Tema

Musica

domenica 21 Novembre 2021

Fred Buscaglione, il più tenero duro dello swing

Avrebbe compiuto cento anni il 23 novembre 2021. Una voce stregata dalle sonorità jazz e un’ironia tanto irriverente da oscurare altre doti: suonava violino, pianoforte, tromba, sassofono, contrabbasso, fisarmonica. Figlio della Torino popolare e laboriosa, una vita veloce tra guerra, liberazione, ricostruzione e boom, rivoluzionò la musica italiana. Ai ritmi travolgenti dell’“amorevamericano”

sabato 13 Novembre 2021

Un talento lirico dai grandi occhi aperti sul domani

Con la storia artistica della giovane soprano Claudia Muschio, un viaggio nell’opera lirica, genere musicale inventato in Italia appassionando le platee di tutto il mondo, eppure nel nostro Paese poco seguito dalle nuove generazioni. Che invece potrebbero consegnare al futuro la straordinaria produzione, tra gli altri, di Rossini, Donizetti, Puccini, Verdi

martedì 18 Maggio 2021

Battiato, ti vengo a cercare

Per ricordare il grande musicista scomparso questa mattina nella sua casa di Milo, in Sicilia, abbiamo scelto dieci brani, alcuni tra i più celebri omaggi di altri artisti, e popolari canzoni reinterpretate dal maestro. Perché la lunghissima carriera e la ricerca di suoni e atmosfere del compositore e cantautore nato a Iona nel 1945 è già una leggenda

sabato 20 Marzo 2021

Non mi rilasso e non collasso

I ventotto anni della Bandabardò, tra le formazioni musicali più innovative e scatenate del panorama folk italiano. I suoni, le canzoni, le visioni di un viaggio artistico spezzato dalla scomparsa di “Erriquez”, voce e anima del gruppo fiorentino autore di brani immortali

venerdì 12 Marzo 2021

“La fine del tempo”: quando la musica unisce lo Stalag di Görlitz alla Benedicta

Intervista a Matteo Manzitti, ideatore del documentario con esecuzioni musicali dell’Eutopia Ensemble, girato tra l’Accademia di musica di Pinerolo, il Dipartimento di fisica dell’università di Milano e il Sacrario della Benedicta. In streaming dal 13 al 20 marzo nell’80° del “Quatuor pour la Fin du Temps” di Messiaen

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 154 Anno

Leggi il numero 154

Tutti i numeri

Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

Leggi anche

domenica 2 Novembre 2025

Riforma della Giustizia e decreti Sicurezza: dalla democrazia costituzionale allo stato penale?

Il progetto di modifica della Costituzione ha preso il via negli anni Novanta. Oggi stiamo vivendo la tappa finale con la riforma della Giustizia, sbrigativamente definita come riforma per la separazione delle carriere. Il testo è stato approvato in Senato in quarta lettura, con un iter parlamentare senza alcuna possibilità di emendamenti, fatto che non ha precedenti nella storia delle riforme costituzionali. Ora la legge sarà al vaglio del referendum, previsto per la prossima primavera, che essendo una consultazione costituzionale non prevede quorum. Ecco i motivi per opporsi a questo stravolgimento degli assetti democratici

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

Newsletter

Iscriviti alla newsletter e resta informato: ricevi ogni due settimane gli articoli di Patria Indipendente direttamente nella tua casella di posta.

Iscriviti ora