Tema

Resistenza

giovedì 8 Settembre 2016

Non la declamazione, ma l’affetto li mantiene vivi

25 aprile 1947, secondo anniversario della Liberazione: il poeta Tino Richelmy lo celebra tenendosi alla larga dalla retorica. Passeggia per le strade di Torino, sotto le lapidi che ricordano i nomi dei caduti, chiamati ancora a lungo dai sopravvissuti. Ricorda la scoperta di una vera Patria solo nella scelta dell’8 settembre, ricorda la giovinezza il coraggio la vita consumati “in un’ultima virtù”. Pensa anche agli imboscati, ai partigiani “del giorno dopo”, ma su tutto prevale l’orgoglio della dignità riconquistata per tutti dai partigiani e dagli operai torinesi

giovedì 8 Settembre 2016

Eja eja ala-qua!

  “Oggi Libero si dedica a un evento che fa capire quanto sia forte la tendenza dei governanti europei a perdere tempo in discussioni oziose. Ci riferiamo – scrive il 23 agosto Vittorio Feltri nell’editoriale – al vertice tenutosi a Ventotene, un’isola sulla quale il fascismo (bonario ai limiti della stupidità) confinava gli oppositori per […]

mercoledì 6 Luglio 2016

Chiuso per lutto

Chiuso per lutto, vien da dire. Dopo Dacca. O dopo l’ultima, mostruosa strage di Baghdad. Si interrompa, per un momento, il rito delle parole, come avviene sempre, peraltro, davanti allo stupore della morte, specie quando questa giunge efferata, inattesa, predatrice. Solo lacrime. Certo, davanti all’orrore ci dev’essere la risposta politica, culturale, militare. Certo, occorre contrastare […]

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 155 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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venerdì 7 Novembre 2025

Gli omicidi di Valarioti e Losardo. “Sostenete i nostri docufilm contro la ’ndrangheta”

Prodotti da Ugly Films, piccola ma battagliera società cinematografica indipendente, promossi in collaborazione con l’Anpi provinciale di Reggio Calabria, i due cinedocumentari raccontano due vicende umane inedite della lotta alle mafie, e hanno fatto riaprire le indagini su almeno uno dei due casi. Dopo le presentazioni in Calabria, le opere sono in tour per l’Italia. Per sostenere le spese di realizzazione, ingenti in una piccola realtà, l’associazione dei partigiani reggini ha lanciato un appello e una sottoscrizione. Storie come quelle di tante altre vittime innocenti della barbarie mafiosa e ‘ndranghetistica sono più attuali che mai e non possono restare nel dimenticatoio. Soprattutto tra le giovani generazioni. “Aiutateci a portarle ovunque sia possibile”. Le coordinate bancarie per contribuire

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

mercoledì 29 Ottobre 2025

Palestina, dalla tregua fragile alla costruzione della pace

I movimenti in Italia e nel mondo hanno scosso le coscienze e isolato Israele, ma ora è necessario uno scatto nuovo. Il ruolo fondamentale che l’Onu deve riprendere e assumere pienamente e quello finora assente della Ue, la richiesta di liberazione di Barghouti, la ricostruzione nella prospettiva dell’avvio della costituzione di uno Stato palestinese in uno scenario di due popoli in due Stati e le tentazioni dei potenti di “sedersi a tavola” per spartirsi il pranzo. Cosa possiamo fare come Anpi

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

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