Quindicinale

N° 114

domenica 23 Ottobre 2022

Liquido infiammabile sulla sede di Anpi Chioggia

È accaduto nella notte tra venerdì e sabato. I partigiani della sezione: “Non ci fermeranno”. La presidenza provinciale: “Un grave atto minatorio, un salto di qualità con potenziale rischio all’incolumità delle persone”. La segreteria nazionale: “Continueremo nel nostro dovere di antifascisti”. A esprimere solidarietà anche il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia

giovedì 20 Ottobre 2022

Conservatori, un nome nuovo per la destra. Anche estrema

La categoria politica è antica, la novità è che dichiarano di farvi parte formazioni dalle radici molto poco democratiche. Una mera operazione di rebranding, una svolta moderata o un taglio netto con il passato nostalgico? Da FdI a Sd (il partito della neoeletta al parlamento svedese che ha definito “immorale” il diario di Anna Frank), chi sono le new entry italiane ed europee della strana famiglia allargata

martedì 18 Ottobre 2022

Voglio la pace. E manifesto

Presentata la mobilitazione nazionale che il 5 novembre, a Roma, porterà in piazza Europe for Peace. Anpi tra i promotori. Fabrizio De Sanctis, responsabile esteri dei partigiani: “Sarà la voce della società civile. Fermare l’escalation o andremo incontro a una guerra nucleare. Sperperare per gli armamenti sottrae risorse necessarie ad affrontare la crisi”. E in preparazione, a ottobre, tre giornate di mobilitazione in oltre 70 città

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 114 Anno

del 18 Ottobre 2025

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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sabato 18 Ottobre 2025

“Vogliamo la pace”. Una flotilla di bambini per scrivere ai potenti di tutto il mondo

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia, far partire dall’Italia un fiume di lettere, cartacee e affrancate, dirette ai decisori politici, ai media e quindi all’opinione pubblica planetaria, per motivare una richiesta che arriva dai bambini e dagli studenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è promossa dai docenti del Gruppo nazionale educazione alla pace e alla nonviolenza del MCE. Propongono ai colleghi di affrontare in classe, tra ottobre e novembre, il tema della guerra e della pace, invitando alunne e alunni, ragazze e ragazzi, a esprimere idee e proposte da spedire dal 20 al 29 novembre a migliaia di indirizzi. Per l’occasione prodotto il fumetto “Lettere di Pace”

venerdì 17 Ottobre 2025

Blitz e spintoni di Gioventù Nazionale davanti a un liceo torinese, ma la scuola – prof, dirigenti, studenti – non ci sta

Ieri mattina davanti all’artistico Primo un volantinaggio dell’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia ha provocato paura. Secondo la testimonianza di alcune ragazze, sembrerebbe che almeno una studentessa si sia dovuta far medicare in ospedale. Oggi i prof hanno manifestato insieme ai loro allievi per difendere la scuola. Un docente: “Sto vivendo in prima persona cose che finora avevo letto solo sui libri di storia”. Gli studenti: “Hanno filmato minorenni e li hanno sbattuti sui social, hanno spintonato. Ci siamo spaventati però non rispondiamo, né lo faremo, alla violenza con altra violenza, quelli sono metodi fascisti e noi ci riconosciamo nella Costituzione”

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