Quindicinale

N° 97

venerdì 17 Settembre 2021

Dov’è la Festa antifascista? A Melfi con la carica degli studenti

Grande partecipazione per la prima edizione della Festa degli studenti antifascisti. Emozioni, attese, il senso dell’impegno nel racconto di una giovane iscritta Anpi. E in calendario un nuovo appuntamento con la cultura democratica: protagonista la figura di Ursula Hirschmann, confinata politica nella cittadina lucana insieme al marito Eugenio Colorni

giovedì 16 Settembre 2021

L’Anpi, il Congresso e l’Italia di domani

Il Comitato nazionale dei partigiani ha stabilito la data dell’Assise generale per fine febbraio 2022. Al via le assemblee di sezione e provinciali. La vicenda Durigon esempio della forza dell’unità antifascista ma anche punta dell’iceberg, le difficoltà della democrazia, la situazione internazionale, il documento sull’Afghanistan

venerdì 9 Luglio 2021

Il j’accuse di Del Boca: “quella era l’Italia peggiore”

In una rara videointervista realizzata da Gianfranco Pagliarulo nel 2009, il più grande storico del colonialismo italiano, recentemente scomparso. ripercorre i crimini commessi dai nostri connazionali nel Paese e all’estero. A cominciare dall’Unità, passando per le stragi di Graziani in Libia e in Etiopia, le guerre fasciste contro Grecia e Jugoslavia, fino alle foibe

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 97 Anno

del 28 Maggio 2023

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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lunedì 15 Maggio 2023

Fascismo, antifascismo e intelligenze artificiali

A metà tra gioco e test, un esperimento rivela che le tentazioni nostalgiche preoccupano anche i software capaci di riprodurre facoltà umane quali ragionamento, apprendimento e creatività. Addirittura gli algortimi di uno dei programmi si sono rifiutati di redigere il manifesto politico per un nuovo movimento italiano di estrema destra

giovedì 4 Maggio 2023

L’omaggio del nazismo al “porto dell’Impero”

A Napoli, il 5 maggio del ’38, viene messa in scena un’adunata oceanica, strutturata secondo le modalità della spettacolarizzazione dei totalitarismi. Un rito di massa per magnificare la città del Vesuvio quale naturale trampolino di lancio del neonato impero fascista, proteso a trasformare il Mediterraneo in un Mare nostrum

lunedì 1 Maggio 2023

PROMEMORIA 14. 1° Maggio, la festa del… dopolavoro. Fascista

L’Opera Nazionale Dopolavoro. Come il fascismo totalizzò, parola di conio mussoliniano, anche il tempo libero. Fin dagli esordi il regime offrì gite, manifestazioni sportive e visite culturali soprattutto alle fasce più povere della popolazione. Che si rivelarono ottime occasioni di controllo, capillare. Perché scopo dell’OND era esaltare la missione nazionale di un nuovo tipo d’uomo, destinato a guidare l’Italia a nuovi fasti imperiali. Sappiamo come finì

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