Terza Pagina

venerdì 1 Novembre 2024

Solitudine, coraggio e oblio: le gloriose gesta dei Gap padovani

Intervista ad Alessando Naccarato, autore di “Storie di eroi dimenticati. I Gruppi di Azione Patriottica a Padova, Il prato, 2024. Il racconto di giovani votati alla causa comunista, dotati di grande forza d’animo e spirito di abnegazione, che portarono la guerriglia partigiana nelle città, rendendo insidioso il covo solitamente più sicuro di nazisti e fascisti. Nei venti mesi della Resistenza dovettero sacrificare relazioni familiari e d’amicizia alla clandestinità, uccidere a sangue freddo e subire indicibili torture, ma alla fine della guerra saranno criminalizzati. Padova fu una delle città (con Roma, Milano, Torino) in cui le loro azioni ebbero maggiore rilievo e importanza

mercoledì 30 Ottobre 2024

Roma, 30 ottobre 1922. I martiri della strage fascista di San Lorenzo seppelliti e cancellati

Gabriele Polo, “Assalto a San Lorenzo, la prima strage del fascismo al potere” (Saggine Donzelli, 2024, pp 109, 16 euro), con introduzione di Giovanni De Luna e testo finale di Edith Bruck sul “Dovere della memoria”. Mentre Mussolini stava per ricevere l’incarico, nel quartiere capitolino si consumò una durissima battaglia tra gli antifascisti e le squadracce sostenute dall’esercito. Dopo un secolo non esiste neppure una targa ricordo. Mentre i caduti antifascisti sono sottoterra nelle fosse comuni al Verano, ai fascisti morti per la “rivoluzione” di 102 anni fa è dedicato un mausoleo, oggi punto di riferimento dell’ultradestra

mercoledì 23 Ottobre 2024

VOLKSWRITERZ — NIGUARDA ANTIFASCISTA

Niguarda è il quartiere di Milano dove l’insurrezione antifascista ha avuto ha avuto origine il 24 aprile del 1945, drammaticamente, con l’uccisione della staffetta partigiana “Lia”. Il 24 ottobre del 2014 dopo lo storico collettivo VolksWriterz completa il murale Niguarda Antifascista e dona al quartiere uno dei muri più resistenti dell’arte militante. Oggi il dipinto compie 10 anni, tra innumerevoli sfregi, restauri tempestivi e la difesa attiva da parte dei residenti, sempre fieri della loro storia di Resistenza. Auguri Niguarda Antifascista!

domenica 20 Ottobre 2024

Con la Resistenza di quei personaggi di fantasia, ma tanto ispirati alla realtà, nei luoghi dove nacque la Repubblica di Salò

La scrittrice Nicoletta Verna pubblica per Einaudi “I giorni di vetro”, a tre anni di distanza da “Il valore affettivo”. Il nuovo lavoro si iscrive nel grande filone del romanzo storico. Un’epica del quotidiano immersa in accadimenti e traumi storici connotati dalla violenza della guerra, del ventennio fascista, della campagna d’Africa e degli uomini sulle donne. Abbiamo incontrato l’autrice in occasione di Librixia, la fiera del libro che ha portato a Brescia il meglio della produzione letteraria nazionale

domenica 20 Ottobre 2024

Cinque secoli di protesta popolare e quell’illusione tutta social di opporsi al potere. Che invece fa il pieno di like

Il nuovo libro di Francesco Filippi “Cinquecento anni di rabbia. Rivolte e mezzi di comunicazione da Gutenberg a Capitol Hill”, Bollati Boringieri 2024, pp. 240, mette tra parentesi le ovvie differenze temporali, spaziali, contestuali, sociali, di avvenimenti storici “scompaginanti” per tracciare un percorso utile e inquietante che li lega: dalla guerra dei contadini nella Germania a cavallo tra il 1524 e il 1525 all’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Dai primi fogli clandestini a stampa fino al web per capire come cambiano le forme di contestazione (e come sono strumentalizzate) nell’era del populismo autoritario

martedì 15 Ottobre 2024

Due film, due linguaggi per raccontare un unico No alla guerra

Opere molto diverse tra loro, ma comunicanti. “Campo di battaglia”, sceneggiatura di Gianni Amelio e Alberto Taraglio, tratto dal romanzo La Sfida di Carlo Patriarca, con Alessandro Borghi, Gabriel Montesi, Federica Rosellini, regia di Gianni Amelio, Italia 2024. “Vermiglio”, sceneggiatura e regia di Maura Delpero, con Tommaso Ragno, Martina Scrinzi, Giuseppe De Domenico, Carlotta Gamba, Roberta Rovelli, Orietta Notari, produzione Italia, Francia, Belgio 2024

