giovedì 25 Luglio 2019
25 luglio, cronaca della caduta di Mussolini
Un duce stanco, un re pentito, i gerarchi divisi, il regime ormai a pezzi, l’Italia invasa, la popolazione esausta e Mussolini, arrestato, finì la sua carriera di capo del governo
Tema
giovedì 25 Luglio 2019
Un duce stanco, un re pentito, i gerarchi divisi, il regime ormai a pezzi, l’Italia invasa, la popolazione esausta e Mussolini, arrestato, finì la sua carriera di capo del governo
mercoledì 24 Luglio 2019
La tradizionale iniziativa antifascista del 25 luglio patrocinata a Fano dal Comune, dai sindaci di Pesaro e Urbino (con giunte di segno politico opposto) e dalla Provincia: un bel segnale di unità democratica. Paolini, presidente della Provincia: “A Sassuolo in Emilia Romagna hanno negato il patrocinio? Vuol dire che mangeranno in bianco, e noi col sugo buono”
mercoledì 24 Luglio 2019
25 luglio 1943: “Maresciallo, rispondo io di tutta questa gente. Accomodatevi anche voi. – E i carabinieri si mettono a mangiare”. 28 luglio: “Fuoco! – un rumore che spacca l’aria, fumo e rosso, gli operai si buttano a terra, scappano dietro gli alberi”. “Erano nove i morti, nove operai che volevano la pace”
venerdì 12 Luglio 2019
Vecchi e nuovi fascisti, in una situazione storica del tutto diversa, tirano fuori lo stesso armamentario: violenze, apologia del regime, gagliardetti e manganelli. Mantenere alto lo stato di allerta
venerdì 12 Luglio 2019
Giuseppe Culicchia, “Il cuore e la tenebra”, Mondadori, marzo 2019, pp. 218, €17
venerdì 12 Luglio 2019
Teresa Viarengo, incredibile magazzino della memoria e straordinaria interprete, scoperta a 73 anni dall’etnomusicologo Roberto Leydi. A lei si deve il recupero di un numero impressionante di canti, soprattutto ballate, tipici della sua terra, l’astigiano, e del Piemonte in generale. Cosa è la ballata e quali sono le sue misteriose ed antiche origini
venerdì 12 Luglio 2019
“Qui s’era antifascisti pe’ natura, pe’ fame, pe’ solidarietà coi poveracci”. Una borgata della Resistenza romana, che ha avuto un numero di deportati secondo solo a quello del Ghetto ebraico, di cui la storia parla poco. L’arte la ricorda con un’istallazione di 400 metri quadri
venerdì 12 Luglio 2019
“La chiave dello zucchero”, Giacomo Mameli, Il Maestrale, 2019
venerdì 12 Luglio 2019
Willy, combattente per libertà, fucilato il 5 agosto 1944 a Villar Pellice, nel torinese; appeso “post mortem” al palo della luce della piazza
venerdì 12 Luglio 2019
La particolare esperienza del ravennate, la terra di Arrigo Boldrini. Il fondamentale rapporto con i lavoratori delle campagne. L’esperienza maturata nei CLN: unità e contraddizioni