Terza Pagina

lunedì 20 Maggio 2024

“Lo sguardo dell’altro”. Fascismo e colonialismo visti dagli aggrediti di ieri e di oggi

Pubblicati gli atti del convegno organizzato da Anpi e Istituto Parri. Nel testo a cura di Gianfranco Miro Gori e Alessandro Pollio Salimbeni, prefazione di Gianfranco Pagliarulo, edizioni “Il Ponte Vecchio”, pp 218, risulta ancora più chiara la falsità dello stereotipo degli “italiani brava gente”. Dalle ricostruzioni degli studiosi emerge un’immagine ben diversa, che smentisce ogni visione edulcorata e mitizzata del fascismo storico, e prova come sia stata invece deliberatamente costruita nel dopoguerra. Urgente in questo nostro tempo affidarsi al rigore analitico dei fatti di un passato con cui non abbiamo fatto i conti, profondendo quante più energie possibili per farne conoscere i risultati

sabato 11 Maggio 2024

Vuoi vedere che la militanza politica è ancora bella?

“E la festa continua!”. Nel film di Robert Guédiguian, classe 1953, marsigliese di origine armena, la storia di Rosa (come Luxemburg), del fratello Antonio (come Gramsci), del loro padre, di molti libri, della forza del sogno, della solidarietà, dell’imparare a ridere, e di una vittoria (anche elettorale contro le destre). Francia 2023. Con un pensiero a Vittorio Arrigoni, finalmente un film capace di esprimere l’essenza felice del perseguire un pensiero politico positivo, aperto, libertario, teso a lottare contro ingiustizie, pregiudizi, guerra

lunedì 6 Maggio 2024

Nove mesi di battaglie partigiane intorno a Roma. Con “La banda Ferraris e il Nord-est romano” e “La neve è caduta” di Marco Brocchieri

Il contributo delle numerose formazioni attive nel territorio a Nord Est della Capitale alla lotta di Liberazione dai nazifascisti con due libri di Marco Brocchieri, “La banda Ferraris e il Nord-est romano” e “La neve è caduta”, entrambi editi, nel 2022 e 2023, dall’associazione Oltre Il Ponte Aps per conto di Youcanprint. Una doppia ricerca che rivela come ancora poco si sappia sullo straordinario ruolo di militari e civili, sacerdoti, donne nella Resistenza. E perché in moltissimi, nonostante azioni a rischio della vita, nel dopoguerra non siano stati riconosciuti partigiani

venerdì 3 Maggio 2024

Donna, rivoluzionaria e femminista. Alla corte di Francia, 900 anni fa

Chiara Mercuri, “La nascita del femminismo medievale. Maria di Francia e la rivolta dell’amore cortese”, Torino, Einaudi, pp. 201, € 22. Nel XII secolo, attraverso racconti poetici, la protagonista del libro ragionò di vita coniugale e libera sessualità, legittimò l’adulterio come strumento per praticare l’amore vero in una società basata sul matrimonio combinato, ed ebbe anche il coraggio di trattare il tema dello stupro “reso legale dal diritto di preda degli armati”. Ricordando che la parola latina liber nell’uso dell’età di mezzo non va tradotta libero ma gratis, disinteressato

giovedì 2 Maggio 2024

Löpez (EDF Crew)

Come per le altre feste civili, il 1° Maggio non può limitarsi a una sola giornata. Per questo la continuiamo a celebrare con un tributo ad Aulo Grandoli “il Pupo”, lavoratore artigiano dell’alabastro di Volterra (PI), scomparso nel 2019 dopo una vita passata a scolpire la pietra e a narrare le vicende antifasciste della sua terra. L’artista volterrano Nico Löpez Bruchi assieme al suo collettivo EDF (Elektro Domestik Force), autori del murales “La Pietra degli dei”, dedicano quest’opera al grande alabastraio, testimone prezioso dell’antifascismo

sabato 27 Aprile 2024

Popolo che canta vincerà

Perché la guerra partigiana non è maledetta come quella di conquista e di aggressione, ma è stata accettata e condotta per sconfiggere i nemici di ogni tempo, oppressori in patria e aggressori stranieri. Perché ci sarà una ragione se Bella Ciao, canto italiano, è divenuto simbolo internazionale di lotta per la libertà. Perché dobbiamo continuare a marciare con l’anima in spalla. W la Repubblica antifascista!

venerdì 26 Aprile 2024

Lungo il fiume Oglio. Tra storia resistente, cinema e panorami mozzafiato in sella a una bici da trekking

