Tema

Memoria

giovedì 26 Giugno 2025

“In Abruzzo ho visto nascere la gloriosa Brigata Maiella”

Parla Filippo Travaglini, classe 1930. La memoria della guerra, dell’occupazione e delle violenze dei nazifascisti sulla popolazione. I campi di internamento per lavori forzati e il “riscatto” dei prigionieri dietro il pagamento di forti somme di denaro. L’ex insegnante e dirigente scolastico novantacinquenne ci restituisce con grande lucidità una fotografia di quegli anni e di quando, appena ragazzino, ebbe modo di assistere ai momenti costitutivi dell’unica formazione partigiana a cui è stata conferita la Medaglia d’Oro VM, la più importante fra le onorificenze militari. Ma dopo i ricordi si passa a ragionare sull’oggi

lunedì 23 Giugno 2025

A Piancavallo (PN) in memoria della brigata Ippolito Nievo con il Monumento alla Resistenza restaurato e un libro

Domenica 29 giugno, alla Festa dell’Anpi provinciale interverrà il presidente nazionale Gianfranco Pagliarulo per ricordare l’81° anniversario della costituzione della Brigata partigiana unificata, garibaldini e osovani insieme. Si inaugurerà anche l’opera monumentale rimessa a nuovo grazie ai lavori realizzati gratuitamente dalla ditta Balbinot. Il libro ‘La Terza Lettera’ ricostruisce il carteggio tra l’eroe martire comandante Luciano “Goffredo” Pradolin, fucilato nel febbraio 1945 dai fascisti repubblichini, e la fidanziata Gaby Vincent, inserendolo nella storia della Resistenza del Friuli Occidentale. Il recupero della corrispondenza è stato possibile grazie ai nipoti del valoroso combattente

venerdì 13 Giugno 2025

Fermiamo lo stragista Netanyahu. A Marzabotto per Gaza

Con l’attacco all’Iran la situazione rischia di precipitare verso un conflitto generalizzato e incontrollabile. L’Anpi sarà alla marcia di domenica 15 giugno che arriverà a Monte Sole sui luoghi dei massacri nazifascisti, lì dove la memoria si erge a monito contro le occupazioni militari di terre altrui, contro i massacri dei civili, contro ogni tipo collaborazionismo omicidiario e anche contro quanti si voltano dall’altra parte. E mentre gli esponenti del governo del premier di Tel Aviv (sotto accusa per crimini contro l’umanità) annunciano che l’annientamento dei palestinesi è vicino, l’Italia continua a vendere armi a Israele

lunedì 2 Giugno 2025

Renzo Balbo: la lunga vita di una giovanissima staffetta

Se ne è andato alla vigilia della Festa della Repubblica 2025, all’età di 94 anni. Partigiano-ragazzino della Liberazione, “Pulce” era cugino di Piero Balbo, “Poli”, comandante della II Divisione Autonoma Langhe, ed ebbe lo zio Giovanni ucciso dai nazifascisti. Amico e compagno di escursioni dello scrittore e pittore Carlo Levi, di lui raccontò anche lo scrittore e regista Mario Soldati, altro grande amico. Ha sempre custodito e raccontato la Resistenza come fosse il più prezioso degli averi di una famiglia grande come tutta l’Italia. Rileggeremo le sue storie vissute, ma ci mancherà il suo modo di raccontarle: i suoi occhi azzurri, le sue risate e canzoni, il lampo vivo della sua generosa intelligenza

giovedì 22 Maggio 2025

In Irpinia, nei luoghi del confino fascista dove nacque la classe dirigente dell’Italia libera

La misura restrittiva venne varata nel novembre 1926 con il pretesto degli attentati a Mussolini. Furono decine i posti destinati a “ospitare” gli oppositori del regime e molti sono stati quasi dimenticati, come quelli dell’area campana, dove i “politici” furono uno stimolo culturale importante per la popolazione locale, tanto che si parlò di “università antifascista”. Dopo lo sbarco, risalendo la Penisola, gli Alleati reintegrarono il vecchio personale liberale o addirittura gli stessi amministratori locali del ventennio, ma in molte località avellinesi furono i confinati, ribellandosi, a riuscire a guidare le istituzioni dei paesi liberati. Nei campi di internamento di quel territorio anche Ada Rossi, che aveva contribuito alla stesura e alla diffusione del Manifesto di Ventotene

martedì 20 Maggio 2025

Come è importante far scoprire ai più giovani la lotta per la libertà

Le interviste ai partigiani diventano libro. “Dimmi cos’è il fascismo”, Feltrinelli editore 2025, è il terzo volume nato da un progetto di Laura Gnocchi e Gad Lerner patrocinato dall’Anpi. L’obiettivo del lavoro è quello di raccogliere, mettendole a disposizione delle nuove generazioni, “il massimo numero di testimonianze dei protagonisti della Resistenza” poiché chiunque abbia dato il suo contributo alla lotta di Liberazione dal nazifascismo “merita di essere ricordato con riconoscenza”. Il volume è arricchito e valorizzato dalle belle illustrazioni di Piero Macola

mercoledì 7 Maggio 2025

Medaglia d’Oro dal Comune di Ostuni al partigiano Antonio Ayroldi, fucilato alle Fosse Ardeatine

