare il suo Paese e fuggire in Europa

martedì 27 Agosto 2024

Carla Accardi: l’alfabeto dell’arte tra rivolta, femminismo e memoria

A Roma, una mostra retrospettiva di oltre cento opere festeggia il centenario della nascita (e commemora i dieci anni dalla scomparsa) di una delle artiste più influenti nella cultura visiva italiana e internazionale contemporanea. “Non ci si realizza – affermava – solo nella vita, lo si è anche nelle nostre fantasie passioni utopie e posso dare nella nostra lotta più con quello in cui mi sono qualificata che con qualsiasi altro mezzo o dimensione o rinuncia o dono”

giovedì 22 Agosto 2024

Dalla Resistenza alla rivoluzione “folle”. Omaggio a Franco Basaglia

Franco e Franca Basaglia “Morire di classe” (a cura di). La condizione manicomiale fotografata da Carla Cerati e Gianni Berengo Gardin, Edizioni il Saggiatore, Milano 2024. Nel centenario della nascita dello psichiatra ispiratore della legge che porta il suo nome (e che oggi la destra al governo vorrebbe smantellare), gli scatti a documento di un sistema dove la reclusione dei malati di mente era utilizzata anche come mezzo di controllo politico e sociale. In memoria del grande medico e pensatore che da antifascista era stato imprigionato durante la Rsi

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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domenica 7 Dicembre 2025

Passaggio al Bosco a Più Libri Più Liberi, i fatti e l’affondo alla democrazia

Definire “neofascista” la casa editrice creata internamente a Casaggì (a sua volta legata a FdI) è corretto, ma al contempo è troppo poco. Le istituzioni, culturali e politiche, hanno la responsabilità di riconoscere quando la tutela della libertà si trasforma in alibi per chi mira a minarla. Verificare la reale adesione ai principi democratici non è censura ma mettere in pratica la Costituzione

Un gigante dai piedi d’argilla. Il diritto internazionale di fronte ai conflitti armati e al genocidio

Le norme, i principi giuridici e gli organi che regolano le relazioni tra Stati sovrani con l’obiettivo di garantire pace e stabilità nella comunità mondiale mostrano oggi tutta la loro fragilità. Dalla Guerra Fredda ai conflitti contemporanei e lo sterminio del popolo di Palestina, le promesse tradite di un sistema che resta indispensabile ma troppo spesso è impotente. La legge del più forte e la guerra hanno ripreso il dominio, mentre proliferano ovunque i processi di riarmo e il presidente Usa con disprezzo bolla come inutili tutte le istituzioni sovrazionali e sanziona i magistrati della CPI che hanno osato emettere un mandato di cattura nei confronti di Netanyahu

Palestina, dalla tregua fragile alla costruzione della pace

I movimenti in Italia e nel mondo hanno scosso le coscienze e isolato Israele, ma ora è necessario uno scatto nuovo. Il ruolo fondamentale che l’Onu deve riprendere e assumere pienamente e quello finora assente della Ue, la richiesta di liberazione di Barghouti, la ricostruzione nella prospettiva dell’avvio della costituzione di uno Stato palestinese in uno scenario di due popoli in due Stati e le tentazioni dei potenti di “sedersi a tavola” per spartirsi il pranzo. Cosa possiamo fare come Anpi

Stato di Palestina, sì o no? Due popoli e due Stati, uno Stato unico oppure altro ancora?

Nonostante non si fermi il piano israeliano di spopolare Gaza, nonostante il genocidio, l’odio seminato a piene mani e la Cisgiordania a rischio di formale annessione da parte di Tel Aviv, può ancora esistere un futuro per i palestinesi perché i sentimenti delle persone, le speranze o la disperazione, si alimentano e si modificano sulla base della vita quotidiana: per un bimbo la scomparsa di un check point sulla via per la scuola è di per sé un pezzo importante di liberazione. Cosa possiamo fare come Anpi in questo preciso momento storico affinché inizi un processo negoziale che dia dignità e pace a quel martoriato popolo. Ecco alcuni spunti per una proposta strategica

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