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sabato 20 Luglio 2024

“Fu mio nonno a ordinare la strage di San Polo. L’ho scoperto per caso su Wikipedia”

Laura Ewert, giornalista tedesca, è scoppiata in pianto durante un convegno organizzato in Toscana per l’80° dell’eccidio. “Lacrime di tristezza, dolore e vergogna”. Fu il padre di suo padre, il colonnello Wolf Ewert, insieme al sottotenente Klaus Konrad, a decidere il 14 luglio 1944 l’eliminazione di 65 persone fra partigiani e civili, compresi bambini, donne e anziani. A coadiuvarla nella ricerca il collega, cacciatore di nazisti, Udo Gümpel

venerdì 19 Luglio 2024

Al via la raccolta firme contro l’Autonomia differenziata

I banchetti di sottoscrizione della proposta referendaria saranno disponibili a partire da questo fine settimana. L’ANPI è parte del Comitato promotore e il 25 luglio in tutta Italia si potrà firmare durante le Pastasciutte antifasciste. Una mobilitazione necessaria perché la legge Calderoli non solo farà aumentare ulteriormente le disuguaglianze fra le Regioni ricche e quelle povere del nostro Paese ma allargherà i divari all’interno di ogni territorio

venerdì 12 Luglio 2024

Quando Governo e Fascismo erano scritti con la maiuscola, e parlamento con la minuscola

A cominciare dal 1926 il regime mussoliniano vara una serie di leggi destinate a costruire un impianto normativo in cui la funzione delle Camere era di fatto ridotta alla ratifica di atti emanati dall’esecutivo, perchè dotato di “supremazia organica e funzionale”. Senza mezzi termini, la gran parte dei giuristi del tempo rilevava, osannante, come “l’assetto costituzionale fascista è dominato da un forte elemento personalistico, caratteristico dei grandi pionieri della storia”. Una concezione riassunta dalla formula “tutto nello Stato, niente al di fuori dello Stato, nulla contro lo Stato”

domenica 30 Giugno 2024

La Resistenza vive, anche in digitale

I volti e le voci delle partigiane e dei partigiani, i luoghi dove si è compiuta quella bellissima seppur sofferta storia per conquistare libertà e diritti, i monumenti in memoria. Da Noipartigiani.it a Memo passando per l’Atlante delle stragi nazifasciste e a decine di altri progetti sul web e sui social, Anpi costruisce conoscenza, democrazia e futuro. E fa il pieno di follower e like

giovedì 20 Giugno 2024

Le mafie al tempo della guerra e dell’intelligenza artificiale

Relazione semestrale della Dia: la malavita organizzata non è più solo “roba del Sud” ma dilaga ovunque con la ‘ndrangheta sempre sul podio; uso di tecnologie, messaggistica e social (che hanno mandato in soffitta i pizzini) per fini criminali. Boom del commercio di armi e interesse confermato verso la pubblica amministrazione per ottenere potere e appalti. E, nelle parole di Nando Dalla Chiesa e di Giancarlo Caselli, la contiguità psicologica e pratica tra neofascisti e clan: “Sono quasi sosia”

lunedì 17 Giugno 2024

Il fair play delle destre? Aggredire verbalmente chi osa parlare di antifascismo

È accaduto il 25 Aprile scorso a Martinsicuro (TE), amministrazione di centrodestra, alla consigliera Marta Viola, nipote di partigiani, che abbiamo intervistata. Ma la solidarietà incassa un primo risultato. Come ci racconta Francesco Antonini, presidente della locale sezione Anpi: “In un incontro pubblico con la partecipazione anche di Vincenzo Calò della segreteria nazionale della nostra associazione, il sindaco Massimo Vagnoni ha dichiarato di essere antifascista. In questo clima politico, e con l’aria che tira, è già un risultato”

giovedì 13 Giugno 2024

Vittoria (RG) revoca la cittadinanza a Mussolini in onore di Matteotti

Il Comune siciliano su sollecitazione dell’Anpi locale, in omaggio a Matteotti, nel centenario dell’assassinio, ha abrogato la delibera assunta nel 1924. Una scelta politica che commemora l’uomo simbolo di una tenace opposizione al regime, fino a pagarne con la vita. E che restituisce dignità e memoria anche al movimento di braccianti e operai che nel territorio ibleo subirono la violenza delle squadracce fasciste, in combutta con il padronato agrario

lunedì 10 Giugno 2024

Matteotti, cronache parlamentari e famigliari

Le tappe di una vita politica intensa, le ripetute violenze subite dai fascisti, gli interventi-denuncia alla Camera pagati con la morte e oltre la morte. Perché la persecuzione del regime non risparmierà né la moglie né i figli del deputato socialista rapito e ucciso il 10 giugno 1924, cento anni fa

domenica 9 Giugno 2024

Anche al Sud fischiò il vento

Nell’80° dell’Anpi diventa un imperativo ricostruire il contributo dei partigiani meridionali nella Resistenza. Molto si sta facendo, ma è fondamentale che i territori si mobilitino. I primi risultati del lavoro di un gruppo di studiosi e dell’Anpi di Petilia Policastro (Crotone) dopo la scoperta di 12 nuovi nomi di combattenti della guerra di Liberazione, tra cui molti Caduti

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 154 Anno

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Leggi anche

domenica 2 Novembre 2025

Riforma della Giustizia e decreti Sicurezza: dalla democrazia costituzionale allo stato penale?

Il progetto di modifica della Costituzione ha preso il via negli anni Novanta. Oggi stiamo vivendo la tappa finale con la riforma della Giustizia, sbrigativamente definita come riforma per la separazione delle carriere. Il testo è stato approvato in Senato in quarta lettura, con un iter parlamentare senza alcuna possibilità di emendamenti, fatto che non ha precedenti nella storia delle riforme costituzionali. Ora la legge sarà al vaglio del referendum, previsto per la prossima primavera, che essendo una consultazione costituzionale non prevede quorum. Ecco i motivi per opporsi a questo stravolgimento degli assetti democratici

venerdì 31 Ottobre 2025

No al Ponte. Insieme a Messina per un grande corteo nazionale

Dopo la bocciatura della Corte dei Conti il governo Meloni è in grande difficoltà. È il momento di mobilitarsi. La manifestazione promossa per il 29 novembre prossimo, co-organizzata dall’ANPI provinciale unitamente a comitati, associazioni, partiti, sindacati, sarà una buona occasione per continuare la lotta contro i disegni eversivi dell’esecutivo, anche in preparazione del referendum costituzionale sulla riforma della Giustizia della prossima primavera. Ecco tutte le ragioni per bloccare un’opera inutile e pericolosa. Per adesioni corteonoponte29novembre@gmail.com

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

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