L’idea della mappa digitale dei luoghi della Resistenza nel Tigullio (GE) nasce nell’estate 2019. Avevo in mente diversi luoghi, lapidi e monumenti che raccontano l’esperienza della lotta di Liberazione in quest’area della Liguria. Ho pensato che valesse la pena lavorare per uno strumento in grado di rendere accessibile a tutti la conoscenza di quel periodo.

È stato così che ho cercato di raccontare la Resistenza del nostro territorio attraverso una mappa digitale: un lavoro che si è progressivamente sviluppato in maniera naturale. Ho iniziato mettendo in fila i luoghi al centro delle vicende legate alla lotta contro l’occupazione nazifascista: una storia affascinante fatta di eroi comuni, donne e uomini di ogni estrazione sociale, religione e credo politico che, uniti, hanno trovato riscatto combattendo il fascismo, quel fenomeno di disumanizzazione di massa coinciso con il periodo più buio che la nostra Patria abbia mai conosciuto.

Posizionamento QR Code al Casone dello Stecca, primo presidio della Divisione “Cichero”

Questo lavoro, nato dall’iniziativa di un singolo, nel tempo si è trasformato in una ricerca collettiva in continuo aggiornamento. Col trascorrere dei mesi dalla prima pubblicazione online, appassionati di storia, escursionisti, blogger di outdoor trekking o semplici lettori curiosi, hanno iniziato a collaborare allo sviluppo del progetto. Insieme ai messaggi di apprezzamento, sono arrivate spesso segnalazioni di luoghi con foto e geolocalizzazioni. Tutto questo è stato integrato dal prezioso lavoro di ricerca che negli anni è stato fatto dalle sezioni Anpi e dagli storici locali. Grazie ai numerosi testi scritti sul tema, si è riusciti a creare una memoria digitale viva e in continuo movimento, arricchita anche da importanti contributi raccolti con le ultime testimonianze dirette.

Recupero delle epigrafi illeggibili delle lapidi dedicate ai caduti partigiani

Lo scopo è che tutto ciò possa aiutare a ricordare chi non è stato indifferente, persone grazie a cui ognuno di noi oggi può vivere in libertà e democrazia. Finora i luoghi geolocalizzati sono più di 250, non solo nel Tigullio, e il progetto ha raggiunto il risultato inaspettato di oltre 50 mila visualizzazioni. Un traguardo che è sinonimo di interesse e coinvolgimento: all’interno della nostra rete di utenti condividiamo le informazioni, sia per itinerari turisticoculturali, ma anche per il recupero di percorsi e strutture utilizzate durante la lotta di Liberazione.

Nel territorio sono numerose le MdOVM per la Resistenza. La commemorazione di Silvio Solimano “Berto”

Un progetto in continua evoluzione che ha visto, qualche mese dopo la pubblicazione della mappa, l’apertura di un sito dedicato, https://mapparesistenzatigullio.com/, con le informazioni sul progetto, i luoghi di interesse e le proposte di itinerario.

Allinterno del sito sono stati pubblicati oltre 40 articoli di approfondimento che hanno contribuito a raggiungere quota 17mila visualizzazioni e 11mila singoli visitatori.

Inoltre, in occasione del centenario della nascita del comandante partigiano Aldo Gastaldi “Bisagno”, le sezioni Anpi del Tigullio e del Golfo Paradiso hanno ristampato una vecchia mappa cartacea, apponendovi il QR code che richiama appunto quella digitale e ai luoghi già censiti dal progetto, dove si trovano già i codici da scansionare per avere accesso alle informazioni su sentieri, cippi e monumenti.

Una delle tante iniziative in memoria

“Mantenere la memoria del passato quale monito per il futuro” è il motto che fin dall’inizio ha accompagnato questa iniziativa e credo sia la perfetta sintesi dello spirito animatore di tutte le persone che si sono avvicinate e hanno contribuito al progetto.

Una piccola anticipazione, proprio in queste ultime settimane stiamo lavorando a una raccolta per proporre dei brevi racconti pubblicati sul sito e realizzare un percorso a metà tra il fisico (le pagine di un libro) e il virtuale, con i QR code che permetteranno l’approfondimento attraverso i contenuti digitali della mappa. L’auspicio è di portarlo a termine entro la data estremamente rappresentativa dell’aprile 2023.