domenica 13 Ottobre 2024

Stefano Rosso, l’artista scomodo riscoperto dai giovani musicisti

Tutto “inizia molti anni fa, quando nel retrobottega di una frutteria, un ragazzino sardo, un pomeriggio mi fece ascoltare la sua chitarra. Avvertii come un calore che dallo stomaco saliva fino al cuore. Il giorno dopo strimpellavo una Eko da 7.000 lire”. Così si raccontava il cantautore romano scomparso nel 2008. Gli anni Settanta, la politica, la protesta, la libertà di pensiero e di espressione. “La storia non disonesta” del cantastorie che, come disse Claudio Lolli, intonando “due amici, una chitarra e uno spinello, dava finalmente un’immagine rassicurante della gioventù di allora”

venerdì 11 Ottobre 2024

Quanta bellezza sprecata. Viaggio inchiesta nel patrimonio culturale italiano

Francesco Erbani, “Lo stato dell’arte. Reportage tra vizi, virtù e gestione politica dei beni culturali”, Manni 2024. Un excursus nella storia recente della fruizione dei prodotti artistici e del (mal)funzionamento del ministero della Cultura, che risente dei continui tagli, non ultimo quello deciso dall’ex titolare del dicastero Gennaro Sangiuliano, e di una febbre di riforme, in media una ogni anno e mezzo. Ora l’indice di spesa italiano per un comparto così importante per il Belpaese è il più basso in Europa. Tutti i problemi permangono e anzi si aggravano: alle poche risorse si sommano frammentazione e umiliazione dei lavoratori e degli specialisti del settore

martedì 8 Ottobre 2024

BLU

L’esercizio della memoria non si ferma mai, anche quando la frenesia dei nostri micromondi si prende una pausa e non ci sono più scuse per restare indifferenti a ciò che accade intorno a noi. Artisti di raro talento e sensibilità ci hanno inviato una cartolina per non dimenticare il disastro che incessantemente avviene da un anno in luoghi non lontani. Con l’opera “Anguria” il noto street artist BLU ha realizzato a Grottammare (AP), durante il festival Il Mondo Disegnato, un murale unico: la storia del dramma con cui ciclicamente si è instaurato il conflitto armato in Palestina, ma a pensarci bene anche in altre epoche e regioni del mondo. Grazie a Blu e a Maicol & Mirco per l’impegno e la disponibilità

giovedì 3 Ottobre 2024

A voi che avete lottato e siete morti

Il libro a cura di Mattia Fontanella, “La libertà è difficile. Lettere aperte ai condannati a morte della Resistenza”, Edizioni Pendragon, 2024, pp 110, €10, raccoglie un carteggio ideale con quegli uomini e quelle donne che era stato esposto nei giorni della Festa della Liberazione sotto il Sacrario dei caduti partigiani. Un epistolario di scrittori, poeti, personalità della cultura e della società civile del nostro tempo

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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martedì 8 Luglio 2025

Con i popoli che resistono

Lungo il confine tra Myanmar e Thailandia in missione di solidarietà politica e umana al fianco delle donne e dei giovani che lottano per vivere in libertà. In sostegno della leader birmana Aung San Suu Kyi, in prigione isolata dal mondo; della giornalista filippina Maria Ressa; della siamese parlamentare e attivista dei diritti umani Chonthicha Lookkate Jangrew, più volte arrestate. Perché abbiamo molto da imparare dalle battaglie per la democrazia che con immensi sacrifici si combattono in luoghi dove milioni di persone subiscono l’oppressione di dittature e di colpi di stato militari. Il ruolo della cooperazione mondiale e della Ue. E a fine agosto, a Porto Alegre, un grande convegno internazionale del Brasile di Lula affronterà le grandi sfide globali, presente una delegazione del Myanmar democratico e dell’Italia

lunedì 14 Luglio 2025

Perché continuerò a piangere per te, Palestina

Siamo dinanzi a una deriva che sta facendo saltare ogni regola; che comporta la fine dell’illusione di poter ancorare l’ordine mondiale ai diritti umani, al multilateralismo e alle libertà fondamentali; che sta erodendo la residua credibilità delle democrazie rappresentative occidentali, complici a vario titolo della tragedia che si sta consumando. Alle radici del “buco nero” della politica internazionale

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