Tema

Antifascismo

mercoledì 15 Maggio 2024

Un sacrario parlante della Resistenza. L’Anpi Modena lancia il Memoriale digitale

Intervista al presidente provinciale dei partigiani, Vanni Bulgarelli: “Utilizziamo i mezzi più moderni per ricordare i valori della lotta di Liberazionei e l’importanza della conservazione della memoria storica”. Un nuovo modo di esplorare e comprendere il passato, coinvolgendo le persone in un viaggio attraverso testimonianze e le vicende di chi ha lottato per conquistare la democrazia

lunedì 13 Maggio 2024

Europa. Combattere le disuguaglianze contro l’avanzata delle destre

C’è bisogno di definire nuove politiche progressiste e strategie di sviluppo, alleanze tra forze sociali e culture radicate e portatrici di interessi generali, quelle che un tempo si sarebbero chiamate le forze motrici del cambiamento. Tutto il contrario di premierato e autonomia differenziata, che invece approfondiscono i divari. Intervento al convegno Anpi “L’Europa che vogliamo”. Perché fermare il vento reazionario si può

lunedì 29 Aprile 2024

Il sindaco di Maserà preferisce Mussolini a Matteotti

Il primo cittadino del piccolo Comune in provincia di Padova, eletto con FdI, ha respinto la proposta di attribuire la cittadinanza onoraria a Giacomo Matteotti, nel centenario dell’assassinio, e di revocarla a Benito Mussolini. Per fortuna ci sono esempi contrari, come quello del sindaco di Limena, sempre del partito della fiamma, che ha osato pronunciare la frase fatidica: “Siamo tutti antifascisti”, e per ben due volte

mercoledì 24 Aprile 2024

#Versoil25aprile. A Poggio Bustone in memoria di un eccidio di partigiani e della eroica battaglia che cacciò i fascisti

L’Anpi provinciale di Rieti ha voluto rendere onore al piccolo gruppo di giovani della Brigata Gramsci che reagì alla strage, riuscendo a vincere i repubblichini, nonostante la disparità delle forze, anche grazie al contributo della popolazione. Una celebrazione importante per il primo territorio del centro nord liberato dai nazifascisti, tenuta alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni e degli alunni delle scuole. Una cerimonia capace di parlare al futuro, realizzata con il forte impegno del presidente della sezione locale dei partigiani, Tommaso Desideri, purtroppo improvvisamente scomparso pochi giorni dopo

martedì 23 Aprile 2024

Roberto Bracco, un irriducibile antifascista

Il “re napoletano del teatro italiano”, ha combattuto per tutta la vita un lungo, estenuante duello contro il fascismo. Subirà l’ostracismo totale del regime pagando con la censura, l’isolamento e la “morte artistica” l’opposizione al «tribuno di Predappio». Un percorso esemplare e istruttivo, che obbliga a riandare al mancato esame del Ventennio da parte degli italiani

domenica 14 Aprile 2024

Il futuro martire Piero Gobetti al martire Giacomo Matteotti

Sull’assassinio del deputato socialista di cui quest’anno ricorre il Centenario, esiste una cospicua bibliografia, ma nelle varie ricostruzioni rimane quasi sempre in ombra la sua personalità, il significato della sua vita e il suo no alle guerre. A capirne la portata politica era stato fin da subito il giovane intellettuale liberale Gobetti, destinato a morire due anni dopo per le conseguenze di un pestaggio fascista, e volle realizzare “Per Matteotti. Un ritratto”, un instant book diremmo oggi, che Il Nuovo Melangolo ha voluto ripubblicare per l’anniverario del delitto ordinato da Mussolini

sabato 6 Aprile 2024

A Enna la gloria della Resistenza combattuta al Nord torna a casa. Grazie a un libro

“La memoria ritrovata. Storie di partigiani ennesi 1943-45” è il titolo del volume di Renzo Pintus, presidente del Comitato provinciale Anpi Enna, edito da Maurizio Vetri. Racchiude l’elenco dei Comuni della Provincia che hanno dato i natali a chi partecipò alla lotta di Liberazione dal nazifascismo. La ricostruzione delle scelte e delle azioni di donne e uomini che hanno lottato per la libertà

martedì 2 Aprile 2024

In memoria di Giuseppe Pace. L’Anpi Crotone rilancia il ricordo della Resistenza dei suoi giovani

