venerdì 6 Marzo 2020
Gramsci e la letteratura
Antonio Gramsci, Scritti di letteratura, a cura di Lelio La Porta, Editori Riuniti, 2019, pp. 196, €12,75
Tema
venerdì 6 Marzo 2020
Antonio Gramsci, Scritti di letteratura, a cura di Lelio La Porta, Editori Riuniti, 2019, pp. 196, €12,75
venerdì 6 Marzo 2020
Un documento comune di associazioni, sindacati, partiti dopo una riunione del “tavolo unitario nazionale”. Al centro il valore dell’umanità, contro “fascismi, razzismi e guerre”. La richiesta di “abrogare o modificare radicalmente i recenti decreti sicurezza”
venerdì 6 Marzo 2020
Carlo, 17 anni, di Ancona: “Ho trovato nell’Associazione dei partigiani una famiglia capace di accogliere pensieri diversi, che però si catalizzano nell’antifascismo”; “Ci sono ragazzi che quando si parla di Olocausto ridono. Qualcosa non va”
venerdì 6 Marzo 2020
Casaggì e gli “spazi identitari”: storia e analisi di un gruppo fiorentino estremista identitario, dei suoi sviluppi e dei suoi rapporti con Fratelli d’Italia
venerdì 6 Marzo 2020
Parla il Presidente dell’Istituto Parri: “Si vuole imporre un pensiero unico, che corrisponde alla visione astorica e decontestualizzata della destra, e chi non ci sta viene accusato di negazionismo o di riduzionismo”
lunedì 24 Febbraio 2020
Il 24 febbraio 1990 moriva Sandro Pertini, comandante delle brigate Matteotti, Medaglia d’Oro al Valor Militare e componente del CLN. Fu Presidente della Repubblica dal 1978 al 1985
martedì 28 Gennaio 2020
“Juden hier” sulla porta di casa Rolfi a Mondovì nel Cuneese. L’appello dell’autore, presidente della sezione Anpi del paese piemontese: “Per favore, svegliamoci!”
martedì 28 Gennaio 2020
Il Giorno della memoria. Il discorso del Presidente della Repubblica. La dichiarazione di Carla Nespolo
martedì 28 Gennaio 2020
Porrajoms, ovvero lo sterminio dei gitani. La testimonianza di un sopravvissuto: Mirco Bezzecchi, nato a Postumia, in Slovenia, nel 1939
lunedì 27 Gennaio 2020
Nei lager trentamila detenuti politici, donne e uomini italiani che della repressione e della violenza nazifascista hanno conosciuto il volto peggiore, più disumano, più umiliante