Finestre

giovedì 18 Aprile 2024

L’Occidente, il Medio Oriente e la profezia di Asor Rosa

Alcuni Stati di una parte della Terra si ritengono naturali eredi e depositari dei valori democratici, ma sulla base di quale criterio diamo la patente di democratico a chi non pratica quei principi politici e giuridici e invece riteniamo antidemocratico chi fa le stesse cose in un Paese diverso? Non ci sono scorciatoie per promuovere la convivenza tra popoli eppure una strada, per quanto difficile e faticosa, c’è

venerdì 12 Aprile 2024

Confine orientale, “il più aperto d’Europa”. Fino a sei mesi fa

Nel 2025 Nova Gorica in Slovenia e Gorizia in Italia saranno insieme Capitale europea della cultura, a simbolo di un rapporto di amicizia tra popoli ricostruito nel corso di decenni. Ma il governo Meloni dopo aver sospeso, a ottobre scorso, il Trattato di Schengen per i due Paesi, oggi sta rafforzando la presenza di militari e polizia. E le nuove generazioni, cresciute senza l’idea di una frontiera militarizzata all’interno dell’Unione Europea, ora sono costrette a fare un tuffo in un brutto passato

sabato 30 Marzo 2024

Quando un libro è un atto di Resistenza

Mario Avagliano e Marco Palmieri, “Le vite spezzate delle Fosse Ardeatine. Le storie delle 335 vittime dell’eccidio simbolo della Resistenza”, Einaudi, pp 572, €24. In quella strage cade ogni strumentale tentativo di distinguere o addirittura contrapporre le responsabilità del fascismo da quelle del nazismo. Una ricostruzione biografica che non c’era di uomini e ragazzi sterminati perché antifascisti ed ebrei e insieme una replica all’acuto revisionismo politico con la storia affidata, meglio, occupata da dirigenti politici, sovente con cariche istituzionali, che svilisce la lotta di Liberazione – in virtù della sola “italianità” dei Martiri – e spesso insinua elementi di legittimazione del fascismo storico. Gli autori restituiscono alla memoria ciascuno dei Caduti e la loro ricerca invita a raccontare mattanze ancora sconosciute ai più. Una recensione molto particolare di un libro bellissimo: l’intervento del presidente nazionale Anpi alla presentazione del volume

domenica 20 Agosto 2023

In quei 45 giorni di Badoglio cominciò il riscatto. E partì dal basso

Dopo il 25 luglio 1943 e la caduta di Mussolini, a fronte di una classe dirigente che non prendeva le distanze dal regime (milizia non incorporata nell’esercito, detenuti politici liberati solo in parte, legislazione razziale ancora in vigore) e partiti ancora deboli, nel Nord è la classe operaia a innescare una svolta storica rispetto al ventennio. E nemmeno gli stravolgimenti dell’8 settembre potranno metterla in discussione

mercoledì 2 Agosto 2023

Stazione di Bologna, la storia nascosta d’Italia

I magistrati che hanno indagato sulla strage del 2 agosto 1980 hanno scoperto una fitta trama di intrighi, tradimenti delle istituzioni, connivenze tra forze oscure e vecchi gerarchi della repubblica sociale di Mussolini, estremisti di destra, servizi segreti, malavita organizzata. Percorsi sotterranei che oggi riflettono nuova luce sulle trame dello stragismo e sulle strategie politiche applicate all’Italia per limitarne la libertà e cancellare qualsiasi possibilità di opposizione e di proposte alternative da parte della sinistra

martedì 1 Agosto 2023

“Será el pueblo quien construya un Chile bien diferente”

Una straordinaria testimonianza diretta sull’esperienza della presidenza di Salvador Allende nel Cile della Unidad Popular; il fermento culturale per il riscatto delle classi più deboli a cui guardava l’America Latina tutta, con il sostegno anche di esponenti politici della società civile e di artisti di tutto il mondo, ma non dei governi democratici. Il pieno appoggio del popolo e le contraddizioni della sinistra, destinate a fare il gioco dei potenti, che non resteranno a guardare. La storia di un sogno di emancipazione diventato quasi realtà, schiacciato nel sangue l’11 settembre 1973

martedì 25 Luglio 2023

Perché la pastasciutta è antifascista

Ai Fratelli Cervi che la offrirono alla loro comunità per festeggiare la defenestrazione di Mussolini era nota l’ostilità del duce per quel tipo di cibo, i futuristi ne avevano proposto addirittura l’abolizione. Disse il re al fino ad allora indiscusso capo del fascismo: “Io vi voglio bene ma siete diventato l’uomo più odiato d’Italia”. I ricordi di Ada Gobetti dopo l’annuncio alla radio delle dimissioni: la gioia e la sensazione “che non poteva durare”

giovedì 15 Giugno 2023

Un regionalismo differenziato presidenzialista?

Da diversi mesi il tema dell’autonomia differenziata è nell’agenda politica del governo. Stiamo correndo un rischio molto grave perché alla divisione e frantumazione del Paese si collega una proposta di riforma istituzionale che darebbe poteri enormi all’Esecutivo e vanificherebbe il principio fondamentale della Costituzione: realizzare la sostanziale uguaglianza dei cittadini

Periodico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Numero 135 Anno

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Patria Indipendente, il periodico antifascista con aggiornamenti quotidiani.

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venerdì 26 Aprile 2024

Lungo il fiume Oglio. Tra storia resistente, cinema e panorami mozzafiato in sella a una bici da trekking

La ciclovia che ne costeggia il percorso si è meritata il titolo di ciclabile più bella d’Italia. La Resistenza bresciana e bergamasca aveva utilizzato l’affuente del Po per i nascondigli e per preparare azioni di guerriglia. Il 26 aprile 1945 fu teatro di sanguinosi scontri con le colonne fasciste in fuga da Salò. Le sue sponde sono state anche set di film del calibro di Novecento, Don Camillo, I promessi sposi e Radiofreccia

Il bellissimo manifesto ANPI per la Festa della Liberazione 2024, realizzato da Valentina Stecchi. Viva il 25Aprile!

Gli unici muri che non dividono!

giovedì 18 Aprile 2024

L’Occidente, il Medio Oriente e la profezia di Asor Rosa

Alcuni Stati di una parte della Terra si ritengono naturali eredi e depositari dei valori democratici, ma sulla base di quale criterio diamo la patente di democratico a chi non pratica quei principi politici e giuridici e invece riteniamo antidemocratico chi fa le stesse cose in un Paese diverso? Non ci sono scorciatoie per promuovere la convivenza tra popoli eppure una strada, per quanto difficile e faticosa, c’è

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