Decisione presa all’unanimità dal Consiglio di palazzo San Francesco. È la prima volta che la città attribuisce la massima onorificenza civica. Maggiore dell’esercito regio operò nel Fronte Militare Clandestino di Montezemolo. Aveva ricevuto nel dopoguerra la Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria. Nella sua terra, già in passato l’intitolazione di una strada e una pietra di inciampo, una delle poche al Sud, dedicate alle vittime del nazifascismo: alla cerimonia nel 2016 partecipò la partigiana Lidia Menapace

martedì 6 Maggio 2025

“La nostra Resistenza”. Il comandante Andrea e la staffetta Didala rivivono in un film documentario. Al via il crowdfunding

Nell’80° della Liberazione, una cordata antifascista, capofila Hop Frog Tv Viareggio e Anpi nazionale, insieme ad Aamod, Arci, Cgil, Anpi provinciale Lucca, Comuni di Carrara e di Stazzema, Parco nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema, per raccontare quella gloriosa e sofferta stagione in Versilia e Lunigiana attraverso l’inedita testimonianza diretta di due protagonisti e di nuove originali voci. Una storia della guerra partigiana che va oltre le vicende locali per immergersi nella lotta di tutto il Paese, ripercorrere i momenti drammatici della strage nazifascista dove in poco più di tre ore furono massacrate 560 persone, tra cui molti bambini, e di altri meno conosciuti ma altrettanto efferati eccidi. Chi sottoscriverà sul c/c IT55L0872624800000000108875 riceverà una copia dvd o il file del film

martedì 6 Maggio 2025

Andria (BAT), nell’80° le “Radici di Libertà” rivivono camminando tra gli “Echi di Pietra”

Nella cittadina pugliese, dove quest’anno si è tenuta la manifestazione provinciale del 25 Aprile alla presenza di tutti e dieci i sindaci del territorio, è stato inaugurato il progetto comunale per trasformare il cimitero monumentale in un museo a cielo aperto. Il primo percorso, realizzato in collaborazione anche con Anpi, racconta sei storie di coraggio e sacrificio. Da conoscere grazie a epigrafi e a una voce narrante attivata tramite un Qrcode da inquadrare con il proprio telefonino. Sono oltre cento i combattenti della Resistenza andrianesi sepolti nel camposanto

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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lunedì 4 Agosto 2025

Quando la Resistenza rispunta dal telaio e diventa opera d’arte

Il ricamo per celebrare libertà, democrazia, diritti umani, solidarietà, uguaglianza e memoria: un arazzo interamente lavorato a mano che riproduce la tessera 2025 dell’associazione dei partigiani. A realizzarlo tra le iniziative per l’80° della Liberazione, l’Anpi Rho e 25 studentesse e studenti dell’Istituto tecnico professionale “Puecher-Olivetti”. L’opera, frutto di 200 ore di lavoro, è stata donata al presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo, nel corso di un incontro nel Comune lombardo alla presenza del sindaco, Andrea Orlandi. La curatrice del progetto, Elena Bega: “Una testimonianza di appartenenza ai valori fondativi della Repubblica”. Il presidente della sezione, Mario Anzani: “Importante coinvolgere i giovani, abbiamo un ottimo rapporto con le scuole del territorio, e gli iscritti crescono”. E una tela è stata dedicata alla Palestina

martedì 8 Luglio 2025

Con i popoli che resistono

Lungo il confine tra Myanmar e Thailandia in missione di solidarietà politica e umana al fianco delle donne e dei giovani che lottano per vivere in libertà. In sostegno della leader birmana Aung San Suu Kyi, in prigione isolata dal mondo; della giornalista filippina Maria Ressa; della siamese parlamentare e attivista dei diritti umani Chonthicha Lookkate Jangrew, più volte arrestate. Perché abbiamo molto da imparare dalle battaglie per la democrazia che con immensi sacrifici si combattono in luoghi dove milioni di persone subiscono l’oppressione di dittature e di colpi di stato militari. Il ruolo della cooperazione mondiale e della Ue. E a fine agosto, a Porto Alegre, un grande convegno internazionale del Brasile di Lula affronterà le grandi sfide globali, presente una delegazione del Myanmar democratico e dell’Italia

lunedì 14 Luglio 2025

Perché continuerò a piangere per te, Palestina

Siamo dinanzi a una deriva che sta facendo saltare ogni regola; che comporta la fine dell’illusione di poter ancorare l’ordine mondiale ai diritti umani, al multilateralismo e alle libertà fondamentali; che sta erodendo la residua credibilità delle democrazie rappresentative occidentali, complici a vario titolo della tragedia che si sta consumando. Alle radici del “buco nero” della politica internazionale

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