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martedì 8 Aprile 2025

Quegli eroi ed eroine Rom e Sinti della Resistenza italiana ed europea

Lottarono contro il nazifascismo unendosi alle brigate partigiane in molti Paesi: dalla Jugoslavia al Kossovo, dalla Polonia alla Bulgaria. Salvarono ebrei e si distinsero in azioni di grande coraggio. In Italia formarono anche un battaglione di soli sinti, “I Leoni di Breda Solini”, dopo essere fuggiti dai campi di concentramento fascisti. Un ruolo importante lo ebbero le donne

lunedì 7 Aprile 2025

I piloti americani e quella Resistenza al confine orientale che racconta solidarietà. Internazionale

Questa è la storia di partigiani e contadini che salvarono un gruppo di aviatori alleati precipitati in Friuli. La ricostruzione, grazie a ricerche e coincidenze, di un fatto avvenuto nei dintorni di Cividale, provincia di Udine, allora sotto diretta occupazione tedesca. Cominciò tutto nel 2010 con una lettera inviata alla locale sezione Anpi dal signor John Hatch, residente in Australia. Nella missiva si chiedevano informazioni riguardo a un bombardiere statunitense B-24 precipitato il 15 dicembre 1944. Su quell’areo c’era suo padre Lynn W. Hatch, che si salvò lanciandosi con il paracadute e venne soccorso e curato, e poi aiutato a raggiungere il Sud Italia libero

giovedì 3 Aprile 2025

Il saluto romano è reato, condanne a Ragusa per violazione della legge Scelba. Gianni Battaglia, presidente provinciale Anpi: “Una sentenza che fa storia. Abbiamo smentito la vulgata della destra sul verdetto della Cassazione a Sezioni Penali Unite”

In uno dei primi processi dopo il pronunciamento dello scorso anno della Suprema Corte, è stato giudicato colpevole un esponente siciliano di CasaPound che aveva partecipato a una commemorazione pubblica in ricordo di Sergio Ramelli. Per il giudice, braccio teso e “chiamata del presente” sono manifestazioni usuali del disciolto partito fascista. Tutto è partito da una denuncia della locale associazione dei partigiani, che ora dovrà essere risarcita. Intanto prosegue il procedimento per accertare le responsabilità di altri partecipanti, tra cui il presidente di Ragusa in Movimento e componente del coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia

mercoledì 2 Aprile 2025

Quel libretto che fa ancora paura a chi non ama l’Europa e la Costituzione antifascista

La destra è all’assalto dei valori che sono alla base della Repubblica per ottenere risultati politici tangibili. È stata la presidente del Consiglio, in Parlamento, a dare il via alla campagna con il suo attacco al “Manifesto” con la visione europeista di Spinelli, Rossi e Colorni. Poi si sono aggiunte le seconde e terze file. Qual è l’obiettivo finale di questa strategia basata sulla gara a chi la spara più grossa?

giovedì 27 Marzo 2025

Donne, è tornato il tempo di riprendere la lotta

Diritti conquistati con battaglie e sacrifici che vengono da lontano vengono oggi rimessi in discussione. In un incontro a Genova, il punto su questioni importanti e urgenti nel segno della Costituzione, finora purtroppo in gran parte disattesa. L’impegno e l’approfondimento sui temi centrali che riguardano l’infinita rincorsa alla parità di genere

mercoledì 26 Marzo 2025

Turchia, l’affondo di Erdogan e la piazza che risponde e non ci sta

Il quadro politico, sociale e economico del Paese assomiglia a una corda tesa pronta a rompersi dopo l’arresto, con accuse pretestuose, di Ekrem Imamoglu, sindaco di Istanbul e sempre più temibile avversario del Sultano alle elezioni presidenziali del 2028. In migliaia stanno reagendo con manifestazioni oceaniche, ovviamente nella metropoli che si affaccia sul Bosforo, ma la protesta sta dilagando anche in altre località, nonostante la nuova ondata repressiva della polizia contro giornalisti, fotografi, studenti, attivisti e cittadini senza appartenenze politiche