La ciclovia che ne costeggia il percorso si è meritata il titolo di ciclabile più bella d’Italia. La Resistenza bresciana e bergamasca aveva utilizzato l’affuente del Po per i nascondigli e per preparare azioni di guerriglia. Il 26 aprile 1945 fu teatro di sanguinosi scontri con le colonne fasciste in fuga da Salò. Le sue sponde sono state anche set di film del calibro di Novecento, Don Camillo, I promessi sposi e Radiofreccia

mercoledì 24 Aprile 2024

Orticanoodles

Per il 25 Aprile la rubrica Muri Resistenti rende omaggio a Irma Bandiera, partigiana arrestata, torturata, seviziata, accecata e infine fucilata dai fascisti nel 1944. Il dipinto, realizzato dal duo Orticanoodles a Bologna, in occasione del 72° anniversario della Festa di Liberazione, ci ricorda ancora oggi il coraggio e il sacrificio di “Mimma” per averci restituito un’Italia libera e antifascista

lunedì 22 Aprile 2024

Ora Angela e Virginia hanno finalmente voce

Angela Lazzarini e Virginia Longhi erano due donne marchigiane ignorate dalla storiografia e su cui Anna Paola Moretti ha acceso un faro con il libro “Vittime senza giustizia, almeno la memoria” (prefazione di Sonia Residori). Per motivi diversi vennero fucilate nel 1944 da un plotone di esecuzione della repubblichina Legione Tagliamento, “quella del mio cuore” la chiamava Mussolini. Con le loro vicende si aggiunge un altro tassello allo smantellamento del pregiudizio sul ruolo femminile nella Resistenza

venerdì 19 Aprile 2024

Costruire su macerie. La maestra e la bambina, una favola molto vera

Raffaella Romagnolo, “Aggiustare l’universo”, Mondadori 2023, pp 372, € 19,50. Tra storia e fantasia, poesia e tragedia, il racconto di un’Italia che, sconquassata prima dal fascismo e le leggi razziali e poi dalla guerra, ha saputo resistere e continua a combattere per risalire la china. Nella dozzina dei candidati scelti dal Comitato per il Premio Strega 2024, presieduto da Melania Mazzucco

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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lunedì 4 Agosto 2025

Quando la Resistenza rispunta dal telaio e diventa opera d’arte

Il ricamo per celebrare libertà, democrazia, diritti umani, solidarietà, uguaglianza e memoria: un arazzo interamente lavorato a mano che riproduce la tessera 2025 dell’associazione dei partigiani. A realizzarlo tra le iniziative per l’80° della Liberazione, l’Anpi Rho e 25 studentesse e studenti dell’Istituto tecnico professionale “Puecher-Olivetti”. L’opera, frutto di 200 ore di lavoro, è stata donata al presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo, nel corso di un incontro nel Comune lombardo alla presenza del sindaco, Andrea Orlandi. La curatrice del progetto, Elena Bega: “Una testimonianza di appartenenza ai valori fondativi della Repubblica”. Il presidente della sezione, Mario Anzani: “Importante coinvolgere i giovani, abbiamo un ottimo rapporto con le scuole del territorio, e gli iscritti crescono”. E una tela è stata dedicata alla Palestina

martedì 8 Luglio 2025

Con i popoli che resistono

Lungo il confine tra Myanmar e Thailandia in missione di solidarietà politica e umana al fianco delle donne e dei giovani che lottano per vivere in libertà. In sostegno della leader birmana Aung San Suu Kyi, in prigione isolata dal mondo; della giornalista filippina Maria Ressa; della siamese parlamentare e attivista dei diritti umani Chonthicha Lookkate Jangrew, più volte arrestate. Perché abbiamo molto da imparare dalle battaglie per la democrazia che con immensi sacrifici si combattono in luoghi dove milioni di persone subiscono l’oppressione di dittature e di colpi di stato militari. Il ruolo della cooperazione mondiale e della Ue. E a fine agosto, a Porto Alegre, un grande convegno internazionale del Brasile di Lula affronterà le grandi sfide globali, presente una delegazione del Myanmar democratico e dell’Italia

lunedì 14 Luglio 2025

Perché continuerò a piangere per te, Palestina

Siamo dinanzi a una deriva che sta facendo saltare ogni regola; che comporta la fine dell’illusione di poter ancorare l’ordine mondiale ai diritti umani, al multilateralismo e alle libertà fondamentali; che sta erodendo la residua credibilità delle democrazie rappresentative occidentali, complici a vario titolo della tragedia che si sta consumando. Alle radici del “buco nero” della politica internazionale

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