Una scena del film ‘Terra bruciata’, docu-film sulla storia della Resistenza nel Casertano

A Caserta, l’Anpi, a ottanta anni dal settembre del 1943, incontra la cittadinanza sui temi dell’antifascismo, della Resistenza, della democrazia e dell’opposizione ai tentativi di demolire i principi fondamentali della Costituzione. Una festa di due giorni, nella quale non mancheranno momenti dedicati alla musica, allo spettacolo e alla convivialità, per riflettere, insieme con esperti e operatori, sulle ombre del presente e sulle luci del futuro.

Santa Maria Capua Vetere ha sofferto e dato molto alla Resistenza contro i nazifascisti. Nella foto, la lapide in memoria sotto l’albero dove venne impiccato il giovane resistente Carlo Santagata (archiovio fotografico Anpi nazionale)

Grazie alla generosa collaborazione del Comune di S. Maria Capua Vetere, che ha messo a disposizione l’ampia e centralissima piazza Mazzini e il Salone degli specchi del prestigioso Teatro Garibaldi, la festa si svolgerà nel pieno centro di una città che ha sofferto e dato molto alla Resistenza contro i nazifascisti.

L’intenso programma degli incontri-dibattito, curato dai componenti del Comitato provinciale dell’Anpi di Caserta, riguarda una molteplicità di argomenti che legano strettamente i principi fondanti dell’Associazione alle tensioni dell’attualità.

La festa si aprirà con una tavola rotonda sulla storia e sul ruolo dell’Anpi, a partire dalla sua fondazione nel 1944, con interventi di Gianni Cerchia, docente di Storia contemporanea all’Università degli studi del Molise, e di Vincenzo Calò, componente della Segreteria nazionale Anpi.

Seguiranno altri due momenti di riflessione, rispettivamente centrati sulle relazioni fra i fondamenti della Costituzione italiana e i progetti di presidenzialismo-premierato e di autonomia differenziata. Vi prenderanno parte Felicio Corvese, storico, Luigi Ferraro, docente di Diritto pubblico comparato presso l’Università degli studi Vanvitelli, Sonia Oliviero, segretaria generale Cgil Caserta, e Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli.

Un altro incontro di grande rilievo sarà dedicato alla promozione della cultura dell’antifascismo nella scuola, con interventi di docenti, di studenti, di responsabili di sindacati di categoria e di associazioni.

Fra i due incontri si proporranno letture e poesie della Resistenza, a cura di Rossella Di Lucca, e il volume di Fosca Pizzaroni, archivista, Partigiane. Documenti sulle donne della Resistenza in Provincia di Caserta, di recente pubblicazione, con interventi di Guido D’Agostino, presidente dell’Istituto Campano per la storia della Resistenza dell’Antifascismo e dell’Età Contemporanea “Vera Lombardi”.

Nell’ambito della festa, uno spazio particolare sarà dedicato alla presentazione del volume di Adelmo Cervi, I miei sette padri.

Una discussione con associazioni e movimenti locali, regionali e nazionali sulle «Nuove Resistenze» concluderà il programma degli incontri.

Paolo Franzese, Comitato provinciale Anpi Caserta