giovedì 20 Marzo 2025

Gli archivi e la storia. ANPI vigilata speciale. Dalla polizia

Fin dalla sua nascita prefetti, organi di pubblica sicurezza e carabinieri riservarono una particolare attenzione all’associazione dei partigiani che, pur “ente morale” già dal 1945, restò al centro di timori e sospetti dei vari governi del dopoguerra e degli anni successivi (si avanzò persino un’ipotesi di reato nei confronti di Sandro Pertini per il discorso tenuto al 2° Congresso nazionale). Ma le carte relative al periodo 1944-1959 del Gabinetto del Ministero dell’Interno, conservate all’Archivio Centrale dello Stato, documentano anche l’impegno costante del sodalizio nel salvaguardare l’unità della Resistenza, risultato di un multiforme e variegato universo di movimenti e orientamenti che proprio grazie a quell’esperienza condivisero visioni di grande rilievo politico e strategico

giovedì 13 Marzo 2025

In Vietnam l’Agente Arancio americano uccide ancora

Un reportage dalla “Piccola Tigre” asiatica perché gli effetti delle guerre, gli strascichi più vigliacchi, non finiscono con il cessate il fuoco. Non bastava il napalm, per defogliare la giungla dove i Viet Cong si rifugiavano, l’esercito statunitense sganciò milioni di litri di diossina. Eppure i combattenti senza armamenti in grado di competere con quelli del Paese più potente del mondo riuscirono a sconfiggerlo. Ma oltre mezzo secolo dopo la popolazione porta ancora i segni sul corpo e nello spirito di un veleno dagli effetti devastanti anche a lungo termine, provocando cancro, malformazioni ossee e severe patologie fino alle generazioni di oggi

mercoledì 12 Marzo 2025

Alla ricerca delle responsabilità di una strage. Riparte il processo di Cutro

Sono sei i rappresentati della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera accusati di non aver fatto il possibile per salvare i migranti naufragati sulla spiaggia di Steccato di Cutro il 26 febbraio 2023. Il procedimento è stato riavviato il 5 marzo, ma subito rinviato al 12 maggio prossimo per assenza dei legali degli imputati. Intanto la riva luogo dell’affondamento ha ospitato una partecipata iniziativa per ricordare il tragico evento a due anni di distanza, ma non c’era alcuna rappresentanza del governo

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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Pace, coesistenza, neutralità. Un’altra strada è possibile

Mettere in campo un’alternativa alla guerra si può, riattivando i processi di coesistenza pacifica e di neutralità. Tanti però i nodi da sciogliere, a partire dal ruolo della Nato, che dal 1999 si è trasformata in un agente offensivo che spinge tutti gli “esclusi” a riarmarsi. Il secondo ostacolo è proprio la disastrosa corsa al riarmo dell’Europa, da bloccare al più presto. È difficile parlare oggi di pace, ma è necessario. Non bastano però gli appelli morali: serve una mobilitazione mondiale che esprima una critica politica alla guerra; un movimento che, ricalcando quello dei Partigiani della Pace degli Anni 50, si ponga come obiettivo quello di “non implorare la pace ai fautori di guerra, ma costringerli ad accettarla”. E noi, accanto alla parola pace ne mettiamo un’altra: antifascismo, vera premessa per la realizzazione di una società nuova

Non solo cittadino onorario d’Italia, il capo del fascismo pure laureato honoris causa. In Svizzera

Nasce così, per fare i conti con il passato, “Docteur Mussolini. Un passé sensible”, una mostra all’Università di Losanna (fino al 21 settembre) realizzata grazie ad Anpi Ginevra, Colonie Libere Italiane, Comitato XXV Aprile di Zurigo e le associazioni antifasciste presenti nella Confederazione elvetica, dopo aver chiesto ma non ottenuto dall’ateneo la revoca del diploma conferito al dittatore nel 1937. E si è lanciata una petizione online affinché si ricordi Jean Wintsch, l’unico professore che disse No

KLER.CSK “Non sprecate il mio sacrificio”

80 anni di ANPI – La Resistenza continua

Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare

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