
La solidarietà unisce. Questo il messaggio di umanità con cui il Coordinamento nazionale delle donne dell’ANPI, intende quest’anno riaffermare e rinnovare il valore dell’8 Marzo, Giornata internazionale della donna.
Un giorno simbolico, certo, che però ha accompagnato e continua ad accompagnare le lotte di libertà, emancipazione, liberazione, femminismo, parità e di pari opportunità per la conquista di diritti sociali e civili, nel nostro Paese e nel mondo.
In questo momento, in particolare, ci uniscono anche le preoccupazioni di forte allarme per le sorti della pace mondiale.
La guerra, le guerre, rappresentano il cancro dell’umanità e vanno cancellate dalla storia.

Per fermare la guerra che da un anno sta sconvolgendo l’Ucraina, per chiedere la fine dell’aggressione russa e l’apertura di negoziati di pace, perché si ponga fine ai conflitti che da anni dilaniano e devastano decine di Paesi, in tanti e in tante, ancora una volta anche in questi ultimi giorni, siamo scesi in piazza a fianco delle iniziative di Europe for Peace.
Ma non basta, la pace, il rispetto dei diritti delle persone, devono diventare un assillo quotidiano, un imperativo assoluto di ogni nostra azione perché l’aspirazione alla pace e alla libertà, il rispetto della dignità umana contro ogni discriminazione e sfruttamento sono un bene di tutti e di tutte e la salvezza dell’umanità.
Le voci di sofferenza delle donne afghane costrette ad abbandonare le scuole, le università e il lavoro faticosamente conquistato; le voci delle ragazze e delle donne iraniane che, nonostante le violenze, le torture, gli assassinii, le azioni ignobili e terroristiche come l’avvelenamento di oltre ottocento studentesse per impedirne gli studi, al grido di “donna vita libertà” non si fanno intimorire.
Una storia di popolo e di donne che parte da lontano e i cui valori, scolpiti nella nostra Costituzione, abbiamo visto sui volti dei giovani e delle giovani che hanno sfilato a Firenze per una scuola libera e antifascista, come negli sguardi sgomenti dei generosi volontari accorsi per tentare il soccorso dei naufraghi a Cutro.
Lo sgomento per l’ennesimo naufragio convive, però, con la rabbia e l’indignazione per le azioni vessatorie messe in atto contro i soccorsi navali delle ONG e per le vergognose affermazioni e becere giustificazioni da parte dei rappresentanti del governo che non daranno un nome a KR460, dove la lettera M, secondo i codici identificativi della polizia scientifica, indica il genere maschile e lo zero finale, di un’età inferiore ai dodici mesi.
A pagare le predatorie politiche economiche, sono stati soprattutto i giovani e le donne, con la precarizzazione del mercato del lavoro, i tagli drastici alla spesa sociale, l’assenza di politiche fiscali redistributive, la tolleranza di evasioni ed elusioni, che hanno favorito la crescita dei profitti e al contempo concorso al drastico ridimensionamento del potere d’acquisto di salari e pensioni, fattori determinanti nel precarizzare le condizioni di vita di gran parte della popolazione.
Il nostro impegno sarà ancora una volta perché, nel nome della Resistenza e nei valori della nostra Costituzione, possano essere anniversari che contribuiscano a costruire per tutte e per tutti un futuro di pace, di libertà, di giustizia e di unità.
Tamara Ferretti, responsabile Coordinamento nazionale donne Anpi
Il testo scritto dalla responsabile del Coordinamento nazionale donne Anpi, Tamara Ferretti è stato letto e ripreso da molte testate giornalistiche nazionali e locali. Ma qualcuno è riusciuto ad avere qualcosa da ridire: Micromega, che griada caso in passato non ha risparmiato pesantissime bordate all’Anpi per il No alla guerra. La condirettrice Cinzia Sciuto nell’articolo “Il corto circuito relativista che fa sparire la lotta delle donne” dedicato al manifesto Anpi per l’8 marzo e apparso su Micromega il 9 scrive Teresa invece di Tamara Ferretti. “Speriamo – scrive l’associazione dei partigiani – che la stessa disattenzione non sia stata messa nella lettura della replica…”. Ecco qui la replica di Ferretti: https://www.micromega.net/manifesto-anpi-8-marzo-replica/
Pubblicato mercoledì 8 Marzo 2023
Stampato il 29/11/2023 da Patria indipendente alla url https://www.patriaindipendente.it/idee/editoriali/8-marzo-la-solidarieta-unisce/