In vista della Conferenza di Paestum, il provinciale locale dei partigiani ripropone le gesta dei combattenti meridionali che hanno fatto grande la lotta di Liberazione. Nel segno dell’80° di un ragazzo ucciso dai nazifascisti, e dell’impegno di don Pietro Capocasa, partigiano che nel dopoguerra prese i voti e visse a lungo in Calabria, le battaglie per rimuovere il monumento al Gladio sulla collina Pignera e quella nazionale contro l’autonomia differenziata

martedì 2 Aprile 2024

Conferenza Anpi Sud. Come si prepara Caserta

L’importanza di declinare i nuovi significati di Resistenza: lotta contro tutte le forme di violenza e di oppressione, contro le nostalgie nazifasciste, in difesa dei valori costituzionali. Ma anche contro la criminalità organizzata, le guerre, l’avvelenamento delle terre, le discriminazioni di genere, l’omofobia, a favore dell’integrazione e per la dignità del lavoro. Una giornata ricca ed entusiasmante, tappa importante per l’analisi dello stato attuale dell’associazione e di grande prospettiva per il futuro

domenica 31 Marzo 2024

Ritorno in Spagna. Sulle tracce delle Brigate Internazionali

Da Albacete e Brunete a Madrid per l’edizione 2024 della Marcia del Jarama, quest’anno dedicata al battaglione Dimitrov, “il battaglione delle dodici lingue”, e ai più di 1.700 volontari accorsi dalla ex Jugoslavia, dei quali ben 800 persero la vita nella Guerra Civile contro il dittatore Franco. Organizzato dall’Asociación de Amigos de las Brigadas Internacionales (AABI) l’evento ha fatto registrare una grande partecipazione di antifascisti da tutta Europa. Perchè fu in terra spagnola che nacque sul campo la Resistenza a tutti i fascismi

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

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Pace, coesistenza, neutralità. Un’altra strada è possibile

Mettere in campo un’alternativa alla guerra si può, riattivando i processi di coesistenza pacifica e di neutralità. Tanti però i nodi da sciogliere, a partire dal ruolo della Nato, che dal 1999 si è trasformata in un agente offensivo che spinge tutti gli “esclusi” a riarmarsi. Il secondo ostacolo è proprio la disastrosa corsa al riarmo dell’Europa, da bloccare al più presto. È difficile parlare oggi di pace, ma è necessario. Non bastano però gli appelli morali: serve una mobilitazione mondiale che esprima una critica politica alla guerra; un movimento che, ricalcando quello dei Partigiani della Pace degli Anni 50, si ponga come obiettivo quello di “non implorare la pace ai fautori di guerra, ma costringerli ad accettarla”. E noi, accanto alla parola pace ne mettiamo un’altra: antifascismo, vera premessa per la realizzazione di una società nuova

Non solo cittadino onorario d’Italia, il capo del fascismo pure laureato honoris causa. In Svizzera

Nasce così, per fare i conti con il passato, “Docteur Mussolini. Un passé sensible”, una mostra all’Università di Losanna (fino al 21 settembre) realizzata grazie ad Anpi Ginevra, Colonie Libere Italiane, Comitato XXV Aprile di Zurigo e le associazioni antifasciste presenti nella Confederazione elvetica, dopo aver chiesto ma non ottenuto dall’ateneo la revoca del diploma conferito al dittatore nel 1937. E si è lanciata una petizione online affinché si ricordi Jean Wintsch, l’unico professore che disse No

KLER.CSK “Non sprecate il mio sacrificio”

80 anni di ANPI – La Resistenza continua

Le tappe salienti dell’impegno dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia si intrecciano strettamente con la vita della Repubblica. Da ieri a oggi. Il video è stato realizzato da Silvia Folchi, testi di Gabriele Bartolini, Silvia Folchi, Andrea Liparoto. Da guardare e scaricare

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